Un giorno importante al Pitti Uomo di Firenze. Oggi, penultimo giorno di rassegna è stata presentata la campagna AI 2023 2024 di Ermanno Scervino, impreziosita dalla bellezza della supermodella Natalia Vodianova. La preview, direttamente della boutique della griffe è una collezione di fortissimo carattere, ispirata a una delle figure più rivoluzionarie della storia del cinema: la mitica Ava Lavinia Gardner.
Uno storytelling che continua
Gardner, diva statunitense deceduta nel 1990, continua dunque a essere uno dei principali punti di riferimento del brand italiano che, già a febbraio, aveva dedicato proprio a lei la sua sfilata pre-fall presentata nel contesto della Milano Fashion Week, tributandola attraverso abiti lunghi scivolati, mini dress, trasparenze, capispalla, tailoring maschile, costruendo dunque in modo efficace un collegamento tra il passato e il presente della femminilità.
La modella russa, che ha già lavorato con la maison italiana in passato, brilla negli scatti realizzati da Luigi & Lango (in collaborazione con lo styling di Sissy Vian), posando disinvolta con degli outfit pregni di riferimenti diretti al mito Gardner: pensiamo ad esempio al mini abito scolpito con il seno a proiettile, senza dimenticare quello trasparente e punteggiato dai cristalli, il particolare look dove spicca semplicemente un cappotto maschile o il maglione che, arricciato, lascia intravedere il reggiseno. L’obiettivo è chiaro: mostrare i tanti lati della femminilità attraverso un punto di vista sobrio e raffinato.
Un brand in netta ripresa
Prosegue dunque il periodo fiorente della maison toscana che ha recentemente avviato un percorso di ricrescita vincente, ponendosi con successo al centro della scena internazionale. Una ripresa determinata da diversi fattori, tra cui spicca chiaramente l’abbattimento delle restrizioni di viaggio. Toni Scervino, fondatore del brand insieme ad Ermanno Daellli, aveva recentemente confidato alla stampa di aver accolto positivamente il ritorno dei visitatori provenienti dell’Asia (in particolare da Corea del Sud, Giappone e Cina) oltre che dagli Stati Uniti, contando ovviamente l’Europa come riferimento principale in ottica di mercato. Ad inizio 2023 infatti l’azienda ha comunicato di essersi quasi riallineata ai livelli del fatturato dell’epoca pre-pandemica, dunque del 2019, segno che lascia ben sperare in vista del futuro.
I riferimenti con la Pre-Fall e Natalia Vodianova
La campagna presentata da Ermanno Scervino al Pitti Uomo segue il filone della Pre Fall mostrata a febbraio in occasione della settimana della moda meneghina: proprio in quell’occasione il brand portò in alto la figura di Ava Gardner, rimarcando il grande impatto avuto dall’attrice sulla percezione del corpo femminile tradotto in moda da abiti scolpiti capaci di modellarsi alla perfezione su qualsiasi tipo di fisicità. A tal proposito un’attenzione particolare venne data all’intimo proprio portando in passerella quel reggiseno proiettile diventato poi assoluto punto focale della campagna presentata al Pitti.
Periodo super fiorente anche per Natalia Vodianova, supermodel che alla fine del 2021 è stata al centro di una storia incredibile e commovente, ritrovando dopo anni e anni la sua sorella minore, data in adozione appena nata. Jennifer Burns, questo il nome adottiva della sorella di Vodianova, spinta dalla voglia di conoscere la sua famiglia biologica nel 2019 aveva deciso di registrarsi in un servizio di ricerca online, fornendo il proprio DNA ai ricercatori. Sarà proprio grazie a questo mezzo che scoprirà di avere come sorellastra una delle modelle più pagate al modo. Quando ci si interfaccia con una personalità molto famosa, Natalia risponde dopo una serie di vicissitudini soltanto anni dopo, ricongiungendosi con tutta la famiglia. Un piccolo miracolo scientifico e tecnologico che ha reso la Vodianova ancora più forte e consapevole.
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