Capi essenziali con dettagli sartoriali, brillanti macchie di colore che spezzano i toni neutri di pantaloni, bermuda, camicie e abiti fluttuanti: i vestiti COS (marchio premium del gruppo svedese H&M) diventano protagonisti a Roma, nella cornice delle Corsie Sistine, l’ospedale più antico d’Europa risalente al XV secolo. Una struttura muraria contemporanea, realizzata con voile riciclato, si è giustapposta alla sede storica, mentre le modelle, – tra cui Mariacarla Boscono -, hanno indossato 33 look circondati da tredicimila metri quadrati di affreschi.

vestiti cos | Life&People MagazineIn primo piano la ricerca sulle forme e sui volumi che da sempre caratterizzano il brand: linee ariose e scultoree, tessuti trasparenti, in rete o in leggerissima seta, avvolgono con delicatezza la silhouette; la palette cromatica è sobria, dal bianco al nero, con accesi tocchi di colore. In passerella anche i look della collezione Atelier, fiore all’occhiello della maison: i materiali coprono i corpi con garbo e lasciano scoperte spalle o gambe, infine giocano sul vedo non vedo nei capi realizzati in mesh di tessuto.

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Vestiti COS: spalle scoperte e denim

Al centro della scena dell’evento capitolino pantaloni dalla gamba ampissima, top con spalle scoperte, ideali per l’estate, ma anche coordinati in denim oversize, composti da camicione a maniche corte e bermuda boxy, tuniche fino al ginocchio e bluse semitrasparenti a tinta unita: a coronare l’idea perfetta di abito plissettato, lungo fino ai piedi, è stata Mariacarla Boscono, che ha chiuso la passerella. Per la Primavera Estate 2024, COS immagina la maglieria che respira e prende aria: felpe crochet dalle maniche molto lunghe, per rifugiarcisi dentro quando la brezza si fa sentire. Immancabile l’impegno del brand verso la sostenibilità, grazie alla presenza in collezione di materiali riciclati, filati di carta e certificati Responsable Wool Standard (RWS).

vestiti cos | Life&People MagazineLo spiccato minimalismo di COS racconta uno stile che volge all’attualità: tessuti di rete che avvolgono le silhouette maschili e femminili e organza impiegata per abiti e top e, ancora il tailoring essenziale destrutturato, jumpsuit everyday perfetti per la bella stagione, completi in denim indossati in set e bomber intagliati in pelle. Tra i blu acciaio, il nero colore-non-colore preferito dal brand, il bianco e il sabbia spicca un rosso acceso, intenso ed elegante.

Uno show per diventare grandi

Lo show di Roma somigliava per molti versi a quello di una capitale della moda in piena fashion week: sedute in prima fila c’erano celebrities come Pamela Anderson – in look total black e con l’ormai celebre “no make up” che le sta regalando una nuova stagione di successi e consensi all’interno del fashion system -, Coco Rebecca, India Amarteifio, Jack O’Connel, Valentina Bellé e Adriano Giannini; fuori si assiepavano decine di giovani fan in attesa del cantante di turno. È evidente che COS voglia provare a confrontarsi con il linguaggio dei big della moda cercando di rendere i suoi prodotti capi per sfuggire a quello che oggi è un mare di vestiti.

vestiti cos | Life&People MagazineNon si è trattato della prima volta in Italia per COS, che nel 2018 aveva sfilato a Firenze in occasione di Pitti Uomo. L’ultima presenza in passerella prima di approdare a Roma risale alla New York fashion week andata in scena lo scorso settembre. Il marchio con il più alto posizionamento del gruppo H&M appartiene alla categoria della “affordable fashion”, un segmento che è andato incontro a rivoluzioni e diversi ripensamenti negli ultimi anni, complice soprattutto la pandemia mondiale Covid-19: alla design director Karin Gustafsson è stato affidato il compito di traghettare il brand verso gli ambienti dell’alta moda, senza però dimenticare la mission principale e cioè mantenere un solido rapporto con un pubblico il più possibile ampio, che segue le tendenze ma allo stesso tempo vuole affezionarsi ad un marchio accessibile.

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