Invertire la rotta per riscoprire, ciclicamente, le estetiche che si pensavano dimenticate. Del per sempre, la moda si serve solo nel momento della consacrazione di linee minimali, che si poggiano su capi e accessori dal fascino senza tempo, mentre se ne discosta totalmente quando si parla di tendenze. Perché esse celano nella propria anima, l’essenza ciclica del movimento: a un attimo nella cima, ne corrisponde uno nei meandri oscuri dell’oblio. Le medesime sorti toccate alle cinture marroni, oggi ritornate a dominare i trend dell’Autunno-Inverno 2024-2025, in cui si riscopre la bellezza del rigore e dell’essenzialità.
Cinture marroni: rigore e essenzialità
In virtù della riscoperta di una moda rigorosa che privilegia la donna in giacca e cravatta e aspira a rilanciare l’essenzialità delle linee, le sfilate dell’Autunno-Inverno hanno sancito il tramonto del trend oversize che, dopo aver influenzato le estetiche della contemporaneità, è pronto a lasciare spazio alla sua stessa nemesi. Di fatto l’affermazione di blazer sciancrati, pantaloni sartoriali e silhouette che esaltano le sinuosità del corpo ha consacrato un nuovo apogeo del punto vita, simbolo di una femminilità senza tempo. Il desiderio di dare risalto alla vita, che strizza l’occhio al passato dominato dalle ristrettezze dei corsetti – un’estetica costante nelle collezioni di designer come Daniel Roseberry da Schiaparelli o Porte da Jacquemus – ridona centralità alla cintura che, per l’Autunno 2024, si tinge del colore di stagione: il marrone.
Mentre le alte temperature fanno sentire il proprio peso anche nella scelta dei capi della quotidianità, la cintura eleva il proprio status di oggetto funzionale – celato alla vista sotto maglioni oversize – per esplorare le lande privilegiate di accessorio must-have di stagione. In questo autunno, infatti, la cintura incontra le tonalità profonde del marrone per dare vita a una sinergia di ispirazioni minimali ma ricercate: al fine di creare un look che esalti un’idea di femminilità risoluta, la cintura marrone – applicata sul punto vita sopra a blazer strutturati, coat dress o caftani – regala un tocco di armonia, che non disdegna la versatilità di espressione. Infatti la cinta, nonostante la sottesa natura elegante, nelle sue diverse interpretazioni – maxi o sottile, in camoscio o in pelle – diventa veicolo di grande libertà.
Accessorio principe dell’Autunno
Nonostante la tendenza del momento la veda abbinata ad abiti e blazer, la cintura mantiene anche nell’Autunno-Inverno 2024-2025 la sua funzionalità natia. Per un look understated e dai richiami mannish, la cintura marrone dalla linea essenziale con fibbia oro dona un tocco raffinato a un outfit daily composto da jeans in tela raw, t-shirt bianca (meglio ancora con le stampe per un manifesto programmatico di se stessi) e trench classico. Se invece si vuole optare per un look anticonvenzionale, la fibbia diventa il fulcro di una rivoluzione bicolore funny e cromatica. Per coloro che voglio assecondare il trend d’ispirazione western, dominato dalla giacca in camoscio, il design della cintura si fa più ricercato, di pelle spessa di un marrone sbiadito con decori in rilievo di metallo argentato, in ottica second hand.
Tuttavia il trend di stagione sancisce il ritorno della cintura come accessorio gioiello, impreziosite di dettagli argentati, come nelle ormai classiche cinture di Khaite con borchie o quelle di Isabel Marant, da portare anche a nodo; oppure sagomate a logo, richiamando lo stile anni Novanta amato dalla Generazione Z, avvistate sulla passerella della primavera-estate di Chloé. Infine, l’estetica che ha conquistato le nuove estetiche è composta da cinture marroni esageratamente alte come quelle firmate Max Mara o Alaïa, che disegnano i fianchi come un corsetto, rigorosamente abbinate a vigorosi capospalla.
In un gioco che invita alla sperimentazione e al divertimento – due moniti al centro della moda contemporanea -, le cinture marroni diventano oggetti/gioielli di grande classe, custodi di una nuova estetica che prevede il ritorno del rigore femminile. Un accessorio essenziale in grado di sublimare una piccola rivoluzione.
