La Terza serata del Festival di Sanremo è di nuovo un imperdibile spettacolo di moda e musica che scivola via, fino a tarda notte sul palco dell’Ariston, ma lascia il segno. L’esibizione di tutti i 28 cantanti in gara è una corsa contro il tempo, Amadeus e Gianni Morandi in versione centometristi, ma i look sono ad alto tasso di seduzione e il tempo, per un momento, si ferma ad ogni esibizione. Alle paillettes, ai cristalli, ai lamè, agli strass anche stavolta non c’è mai fine, ma gli outfit dei cantanti riservano grandi sorprese.
Se i Maneskin guest attesissimi con i loro outfit Gucci sono una riconferma del grande made in Italy, Rosa Chemical scuote il Festival con un look Moschino originalissimo, Madame non è da meno. Da studiare gli outfit di Coma Cose: il taglio di capelli di Francesca Mesiano è senz’altro da imitare. Leo Gassmann si presenta in versione mascalzone latino e infiamma il pubblico femminile. Grignani con un problema in cuffia ripete il brano, forse lancia una bestemmia, ma lui dice di no: è un rocker educato. Su tutte, svetta, è proprio il caso di dirlo, la bella pallavolista Paola Egonu: è la dea dell’Ariston. Anche questa terza serata è scivolata via, ma già ci manca.
Ripercorriamo la carrellata degli imperdibili look della terza serata
Amadeus voto 8
Amadeus in giacca blu di prussia con le fasi lunari di paillettes ha l’aria di una mirror ball da discoteca. Anche lo smoking nero è una pioggia di cristalli. Ormai sappiamo cosa aspettarci dalle sue giacche Gai Mattiolo, il conduttore stasera non ha tempo per l’autocompiacimento, a lasciarsi ammirare non ci bada proprio: troppi i cantanti da presentare.
Gianni Morandi voto 9
È di nuovo elegantissimo con giacca e farfallino bordeaux Giorgio Armani. Gianni è una certezza anche nel look. Nella corsa a perdifiato fino a notte fonda a presentare tutti, uno dopo l’altro i cantanti in gara, Gianni da sportivo sta dietro ad Amadeus e non perde mai colpi né il glamour.
Paola Egonu voto 8
La campionessa della pallavolo è la dea di questo festival: esordisce all’Ariston in Giorgio Armani, con un abito a tunica monospalla color perla con cintura a cordone in vita e gioielli Pomellato. I capelli con le treccine e l’ombretto grigio contribuiscono all’effetto scultura classica. Anche il tailleur morbido di paillettes blu notte con collo a scialle la valorizza. Per il monologo ha bisogno di sentirsi a suo agio e indossa le ballerine.
L’outfit è luccicante e accanto ad Amadeus, anche lui in giacca luccicosa, l’effetto è accecante. L’ultimo outfit un abito lungo nero con scollo profondissimo, appena drappeggiato in vita, la fa tornare terrena, e femminile.
Paola e Chiara voto 5
Aprono la gara giocando sulla simmetria: entrambe con capelli pettinati da un lato, una a destra, l’altra a sinistra, il volto ricoperto di gloss. Gli abiti gemelli, fascianti, lunghi e di pizzo floreale firmati da Dolce & Gabbana. Le due sorelle sfoggiano collier di cristalli Swaroski. La regia di questi outfit a specchio è dello stilista Nick Cerioni ma l’effetto non stupisce abbastanza.
Mara Sattei voto 6
Il suo outfit firmato Giorgio Armani è molto ricercato: Mara indossa una giacca di velluto blu con revers in satin, sotto si intravede un top di paillettes blu elettrico a scialle e poi i pantaloni a sigaretta e i maxi plateau di Giuseppe Zanotti. Il volto è ben truccato con l’ombretto brillante color cipra, i gioielli sono di Chopard, ma poi, i capelli legati come se dovesse fare le pulizie, fanno precipitare l’eleganza come un castello di carte.
Rosa Chemical voto 10
È il primo a presentarsi sul palco con gli occhiali scuri e non sarà l’ultimo. Rosa Chemical è l’artista più audace e istrionico sul palco e il pensiero va a Renato Zero. Il completo Moschino è viola: anche questa è una provocazione, stavolta alle superstizioni? La giacca ha le maniche lunghe ma le braccia escono da un’altra apertura e sarebbero nude se non ci fossero i guanti lunghi di vernice nera abbinati alla fascia in vita e agli stivali. Di grande effetto scenico… Spettacolare.
Gianluca Grignani voto 7
L’interpretazione, ripetuta due volte, è coinvolgente, sentita. Lo accusano di aver bestemmiato, ma lui nega. Certo, l’aureola Grignani non ce l’ha. Il look però è interessante: Gianluca inforca gli occhiali da sole e indossa un giacca bianca impreziosita da strass sulle spalle (sì, anche lui! forse si è lasciato contagiare da Amadeus) i pantaloni sono in pelle nera.
