Non c’è più spazio per gli enigmi. Damiano David esce allo scoperto con il suo nuovo album Funny Little Fears e mostra al mondo cosa si cela dietro la maschera da rockstar ribelle: un artista “tutto cuore”.  Con il suo primo progetto discografico solista – uscito lo scorso 16 maggio per Sony Music Italy/Epic Records – il frontman dei Måneskin si fa coraggio e ci invita ad addentrarci tra le sfumature più delicate della sua anima, rivelando al mondo un lato inedito di sé.

“Funny Little Fears è il diario emotivo di questo mio ultimo anno”

Dolcezza, sensibilità, coraggio, forza e vulnerabilità si intrecciano nel profondo di quattordici tracce che spalancano una finestra sugli abissi della coscienza di Damiano. L’artista romano ultima la metamorfosi da bruco a farfalla e dichiara:

“Non avevo mai espresso questo lato di me”

Tra ballad classiche, brani pop rock – come l’iconica Zombie Lady, che vede la collaborazione con la fidanzata Dove Cameron – e melodie più leggere, il cantautore racconta le sue paure cambiando l’abito ma non le intenzioni. Se con i Måneskin ci girava intorno, adesso Damiano va dritto al punto scrivendo canzoni che gridano alla hit pop internazionale. Tra gli addetti ai lavori troviamo colossi del pop contemporaneo come Labrinth, Cleo Tighe, Sammy White, Jason Evigan, Marck Schick e Noah Cyrus (sì, avete capito bene, la sorella minore di Miley Cyrus) noti per aver collaborato con star del calibro di Dua Lipa, Harry Styles e Madonna, per citarne alcuni. Una produzione impeccabile che forse, però, si integra perfettamente con le regole del pop mainstream, faticando ad imporre le sue sonorità come distinguibili nel panorama discografico attuale.

nuovo album damiano david - Life&People Magazine

Tracklist

  • Voices
  • Next Summer
  • Zombie Lady
  • The Bruise feat. Suki Waterhouse
  • Sick of Myself
  • Angel
  • Tango
  • Born With a Broken Heart
  • Tangerine feat. d4vd
  • Mars
  • The First Time
  • Perfect Life
  • Silverlines
  • Solitude (No One Understands Me)

Confessioni a cuore aperto tra introspezione e leggerezza

Seppur non rivoluzionario dal punto di vista stilistico, questo nuovo progetto personale rappresenta una tappa significativa per la crescita individuale di Damiano David. Anticipato dall’istrionica Silverlines e dalle melodie pop anni ’80 di Born With a Broken Heart, il disco si apre con l’energica ma emozionante Voices, che sin dal primo verso lancia una potente dichiarazione: “new heights, new me, new state”.

“Questa canzone rappresenta la mia battaglia interiore contro tutto ciò che mi ha portato lontano da me, dalla capacità di capire quello che volevo, ma soprattutto quello che non volevo.”

nuovo album damiano david - Life&People MagazineIn un’epoca ancora succube degli stereotipi di genere e tabù emotivi, il cantante si concede di rivelare apertamente anche le sue paure più nascoste: i traumi scaturiti da un romanticismo tossico, le lacrime versate, le urla di rabbia, la solitudine, il percorso di autoanalisi, fino ad arrivare alla guarigione grazie (anche) all’amore vero. La profondità di Sick of Myself e dell’ultima traccia Solitude (No One Understands Me) si alternano alla spiritosa Tango e ad altri brani più cool e frizzanti.

Come suggerito dal titolo dell’album Funny Little Fears, Damiano sa anche divertirsi incarnando uno stile riflessivo ma anche schietto e teatrale. Oltre ai cori di Dove Cameron, a dare un tocco di freschezza al nuovo album ci sono altri due featuring: quello con Suki Waterhouse, che ci fa rivivere le atmosfere anni ’70 con la ballad The Bruise, e quello con D4vd in Tangerine. Tra collaborazioni con artisti di fama mondiale e brani interamente in inglese, l’appeal internazionale di Damiano cresce ed è pronto a calcare i palchi di tutto il mondo con il suo World Tour 2025.

Il futuro in tour

È arrivato il momento di mettere in scena queste paure. Dopo aver ritrovato se stesso, imparando ad accogliere le sue fragilità e ad ironizzare sui propri demoni interiori, Damiano si dice pronto a partire per il suo primo tour da solista. La dimensione internazionale del disco si concretizzerà nel Damiano David World Tour 2025 comprendente ben oltre 30 date. A partire da settembre 2025, le “funny little fears” di Damiano toccheranno i cuori dei fan europei, australiani, americani e asiatici.

- Life&People MagazineTra le tappe in programma non manca la terra natale dell’artista, l’Italia, che conta due concerti imperdibili: il 7 ottobre all’Unipol Forum di Milano e l’11 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma. Riuscirà a sostenere la pressione dei palchi internazionali senza i suoi compagni di viaggio dei Måneskin? Il saggio Damiano ci insegna che “la vita comincia un passo più in là della paura”. Tanto vale buttarsi e vedere come andrà.

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