Mancano ormai poche settimane al debutto della 73esima edizione del Festival di Sanremo e, mentre gli appassionati di musica iniziano il countdown, anche gli ultimi dettagli sul cast 2023 sono stati svelati. Ad affiancare Amadeus sul palco dell’Ariston – oltre a Gianni Morandi, terzo classificato della scorsa edizione della kermesse – ci saranno infatti quattro conduttrici d’eccezione: Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. Quattro eccellenze italiane che, come ogni anno, scenderanno dalla temutissima scala dell’Ariston per affiancare il direttore artistico nella presentazione dei cantanti in gara.
Le quattro co-host di Sanremo 2023: apre Chiara Ferragni
Dopo gli innumerevoli successi professionali, i figli, il tumore del marito Fedez e la pressione continua di chi vorrebbe sminuirne il successo, l’imperatrice dei social arriva a Sanremo, con i suoi quasi 28 milioni di follower. Un colpaccio per Amadeus, che – arrivato alla sua quarta conduzione consecutiva – per l’edizione 2023 cerca una svolta che scuote ancor più la kermesse. Se l’anno scorso aveva scritturato Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli, quest’anno il Festival si aprirà con un vero e proprio pezzo da novanta in quanto a influenza e visibilità: Chiara Ferragni.
Nata a Cremona il 7 maggio del 1987, Chiara Ferragni è considerata la prima vera influencer italiana,
e prototipo del digitale self-made. La sua carriera inizia con un diploma classico e una laurea in giurisprudenza mai conseguita, per poi proseguire con la creazione del suo blog, inizialmente condiviso con Riccardo Pozzoli. È la svolta destinata a cambiarle per sempre la vita e a fare del suo nome un marchio internazionale. Trovata la sua voce online, parlando di moda, tendenze e fashion trend, Chiara Ferragni ha così iniziato a costruire il suo impero social.
Prima le linee personali di scarpe, poi la partecipazione a Project Runway e il contratto con brand internazionali come Pantene, Amazon Moda, Swaroski e altri, infine il successo oltreoceano e il documentario Un-Posted presentato al Festival del Cinema di Venezia. Senza dimenticarci del matrimonio con Fedez, della nascita dei suoi due figli Leone e Vittoria, la docuserie The Ferragnez e l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione Tod’s. Oggi, Chiara Ferragni vanta una posizione unica non solo nel mondo dei social media, ma anche nel settore dell’imprenditoria femminile. Sarà protagonista della prima e dell’ultima serata del Festival e, come ha già annunciato sui social, devolverà l’intero cachet ai centri antiviolenza.
Francesca Fagnani sul palco di Sanremo: sarà conduttrice della seconda serata
La seconda co-host che affiancherà Amadeus sul palco del Teatro Ariston sarà Francesca Fagnani. Giornalista e conduttrice TV classe 1976, vanta una brillante carriera on e off-screen. Laureata in Lettere all’Università La Sapienza di Roma, la Fagnani ha all’attivo un dottorato in filologia dantesca e una solida preparazione giornalistica che, non a caso, l’hanno portata in Rai all’inizio degli anni Duemila, presso la sede distaccata di New York.
Il suo vero esordio dietro la cinepresa, però, è arrivato qualche anno dopo, in seno a trasmissioni d’attualità come Il prezzo, un programma che la vedeva impegnata in interviste a giovani ex carcerati legati alla criminalità organizzata. Preparata, spigliata e spesso provocatoria, Fagnani ha poi proseguito comparendo in TV show come Le Iene, Seconda Linea, La vita in diretta, Non è l’Arena, Quarta Repubblica e Belve, quest’ultimo in veste di conduttrice. Quella di Sanremo sarà la prossima sfida.
Paola Egonu, dal campo di pallavolo all’Ariston
Dal mondo dei social a quello del giornalismo, fino a quello dello sport. Se fino a pochi giorni fa mancavano due caselle da spuntare all’elenco delle conduttrici di Sanremo, oggi sappiamo che una di queste spetta alla leonessa della nazionale azzurra di volley femminile Paola Egonu. 193 centimetri d’altezza, 24 anni, Paola è considerata una delle promesse della pallavolo italiana, nonché una delle schiacciatrici più temibili al mondo.
Nata a Cittadella, nel padovano, da genitori nigeriani, ha mosso i primi passi nel mondo del volley da giovanissima, finendo per essere subito notata dai talent scout di tutta Italia. Dal club della sua città natale, infatti, ha iniziato una scalata che dalla serie B l’ha proiettata direttamente tra i grandi del settore, passando per l’A2 e l’A1, fino alla vittoria – da titolare – della Supercoppa italiana 2017 con l’AGIL Novara. Altri riconoscimenti non si sono fatti attendere: MPV dell’edizione 2017-2018, a livello nazionale ha vinto ben due Coppe Italia, la Champions League 2018-2019 e altre tre Supercoppe con l’Imoco Conegliano, oltre che due scudetti e una seconda Champions con quest’ultima squadra.
Nel frattempo, ha portato ben alta la bandiera italiana in nazionale fin dalle sue prime vittorie del titolo mondiale in under 18, 19 e 20. Convocata nella nazionale maggiore italiana a partire dal 2015, ha accumulato un argento al World Grand Prix del 2017, un secondo posto al campionato mondiale, un bronzo e un oro (nel 2021) agli Europei e la medaglia d’oro alla Volleyball Nations League del 2022, dove è stata riconosciuta come miglior giocatrice del torneo. Oggi Paola Egonu gioca all’estero, in Turchia, con la maglia del VakıfBank. Ma se Amadeus chiama, non si può certo non rispondere… Egonu debutterà al Festival di Sanremo nel corso della terza serata della kermesse.
Chiara Francini chiude il 73° Festival di Sanremo
Last but not least
, a chiudere la kermesse musicale più amata dagli italiani sarà quest’anno Chiara Francini. Attrice, comica e presentatrice amatissima da pubblico italiano, Chiara è nata a Firenze nel 1979, dove – completati gli studi universitari con una laurea in Lettere da 110 e lode – ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo recitando al Teatro della Limonaia. Trasferitasi a Roma per lavorare al Teatro Ambra Jovinelli sotto la direzione artistica di Serena Dandini, viene “scoperta” da Marco Giusti, che la porta in televisione con i programmi BlaBlaBla e Stracult, all’inizio degli anni Duemila.
È l’inizio di un successo strepitoso: apprezzatissima per il suo umorismo frizzante e ironico, Chiara viene subito scritturata per altre produzioni, che spaziano tra cinema e TV. Tra queste, ricordiamo le più note: Una moglie bellissima con Leonardo Pieraccioni, Miracolo a Sant’Anna con Spike Lee, Maschi contro femmine (e il sequel Femmine contro maschi) e ovviamente Colorado, di cui è stata conduttrice. Si aggiungono numerose fiction e serie TV, oltre a quattro romanzi, svariate pubblicità e altrettante produzioni teatrali. In definitiva, quindi, tutto si può dire di Chiara Francini tranne che non sia pronta a presenziare la quarta serata di Sanremo, così come le altre tre co-conduttrici selezionate da Amadeus. Chi sarà la più amata dal pubblico?