Che c’è di meglio di festeggiare il proprio compleanno facendo ciò che più piace e, per di più, in mezzo a migliaia di fan? L’occasione capitata a Charlotte de Witte è di quelle belle, piene di gioia, di adrenalina, di passione, lo Space Riccione è per l’artista deejay nata in Belgio il palcoscenico ideale non soltanto per dare il meglio di sé al cospetto di una folla davvero partecipe e scatenata, ma anche per spegnere le 32 candeline di una torta virtuale idealmente condivisa con tutti i presenti in platea.
Quel cartellone con la scritta “Happy Birthday Charlotte”, in fondo, ha rappresentato più di tante altre parole lo spirito di una serata che per lo Space e per la Riviera Romagnola rimarrà certamente tra i ricordi più dolci dell’estate 2024.
Il Social Music City, riconosciuto da tutti gli addetti del settore
come uno dei marchi più importanti della musica elettronica italiana, ha fatto tappa sulla collina della località adriatica con tutto il suo carico di attese, di divertimento, di senso d’appartenenza. Quel progetto nato nell’ormai lontano 2015 a Milano, in effetti, di strada ne ha fatta tanta e tanta ancora ne farà, un festival che passo dopo passo ha saputo accreditarsi nel competitivo mondo artistico cui si rivolge e che ha offerto ai presenti una qualità di tutto rispetto, pronta a soddisfare anche i palati più fini.
Protagonista indiscussa dell’evento Charlotte de Witte, deejay e producer belga chiamata a essere l’headliner della serata; una festa che a mezzanotte ha avuto il suo culmine con il compleanno dell’artista nata a Gand nel 1992 e che è proseguita fino all’alba in un rituale collettivo dal profumo magico, forse anche irripetibile.
Energia a mille, scenografia che definir spettacolare è ancora poco,
sonorità tipiche di quei Paesi Bassi da cui Charlotte de Witte è partita per poi lanciarsi alla conquista del continente europeo, e non solo. Tanto stile, tanta capacità di unire il pubblico in un unico abbraccio, tanto desiderio di dare tutta sé stessa quasi a ripagare l’affetto che si vive nell’aria tutt’attorno a lei. Un evento degno di un grande palcoscenico qual’è lo Space, un riferimento per tutti coloro che vogliono immergersi in un ambiente esclusivo e rinnovato, un approccio che intende da qui in avanti vivere in simbiosi col territorio, diventandone un’opportunità da cogliere all’insegna della programmazione di alto livello.
Charlotte de Witte, in questa strategia, non è che l’ultimo tassello in ordine di tempo messo a disposizione di una località, Riccione, che si propone al centro di un’internazionalità positiva, di valore, che guarda avanti con la spinta di chi sa di essere sulla strada giusta.
La line up che ha preceduto la deejay belga
è lì a dimostrarlo, con la coppia di deejay italiani composta da Blacksun ed Elbio Bonsaglio in un b2b house pensata per far decollare fin da subito la serata. A seguire, spazio alla londinese di nascita – ma californiana di adozione – Henri Bergmann,che con la sua techno melodica ha avuto il merito di spingere in alto l’asticella del flow fino all’arrivo di Argy, artista greco cresciuto ed affermato a Londra che, con un set pressoché perfetto, ha portato il pubblico tra le braccia della punta di diamante della serata, diventata in questo modo l’incontrastata regina dello Space per una notte. Charlotte de Witte non aveva bisogno di presentazioni e lo Space, ospitandola, ha riaffermato la tensione di ritagliarsi il giusto ruolo nel calendario internazionale.