Nel mese dei grandi ritorni, tra performance a sorpresa e tour negli stadi sold out, c’è anche chi invece sceglie di allontanarsi dagli amici di sempre, seppur temporaneamente. Le voci di corridoio si rincorrevano da giorni, da quando Damiano aveva rimosso i Maneskin dalla bio della sua pagina Instagram. Adesso, finalmente, è ufficiale: la nuova carriera da solista di Damiano David è pronta a decollare. Un gesto che si contrappone alla corrente di reunion del momento, quella iniziata dagli Oasis e ripresa pochi giorni dopo, ancora più a sorpresa, dai Linkin Park.
Nessuna paura, tuttavia: i Maneskin sarebbero soltanto “in pausa”. Dopotutto, era stata già Victoria ad inaugurare la stagione delle scappatelle al di fuori della band, debuttando in coppia con Anita con il brano Get Up B*tch – Shake ya Ass lo scorso 30 agosto, singolo arrivato a margine di diversi mixtape ed esibizioni nei club da parte della bassista. Financo il chitarrista Thomas Raggi, pochissimi giorni fa, aveva accompagnato in solitaria sua maestà Patti Smith, in concerto ad Ostia Antica. In attesa di una qualche sortita da parte del batterista Ethan a completare il quadro, è ormai chiaro che i Maneskin sono diventati una band aperta, nel vero senso della parola, pronta a prendersi periodi di pausa anche piuttosto lunghi.
Sebbene le pause segnino spesso la fine delle coppie,
per le band possono rivelarsi veri e propri salvagente, nel mare tumultuoso del successo globale. Uno stop in grado di stemperare le tensioni all’interno del gruppo e mantenere il desiderio dei fan alto, che già invocano il loro ritorno. Una terapia d’urto spesso catartica, come aveva rivelato lo stesso Damiano in una intervista:
“Perché no? Potrebbe essere una cosa molto salutare e molto costruttiva. L’unica cosa che conta è restare in accordo con la band, perché è ciò che mi ha dato tutto quello che ho”.
Una sola scritta in stile noir su Instagram, “Everywhere“, a sconvolgere la carriera di Damiano David. Questa parola, in Italiano “dappertutto”, viene accompagnata da una data, Venerdì 27 settembre, giorno in cui riusciremo verosimilmente a carpire più dettagli sul prossimo progetto del frontman. Con un po’ di fortuna, avremo l’opportunità di ascoltare il suo primo singolo da solista, se non addirittura un album intero, già tra pochissimi giorni. Ricordiamo che Damiano aveva esordito come autore di successo l’anno scorso, firmando il brano Duemilaminuti presentato al Festival di Sanremo da Mara Sattei, dimostrando una già ottima dimestichezza con il songwriting.
Lo avevamo ammirato sul Red Carpet
del Met Gala, appena pochi mesi fa, in compagnia della sua compagna Dove Cameron. Quell’ultima apparizione aveva mandato in visibilio i fotografi, intenti a immortalare la nuovissima coppia e i nuovissimi baffi di lui, simbolo del fascino Made in Italy esportato all’estero. Adesso, è tempo di ritornare sui palcoscenici in cui Damiano si esprime al meglio, in veste leggermente diversa dal solito, per sprigionare tutta quella urgenza espressiva che da sempre caratterizza la sua arte, che gli conferisce quell’aura da bello e dannato, irresistibile, pregno di uno charme che lo contraddistingue e lo eleva anche a sex symbol, sistematicamente tra gli uomini più ammirati agli eventi mondiali più esclusivi.
Non è un caso, in quest’ottica, che sia stato già eletto come “uomo più sexy d’Italia” in una occasione. Dopo la chiacchierata rottura con Giorgia Soleri arrivata la scorsa estate, adesso il cantante si gode la sua nuova relazione e i nuovi orizzonti, personali e professionali, da conquistare con la stessa fame che lo hanno già spinto in passato, insieme ai suoi compagni di viaggio, a raggiungere vette totalmente insperate. La carriera di Damiano David è un caso più unico che raro per un’artista italiano: poliedrico, talentuoso, famoso e riconosciuto in tutto il mondo ma anche, soprattutto, irriducibilmente rock and roll e trasgressivo.