Ha fatto dell’irriverenza la sua cifra stilistica. Ha osato, ha legato in modo indissolubile il mondo dei profumi alla moda; quello di Jean Paul Gaultierè è uno stile unico. Dai corpetti ai bustini con coppe coniche, fino all’
abito che ricrea il flacone di uno dei suoi profumi più celebri. I vestiti sono un inno alla libertà, le fragranze diventano opere d’arte racchiuse in bottiglie di vetro che riproducono il corpo di una donna in bustier e quello di uomo vestito da marinaio.
Gli esordi
Poco studioso, non ama la scuola. Lo stilista francese capisce subito qual è la sua attitudine: durante le lezioni in classe passa il tempo a disegnare ballerine vestite di piume e paillette delle Folies Bergère fino quando un giorno viene sorpreso dall’insegnante che lo mette in punizione. Quell’episodio segna la sua crescita sia personale sia professionale: tutti i compagni, impressionati dai suoi schizzi e dal suo talento, iniziano a chiedergli di disegnare bozzetti per loro. Inizia così la storia dello stilista autodidatta che rivoluzionerà il mondo della moda.
Gaultier vuole osare, gli piace provocare:
supera il concetto di maschile e femminile introducendo le gonne e i kilt nel guardaroba uomo. Addirittura il trucco diventa un accessorio anche maschile. In passerella sfilano modelli di tutti i tipi,
belli e brutti, magri grassi, giovani e anziani una scelta che testimonia quanto Jan Paul Gaultier fosse avanti nel conetto di uguaglianza e bellezza. Alcune delle sue collezioni hanno fatto la storia come la maglia da marinaio Breton stripe e la sua rivisitazione del corsetto oggetto di moltissime mostre in tutto il mondo.
Le sue creazioni impressionano Pierre Cardin che lo assume come assistente a soli diciotto anni. Dieci anni dopo la prima collezione di Jean-Paul Gaultier è un grande successo. Negli anni Novanta inizia a collaborare con importanti personaggi del mondo dello spettacolo realizzando anche costumi di scena per concerti e film.
La storia dei profumi Gaultier
Profumo e moda si fondono. Il corsetto darà vita a Classique, l’iconica essenza con la bottiglia-busto che indossa proprio l’indumento reinventato da Gaultier. E pensare che l’ispirazione che porta lo stilista a creare nel 1983 il Corset Conique, il bustino con le coppe di seno a forma di coni, reso celebre da Madonna durante il “Blonde Ambition Tour” nel 1990, arriva dall’armadio della nonna Marie. Lo stilista resta affascinato dai corsetti e dalle guêpière degli anni Quaranta che trova negli armadi della donna; nelle sue mani quegli accessori trovano una nuova vita: il corsetto non è più uno strumento di tortura che imprigiona il corpo della donna, anzi ne esalta la femminilità diventando un punto di forza.
Il mondo maschile è al centro della collezione Marinière
del 1983 che racconta il mito del marinaio: i concetti di forza e virilità nel 1995 si mescolano in un profumo da uomo racchiuso in una bottiglia che delinea le forme maschili vestendole con abiti alla marinara. La fragranza “Le Male” con sentori di vaniglia, menta e lavanda, in poco tempo è diventa la più venduta in Europa oltre ad ottenere un grande successo in tutto il mondo. Tanto che venti anni dopo, nel 2015, arriva una nuova versione di quella essenza: “
Ultra Male” a base di lavanda scura, vaniglia legnosa e pera: un mix che esalta il potere di seduzione di chi lo indossa. Nel 2020, invece Gaultier cambia: l’affascinante marinaio si trasforma in aviatore con “Le Male Aviator”, una fragranza legnosa arricchita da bergamotto, violetta, geranio e dalla dolcezza della fava tonka. La rivoluzione non si ferma qui: Gaultier rinnova anche il packaging usando la latta.
“Un flacone che riproduca un corpo umano è inaspettato, ma riporlo in un barattolo di latta lo è ancora di più”
A Classique e Le Male seguirono “La Belle e Le Beau”, qui la differenza è che i corpi disegnati dalle bottiglie di profumo sono nudi. Una miscela di rosso e rosa per “La Belle” con al collo solo una collana di rose, il verde per “Le Beau” coperto solo da una foglia di vite dorata. In occasione del Pride Jean Paul Gaultier ha lanciato una edizione limitata degli iconici profumi
Classique e Le Male per sostenere la comunità LGBTQIA+. Le bottiglie di profumo, questa volta, si arricchiscono dei colori del Pride e dello slogan “Liberté, égalité, sexualité!” in sostegno delle associazioni che lottano contro le discriminazioni di genere.
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