Andrebbe tutto bene se non sfoderasse, dietro la camicia bianca a chiazze nere stile carica dei 101 la scritta NO WAR. Anche lui ha voluto lanciare un messaggio d’impegno: ma che c’entra con la sua canzone?
Levante voto 6
L’artista prosegue ad omaggiare gli anni Sessanta con il suo look firmato Etro: i capelli biondi lasciati sciolti con la riga in mezzo, gli occhi sono bistrati di nero. Levante indossa una camicia nera di chiffon con maniche lunghe sbottonata sul reggiseno in paillette, sotto indossa culotte ruggine anch’esse luccicanti. La zeppa è vertiginosa ma tutto è un po’ già visto.
Tananai voto 7
Non c’è che dire, l’artista ha un look che colpisce nel segno. Alla terza serata del Festival Tananai si presenta in completo composto da giacca doppio petto blu in tartan viola di Gucci. Lo styling Nick Cerioni ha perfettamente adattato gli outfit all’artista e al titolo della canzone: Tango.
Lazza voto 5
Anche lui arriva indossando gli occhiali, questa volta fumè. Lazza indossa un completo Missoni color prugna in satin con canotta a girocollo in tinta e sneakers anch’esse color prugna. Intenerisce tutti consegnando i fiori di Sanremo alla mamma seduta in platea, ma il look non convince.
Ultimo voto 5
Per la terza serata del Festival Ultimo opta per un completo Emporio Armani totalmente in pelle nera con blusa nera e catena d’argento. L’outfit è bello, ma c’è poca fantasia.
LDA voto 4
Neanche questa sera l’artista è entrato con convinzione nel completo blu con giacca tempestata di punti di luce e snackers bianche. Il titolo del suo brano fa ben sperare: “Se poi domani”… riuscisse ad azzeccare l’outfit?
Maneskin voto 7
Il gruppo rock orgoglio nazionale è riconoscente a Sanremo. Proprio da questo palco è partita la fortuna della band romana, un effetto domino mondiale. Ad ogni invito di Amadeus, loro accettano. La band però appare stanca, passando da un fuso orario all’altro hanno perso la bussola, forse non sanno nemmeno su quale palco si trovano: qui, a Los Angeles o magari in Sud America.
L’unica certezza, gli outfit Gucci: Damiano, Thomas e Ethan indossano boleri neri con revers pitonati, Victoria è in body sgambatissimo con calze a rete e smagliatura tattica e stivali sono sopra il ginocchio. L’esibizione è come sempre emozionante, eclettica, ad alto tasso rock.
Madame voto 8
Madame non rinuncia al look confuso, ma il suo carisma riporta all’ordine il caos: su di lei con un microfono in mano, qualsiasi capo raggiunge la coerenza. Anche la maglia di chiffon blu elettrica con cristalli e coda laterale. I pantaloni in pelle e gli stivali alla coscia dello stesso colore. La collana di perle non guasta: del resto lei si chiama Madame in Off White bespoke.
Duo Morandi e Sangiovanni voto 10
È il momento dell’unione generazionale: Sangiovanni in doppiopetto di velluto con bottoni di raso e revers di raso e pantaloni a sigaretta di Giorgio Armani raccoglie la sfida di Morandi e affronta in versione Z “Fatti mandare dalla mamma”. Gianni e Sangiovanni in coppia segnano il climax di questa edizione di Sanremo.
Elodie voto 8
Questo è l’outfit giusto per Elodie: i capelli raccolti in uno chignon e scolpiti dal gel aprono il sipario sullo sguardo cat eyes. Il tubino nero in tulle è un invito all’unboxing con effetto wow! Elodie è una cat woman che graffia e convince.
Mr Rain voto 7
Del suo look si è preso la responsabilità GCDS e il cantante si presenta in completo gessato blu con giacca doppio petto extra large maglia bianca con la solita catena con la croce e i capelli cortissimi platinati. L’effetto è un po’ lampione della luce, ma un lampione da riviera e lo promuoviamo.
Giorgia voto 8
Avevamo sperato che Giorgia sul palco di Sanremo tirasse fuori finalmente la regina che è in lei. Ed ecco, allo scoccare della terza serata, il desiderio è stato esaudito: scende la scalinata da vera queen con capelli raccolti, l’immancabile ombretto sui toni del grigio e un abito tuta di velluto blu notte con choker al collo tutto firmato Dior. Ce n’era bisogno.
Colla Zio voto 7
I cinque giovanissimi componenti della band si presentano con look diversi ma coordinati tra loro: giacche e gilet e jumpsuit dal bianco al rosa al grigio al floreale sono di Arthur Arbesser. Il dettaglio che hanno in comune l’avete indovinato? Se aguzzate la vista noterete le Crocs ai piedi. Ora che le avete viste, non le dimenticherete più.
Marco Mengoni voto 8
L’artista si presenta con un outfit in pelle nera ancora una volta firmato Versace: il gilet ha le tasche con decorazioni metalliche, i pantaloni sono aderenti. L’omaggio a Freddie Mercury è chiaro e azzeccato.
