Di solito, a sfoggiare outfit studiati sui propri profili social sono influencer e fashion blogger. Ma, alle volte, può capitare di ricevere preziosi consigli di stile direttamente da un rinomato designer: è quello che accade ai follower di Marc Jacobs. Con un total black look, illuminato da inconfondibili silver shoes firmate Balenciaga, lo stilista statunitense appare nell’ultimo scatto postato sul suo profilo ufficiale con tanto di tag dei brand indossati. Un’abitudine, quella di condividere con la propria community virtuale i suoi outfit griffati, che l’ex direttore creativo di Louis Vuitton non ha mai perso, neppur in tempo di pandemia.

stile marc Jacobs | Life&People MagazineA differenza di chi, durante il lockdown, si è abbandonato ad un comodo abbigliamento da casa, Marc Jacobs ha continuato ad osare e stupire come sempre e, mentre era in quarantena come il resto del mondo, si divertiva, selfie dopo selfie, ad immortalarsi davanti allo specchio sfoggiando vistosi stivaletti con tacco abbinati a capi glamour.

Lo stilista che mixa alta moda e streetsyle

Che sia il Re della moda libera da paletti e convenzioni, ormai è un dato di fatto. Ma Jacobs, imprevedibile tanto quanto la vita metropolitana, non ha mai avuto paura di osare e mutare il suo stile sin da quando era poco più che ventenne. È il 1987, quando, all’età di soli 24 anni, diventa il più giovane designer ad aver mai ricevuto il premio Perry Ellis Award for New Fashion Talent dal Council of Fashion Designers of America.

stile marc Jacobs | Life&People MagazineE quello fu solo l’inizio della brillante ascesa di uno dei più innovativi maestri della moda contemporanea. Rivoluzione e sfida delle regole sono state da subito il leitmotive della sua idea di fashion style, basata sulla capacità innata di fondere l’haute couture e l’animo ribelle della strada. Un mix vincente che, nonostante gli innumerevoli cambiamenti di stile proposti non ha mai cessato di essere presente nei suoi outfit.

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Capace di far indossare il grunge anche Carla Bruni e Naomi Campbell

Solo uno spirito anticonformista e irriverente come lui avrebbe potuto, nell’estate ’93, portare in passerella il grunge che fino ad allora identificava unicamente lo streetsyle da ‘ragazzacci’. Eppure quel look ribelle lo stilista della provocazione lo cuce addosso persino a Carla Bruni e Naomi Campbell. Paladino di una moda impegnata, indipendente e, dunque, libera, lo stilista con la vena da influencer ha dimostrato, nel corso del tempo, di amare il cambiamento.

Life&People MagazineLo ha fatto trasformando, in primis, il proprio stile personale che, se in passato si identificava in outfit a base di gonna al ginocchio, tuxedo e perle al collo, oggi appare in continuo divenire. Dal 2013 Jacobs è stato, infatti, capace di portare, attraverso i suoi originali look, l’alta moda all’interno dello streetwear. E pensare che qualche decennio fa il geniale stilista aveva fatto esattamente il contrario introducendo lo spirito di strada in contesti haute couture.

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Ama indossare capi di altri stilisti oltre ai propri

Così, capita di incontrarlo con un kilt nero di Comme des Garçons abbinato ad una camicia bianca. A seconda del suo umore, completa il look con anfibi oppure con vertiginosi tacchi di Rick Owens. Tuttavia, non mancano nella scarpiera del designer americano ballerine, calzature chunky di Balenciaga e pezzi d’archivio di Raf Simons, Jil Sander, Chanel e Fendi. Nessuna invidia ma solo sana competizione, dunque, verso i colleghi: presenti nell’ estroso guardaroba di Jacobs, iconici capi di Prada, Gucci, Saint Laurent, Hermès, Marni, Celine accanto alle sue creazioni ovviamente. Sbirciare nell’armadio dello stilista sarebbe un po’ come fare un viaggio fra stili ed epoche differenti senza trovare, tuttavia, disordine e contraddizione. Tutto, nel suo mondo, sembra sfuggire ad un’etichetta precostituita in nome di una moda che incarna i mille volti di una metropoli come New York.

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Marc Jacobs: dettagli di uno stile che sa osare

Ambasciatore di look che strizzano l’occhio tanto al grunge quanto al pop, restando sempre maledettamente chic, il designer dall’animo ribelle sfoggia canotte a costine sotto ampie giacche, oppure felpe con zip, a seconda di quello che vuole comunicare al mondo; immancabili sul suo volto i maxi occhiali da sole, o da vista, e un tocco d’argento sulle unghie, giusto per ricordare che nella vita e nella moda bisogna saper osare.

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