Look da viaggio, tocchi couture e dettagli beauty da spiaggia: guida alla moda estate 2025 per chi non rinuncia all’eleganza neanche al mare. C’è chi parte per staccare la spina e chi per esprimere sé stesso tra una barca a vela e un aperitivo vista mare. Lo stile vacanza non è più sinonimo di leggerezza disimpegnata: è un vero esercizio di estetica, che unisce comfort, ricerca e spirito nomade. Il guardaroba torna al centro della scena, con silhouette curate, materiali nobili e una nuova idea di glamour: rilassato, ma consapevole. Dalle Baleari alla Costiera, passando per Mykonos, Saint-Tropez o Pantelleria, il nuovo codice estetico dell’estate è sofisticato, mai prevedibile, un elogio alla libertà vestita bene.
Jet-set: il nuovo lusso è disinvolto
Lo stile vacanziero dell’estate abbandona gli eccessi anni Ottanta e abbraccia un’eleganza sottile, fatta di capi ben costruiti, accessori pensati e layering leggero. L’estetica jet-set non è più sinonimo di ostentazione, ma di cura: tessuti freschi, tagli impeccabili e un minimalismo che flirta con il colore. Lo dimostrano i look che sembrano pronti per un imbarco al volo: da Jacquemus, che trasforma il lino in un esercizio scultoreo, a The Row, dove kaftani e maxi shirt si muovono con la leggerezza del vento. Anche Zimmermann e St. Agni offrono capsule viaggio pensate per chi vive con la valigia sempre pronta e la palette sempre neutra.
Materiali intelligenti, linee fluide
Parola d’ordine: respirare. Investire in tessuti naturali e sensoriali. Il lino lavato, il cotone seersucker, la seta crêpe e l’upcycled denim diventano alleati ideali per affrontare climi caldi. Le forme sono fluide, scivolano sul corpo senza costringerlo: chemisier destrutturati, pantaloni palazzo con coulisse, camicie over da indossare come abiti. Il layering diventa protagonista, con giochi di trasparenze, pezzi multiuso (vedi il pareo trasformabile in top) e accessori che completano senza appesantire. Il colore? Sabbia, ecrù, albicocca bruciata e accenti sorbetto. I neutri si tingono di sole, con punte ocra, zafferano o glicine per chi ama distinguersi.
Look da viaggio: in aeroporto e in barca con stile
La vacanza comincia (anche) in aeroporto. Il look da viaggio torna protagonista, tra comfort e allure. Un matching set in lino, una tote capiente, un paio di slingback basse in pelle nappa e occhiali dalla forma retrò sono gli elementi base di una partenza senza sbavature. Chi preferisce la strada al volo può puntare su completi morbidi in jersey di cotone e blazers destrutturati da buttare sulle spalle. Il foulard in seta stampata — annodato in testa o al collo — resta un tocco irrinunciabile da vera viaggiatrice cosmopolita.
Styling da spiaggia: non (solo) questione di costume
La moda in estate elegge il beach styling a nuova arte. Il trucco waterproof diventa sofisticato, con un accento glow che valorizza la pelle baciata dal sole. Il make-up si fa trasparente, ma studiato: balsami labbra con SPF, mascara in tonalità bronzo, blush crema effetto sunkissed.
E i capelli?
Sì a wet look disciplinati, trecce strette, chignon spettinati, oppure bandane a stampa paisley che incorniciano il viso. L’effetto è effortless, ma dietro c’è un preciso storytelling estetico. La scelta del costume, poi, è tutt’altro che secondaria: interi scultorei, cut-out strategici, bikini a triangolo con ricami hand-made o texture materiche. Brand come Matteau, Peony, Eres o i nuovi nomi italiani di nicchia (come Oséree e Mimì à la mer) puntano su qualità e design timeless.
Accessori da resort: less but better
Il mantra estivo è ridurre, ma con criterio. Via libera a borse in rafia rigida, sandali flat con intrecci in cuoio, cappelli oversize in paglia artigianale. I gioielli? Meglio se singoli statement: orecchini in resina, bracciali etnici, o una collana rigida d’ispirazione scultorea. Il dettaglio che fa la differenza? Un profumo agrumato, da spruzzare anche sui capelli, e un paio di occhiali da sole con lenti fumé, mai specchiate.
Destinazioni e ispirazioni: dove e come vestirsi bene?
Ogni meta ha il suo codice. A Sorrento, vince l’eleganza bon ton: abiti midi, camicie annodate e righe marinière. A Ibiza, il boho si fa pulito, con crochet grafico e sandali ultra flat. A Mykonos, la palette è bianco+blu, con volumi ampi e tocchi dorati. A Saint-Tropez, il mood è rétro con shorts a vita alta e top a fascia in spugna anni ’70. Non si tratta di emulare uno stile locale, ma di reinterpretarlo con gusto personale, scegliendo pezzi versatili, accostamenti insoliti e — sempre — materiali che respirano.
Moda estate 2025: stile come forma di viaggio
Vestirsi bene in vacanza non è frivolo: è un modo per onorare il tempo lento, per portare bellezza nei gesti quotidiani, anche lontano da casa e coltivare l’eleganza come abitudine, non come eccezione, anche sotto il sole, anche in infradito. L’estate è il momento perfetto per sperimentare, alleggerirsi e — perché no — riscoprire sé stessi attraverso ciò che si indossa. E se lo stile è un viaggio, allora meglio partire con il bagaglio giusto.
