Un viaggio, anzi un vero e proprio Gran Tour verso Roma per la terza collezione di alta gioielleria Gucci Hortus Deliciarum, disegnata da Alessandro Michele e presentata proprio nella Capitale, nello specifico all’interno delle sale affrescate e pregne di capolavori neoclassici di Villa Albani. Protagonista della campagna la splendida attrice Jessica Chastain.
Un’immersione nella bellezza in cinque capitoli
In questa nuova collezione partorita dal genio Alessandro Michele, -sempre più attento verso l’alta gioielleria-, Roma è l’ispirazione e destinazione finale. Il Direttore Creativo ha infatti immaginato un vero e proprio viaggio, seguendo i passi di quelli intrapresi dai ricchi dell’aristocrazia del vecchio continente a partire dal XVIII secolo con lo scopo di ampliare il proprio bagaglio culturale. Un’esperienza concepita in cinque capitoli all’interno di un diario di bordo immaginario, dove a risplendere sono dei souvenir d’eccezione, ovvero proprio i preziosi firmati Gucci.
I cinque capitoli:
Proprio nel primo capitolo di questo diario di viaggio si parla proprio del Gran Tour che, solitamente, cominciava e terminava nella stessa città con tappa obbligata in Italia. Per questo motivo vediamo nelle creazioni gli scenari più belli e fascinosi della Capitale italiana (Colosseo, Piazza San Pietro, il Pantheon, i Fori Romani, il Tempio di Vesta, il Tempio di Ercole a Cori, le Cascate di Tivoli, la Piramide Cestia), vero simbolo della bellezza in senso assoluto, realizzati in piccoli e curatissimi affreschi.
Nella seconda parte del viaggio ci si sposta invece verso l’India, ponendo l’accento sull’opulenza del luogo, sul lusso dei Palazzi Reali e sulla maestosità della natura e sull’impatto caleidoscopico, rappresentato da una presenza spiccata delle pietre (rubellite, topazio imperiale, berillo giallo, tormalina, granato), con forme di collane, bracciali, diamanti e anelli che rimandano a quelle dei rosoni delle grandi Capitali Europee. Le perle, uno dei materiali prediletti dal creativo Michele, regnano sovrane invece nel capitolo numero tre.
Nelle ultime due sezioni si verifica un salto temporale, in cui ci trasporta nell’epoca moderna, precisamente intorno agli anni 30 e 40, periodo caratterizzato dalla geometria delle forme delle collane e dei bracciali, anche in questo caso impreziositi da pietre e diamanti. Tutta la potenza rivoluzionaria degli anni 70 è invece il tratto distintivo del capitolo finale, un’esplosione di ribellione, di scoperta, di cultura e di cambiamento, un’annata che ritorna spessissimo in tutte le creazioni (anche quelle in passerella) di Alessandro Michele e che riassume tutta la sua poetica nonché quella della collezione in questione, tra pietre dai colori psichedelici, cura del dettaglio e riferimenti a tante epoche diverse.
Jessica Chastain per il Gran tour di Roma: terza collezione d’alta gioielleria Gucci
Martedì 13 giugno è stato diffuso sui canali ufficiali del brand Gucci anche il video della campagna che ha coinvolto l’attrice vincitrice del Premio Oscar Jessica Chastain. Nel mini film la statunitense interpreta un’eclettica collezionista di moda, di arte ed esperienze raccolte durante i viaggi che ha intrapreso nella sua vita e rappresentate dalle creazioni che indossa. La campagna sintetizza lo spessore della collezione, vivida e fantasiosa, moderna e senza tempo: la conoscenza del mondo gratifica l’anima e porta alla scoperta della bellezza.
Lo short realizzato da Mert & Marcus (che hanno curato anche la direzione della fotografia), la direzione artistica è invece di Ezra Petronio. Non è la prima volta che l’attrice collabora con la celeberrima casa di moda italiana. Già nella notte degli Academy Awards, la nativa di Sacramento ha sfoggiato un notevole abito lungo drammatico cosparso da paillettes sfumate, dai toni del bronzo a quelli del lilla, e con un orlo rifinito con ruches di tulle increspato. Un capo che le ha portato particolarmente fortuna in quanto vincitrice della stautetta per la Miglior attrice protagonista.
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