Lo Space Riccione non si ferma mai, anzi rilancia. Ormai giunti alle porte di un entusiasmante mese d’agosto, periodo che sarà particolarmente vivo per il notissimo locale della Riviera Romagnola, Anna è stata l’assoluta protagonista di un concerto capace di entusiasmare il pubblico presente. Un pubblico ormai abituato a regalare successi alla discoteca del momento di Riccione che, a prescindere dal genere offerto durante le differenti serate, si è ritagliata un posto fisso nei pensieri dei giovani alla ricerca del divertimento sull’Adriatico.
Anna Pepe è una promettente artista ligure
– nata a La Spezia il 15 agosto 2003 – che ben rappresenta il nuovo movimento rap e trap femminile italiano. A lei il compito di regalare ai presenti uno spettacolo curato nei minimi particolari, con un corpo di ballo affiatato e coreografie adatte alla situazione pronte a infiammare quanti hanno scelto lo Space per una serata all’altezza delle aspettative. I suoi fan, infatti, hanno cantato e ballato dall’inizio alla fine, dimostrando ancora una volta l’attaccamento ad una cantante destinata a crescere sempre più nel cuore dei suoi fedelissimi, e non solo.
A caricarli, in apertura di serata, era stato Drillionaire: Diego Vincenzo Vettraino, – questo il nome di battesimo del deejay produttore – chiamato prima della guest di, ha stimolato a molla le migliaia di persone presenti e, con il supporto dei ballerini che hanno danzato sulla sua musica, ha acceso un “popolo” destinato a scoppiare con l’arrivo sul palco di Anna, abile a prendere il testimone per diventare la regina incontrastata della notte di Riccione.
Dopo Anna, a tenere altissima la qualità della serata
ci ha poi pensato un altro pezzo da novanta della scena rap italiana, il milanese Rhove; i suoi testi molto duri e un visual di grande impatto hanno sicuramente lasciato il segno, una proposta apprezzata dagli appassionati del genere. A salutare l’arrivo dell’alba, infine, ci ha pensato il party Mamacita, non a caso pensato come ideale chiusura sui ritmi dance e reggaeton di una serata speciale. Anche questa volta, insomma, lo Space ha abbracciato una tipologia di pubblico molto diversa tra sé, eterogenea all’ingresso, ma pronta a fondersi nel corso della serata. Un segnale chiaro e inequivocabile che la voglia di contaminazione tra appassionati di musica elettronica e quelli di rap e trap italiano è più forte di qualsiasi paura di sorta.
C’è un’estate, insomma, che prosegue a vele spiegate
Un sogno a occhi aperti per i suoi più assidui frequentatori che, forte di un programma pieno zeppo di proposte d’alto valore, sembra proprio non voler terminare. Il prossimo fine settimana, peraltro, si attendono nuovi, entusiasmanti, sold out, In tre giorni, infatti, si alterneranno sul palco di Riccione nomi d’assoluto primo piano del panorama nazionale e internazionale come Lazza, Tale of Us e la star David Guetta. Stili differenti, sicuramente mondi lontani tra loro, proposte variegate con un unico comune denominatore: la qualità dello spettacolo offerto. A quasi 30 anni d’età, Lazza fa del suo alternative hip hop e della trap il suo naturale territorio di conquista; la felicissima incursione del 2023 a Sanremo l’ha portato all’attenzione del grande pubblico, consentendogli a buon diritto di estendere come mai prima avvenuto il gradimento del suo lavoro anche ad una platea fino a quel momento mai raggiunta.
Tra tecno e musica house, sabato prossimo è la volta dei “Tale of Us”
che hanno alle spalle un’intensa attività internazionale, con Ibiza e Berlino a impreziosirne fin dagli esordi le sonorità offerte al loro pubblico e progetti tutti da scoprire di cui ci sarà ben più di un assaggio nella loro performance di Riccione. David Guetta, infine, è un artista capace di evocare molto senza bisogno di chissà quale presentazione di sorta. La sua carriera spazia dall’electronic dance music all’electro house, fino alla progressive, un excursus incredibile che il collaudato musicista, dj e produttore francese offrirà agli appassionati che sceglieranno lo Space per ammirarlo.