Colapesce Di Martino voto 8
Il look da ragionieri degli anni Settanta, Colapesce color tabacco e Dimartino in grigio, rompe un po’ lo schema di paillettes a profusione e total white di questo Festival. Originali oltre che bravi.
Coma Cose voto 9
Questa volta si presentano coordinati con look firmati Vivienne Westwood: sono entrambi vestiti in nero. Francesca Mesiano ha un incredibile taglio di capelli mullet anni 80 decolorato, che è già di tendenza. L’abito è romantico, in stile Ottocento, ma lei è contemporanea e originale. Fausto Lama è in completo nero con doppio petto molto elegante. Suggestivi.
Leo Gassman voto 4
No, da lui non ce l’aspettavamo la canotta da muratore bianca con catena. Outfit firmato da Antonio Marras, alla delusione non c’è rimedio. Leo in versione mascalzone latino è bocciato.
Rocío Muñoz Morales voto 8
La bella spagnola in versione dama nera torna sul luogo del delitto, il palco di Sanremo, che l’aveva già vista protagonista nel 2015 alla coconduzione con Carlo Conti. Rocìo sprigiona esoticità: la chioma nera fa splendere l’incarnato niveo, altro che paillettes! In ogni caso quelle pure, ci sono: l’abito Armani Privè sembra disegnato sul suo corpo ed è una cascata di cristalli neri che l’avvolgono. Seducente.
I Cugini di Campagna voto 7
I mitologici cugini si presentano in tuta di maglina sbrilluccicosa verde e blu con i pantaloni a zampa d’elefante. Sembrano quattro supereroi degli anni Settanta. La nostalgia mette il turbo.
Olly voto 6
L’outfit è a cipolla: c’è il gessato blu con la camicia lilla in seta a maniche corte fuori dai pantaloni e poi ancora sotto la canotta nera. Tutto fa brodo e il risultato è passabile (col minipimer).
Anna Oxa voto 6
Alla sua seconda interpretazione Anna è uno sfolgorìo grigio. Non è solo un ossimoro, è la realtà. La tunica di lamè è aperta su una maglia bianca e pantaloni color piombo modello militare con maxi tasche. Ai piedi, un paio di sneakers bianche. È un look che fa riflettere, ma alla fine della riflessione lascia perplessi. Dov’è finita la Oxa che con i suoi outfit che hanno fatto storia della moda a Sanremo?
Ariete voto 5
Sul palco dell’Ariston mancava qualcuno che s’ispirasse a Gian Burrasca: eccoci accontentati. Ariete con la frangetta nera e la faccetta col broncio, si presenta in completo color tabacco con giacca extralarge e pantaloni al ginocchio di Marni. Ha fretta di cantare perchè deve tornare a casa a finire i compiti. E infattti non raggiunge la sufficienza.
Articolo 31 voto 9
Dal total white al rosso fuoco sempre firmato Iceberg: J-Ax e Dj Jad fanno il loro ingresso con cappello, cappotto doppio petto, t-shirt, pantaloni e scarpe di vernice di un rosso accesissimo. È un elegantissmo omaggio ai rapper anni ’90, perché con l’età J-Ax è diventato nostalgico. In ogni caso, all’ombra di un Borsalino è tutto chic.
Shari voto 5
Il look è sadomaso, ma Shari è masochista e basta: il tubino in latex rosso le rende la discesa dalle scale di Sanremo una vera tortura. Dopo la caduta evitata per un soffio ieri, questo outfit è una scelta preoccupante. Il tacco dodici in vernice rossa regge la sfida. Dolce & Gabbana in fondo avevano previsto tutto.
Sethu voto 8
Il rapper sfodera un look ricercato: sul palco di questo Festival lui si è divertito non solo a cantare, ma anche ad avventurarsi tra le pieghe dell’alta moda. La giacca bianca con spilla di strass a forma di fragola con la corona e il cravattino nero reinventano lo stile college. La giacca a spacchi si apre a campana su un paio di pantaloni neri anch’essi a campana. Guanti neri per non sporcare linee così pulite.
Moda’ voto 5
Kekko Silvestre insiste col gilet di Emporio Armani con cravatta nera e pantaloni a sigaretta. Un look che non convince. Kekko, perchè hai lasciato a casa la giacca?
gIANMARIA voto 6
L’artista indossa un completo composto da maglia e pantaloni total white con elastico dei boxer in vista. La maglia è luminosa, i pantaloni ampi, l’effetto è da marinaio sceso al porto. Ma lui è disinvolto e sfanga la prova del look.
Will voto 4
In Jesse McCartney, Will è l’ultimo artista ad esibirsi, ormai a notte fonda. Lui si presenta praticamente in pigiama: la maglia nera a V pare quella di Intimissimi, il pantalone grigio morbido è perfetto per girarsi e rigirarsi nel letto.
Del resto i telespettatori rimasti a guardare la sua esibizione sono solo quelli insonni. Non lo biasimiamo, ma la sufficienza è lontana.
