La bellezza non è una qualità delle cose stesse, esiste solo nella mente che le contempla. Il bello, un concetto preminente, oggi come ieri, che rende vane le definizioni, i confini, per disgregarsi nelle sfumature più leggere e poi ricomporsi in forme nuove, rinnovate ma infinitamente fragili.
Nei caotici giorni di fine agosto, che accendono le luci della ribalta sul Lido di Venezia luccicante di stelle, la bellezza sfida la settima arte nella corsa alla conquista degli obiettivi fotografici. Obiettivi curiosi e onnivori che, spodestati dalla centralità delle macchine da presa creatrici di magia, trovano legittimità nella cattura del bello: le star camminano, di glamour vestite, e i fotografi si impossessano di un momento, di un istante testimone di bellezza. Perché è di beauty look che si parla dopo aver visto sfilare gli attori sui tappeti rossi della Festival del Cinema di Venezia che, quest’anno, regalano inedite danze tra uno spirito d’antan e un grido, forte, di libertà. Ma la stella polare resta una soltanto: l’eleganza.
Beauty look: spirito d’antan e voglia di libertà
Al Festival di Venezia la magia non traspare soltanto dalla location, ma dallo slancio energico che dall’interno delle sale cinematografiche si sprigiona, prepotentemente, nello stile dei protagonisti sul red carpet. Una continuità e coerenza che espande le storie in un dialogo tra realtà e schermo che traspare dai look, mai casuali, scelti dalle star per sfilare sui tappeti di presentazione delle loro opere. Gli abiti scelti sono la manifestazione concreta della magica compresenza di anime che abita l’attore, quella di essere contemporaneamente se stesso, il personaggio e il protagonista del film. Angelina Jolie, sul red carpet, era insieme se stessa, la Jolie celebre star e la Maria (Callas) di Larraìn. E quella vena elegante e nostalgica che ha caratterizzato gli ultimi sette giorni della grande cantante, di cui parla il film, traspare anche dal beauty look scelto dall’attrice: uno make-up rétro che evoca il fascino della “vecchia Hollywood“, ma che non rinuncia alla manicure e al rossetto rosso firmato Tom Ford Beauty (di cui la Jolie è volto), l’elemento distintivo delle dive.
Il rosso resta protagonista anche del beauty look di Miriam Leone che ha scelto i toni del borgogna per uno smokey eyes che esalta perfettamente il verde dell’iride. Al fine di rendere lo sguardo il cuore pulsante del look total black – con un tocco di spirito d’antan degli opera gloves velati e tempestati di paillettes -, il make-up resta leggero e luminoso con un blush e un gloss rosati.
Il bubble bun di Winona Ryder
La Lydia Deetz di Winona Ryder è tornata a vivere, non solo grazie al sequel del Beetlejuice del 1988 che ha consacrò Tim Burton al grande pubblico, ma anche al look sfoggiato dall’attrice sul red carpet della première del film che ha inaugurato, fuori concorso, il Festival di Venezia 2024. Con un tributo all’estetica goth chic, rilanciata dalla Mercoledì Addams di Jenna Ortega (anche lei protagonista di Beetlejuice, dove interpreta la figlia di Rider), l’attrice icona degli anni 90 è rimasta fedele al suo black – che da sempre caratterizza i suoi outfit – sfoggiando un look Chanel, ispirato primavera estate 2007 della maison, con gonna in tulle e blazer-smoking. Ma il protagonista è stato il maxi bubble bun, abbinato ad un make-up sui toni del nero, che hanno completo il look, consacrando Winona Ryder maestra del method dressing.
La chioma wild di Eva Herzigova
Il red carpet del Festival di Venezia 2024 ha svelato anche i lati più inediti delle stelle, rivelandone le inclinazioni più libertine e selvagge. Insieme alla sfilata di abiti tradizionali – il dress code da tappeto rosso ha ormai dettami ben chiari – c’è stato spazio anche per i gridi di libertà e per un tocco di anticonvenzionalità. Eva Herzigova ha palesato la voglia di osare e di rompere con la monotonia, sfilando sul tappeto rosso del film di Larrìn Maria con un beauty look selvaggio e sofisticato. La modella ha dato forza esplosiva al look da amazzone con una chioma sciolta e voluminosa, che si sposa perfettamente con l’animaler, e dunque destinata a dominare i trend della stagione Autunno-Inverno 2024-2025.
Il bob è la scelta delle dive
Tra beauty look che guardano con vena nostalgica al passato e il richiamo selvaggio alle chiome libere, l’eleganza del bob resta una costante alla Mostra di Venezia. Monica Bellucci ha trovato la lunghezza perfetta del long bob, portato con la riga al centro e leggermente mosso per evitare la staticità dei beauty look; il bob tradizionale di Cate Blanchett regala ai look sul red carpet quell’indistinguibile allure da diva contemporanea; così come Sigourney Weaver, premiata a Venezia con il Leone d’oro alla carriera, che ha scelto il medesimo hairlook della Blanchett, puntando sulla luminosità e su un make-up leggero, effetto naturale. Anche in questa stagione, dunque, il bob è la scelta delle grandi dive contemporanee che restano fedeli ai classici senza tempo.
