Milano segreta e insolita: i luoghi strani da vedere

Milano

è senza dubbio una delle mete più amate del nostro paese, una città animata, ricca di colori ed opportunità, che spesso viene scelta come destinazione turistica per i suoi monumenti e luoghi di interesse storico-culturale più importanti, tra cui il Duomo, il Palazzo Reale, il Castello Sforzesco e il celebre Teatro alla Scala. Centro nevralgico, capitale economica e della moda italiana, la città racchiude anche delle piccole gemme lontane dai tradizionali percorsi turistici, che aspettano solo di essere scoperte dai viaggiatori più curiosi.

• Il Vicolo dei Lavandai

Sito in una strettoia del Naviglio Grande, il Vicolo dei Lavandai nasce in onore della corporazione maschile della Confraternita dei Lavandai di Milano, ma ben presto a popolarlo sono le donne, che lavano i panni nel piccolo ruscello, el fossett, alimentato proprio dal Naviglio stesso. Il vicolo e il relativo lavatoio, rimasto in attività fino agli anni ’50, sono stati recentemente oggetto di restauro ma rimane ancora ben visibile l’ex drogheria, che un tempo si occupava della vendita di spazzole e sapone, oggi ospita il ristorante El Brellin.

• I fenicotteri dei giardini di Villa Invernizzi

Situata in Via dei Cappuccini, Villa Invernizzi è una residenza storica in stile liberty che, pur non essendo aperta alle visite, attira sempre un gran numero di curiosi. Questo perché nei suoi giardini vive in modo permanente una vera e propria colonia di fenicotteri rosa, la cui presenza è da attribuirsi al desiderio dell’ex proprietario, Romeo Invernizzi, che, porta un po’ di campagna e natura nel cuore della città. Oggi la villa è sede della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi, che si occupa sia dell’amministrazione della villa che della salvaguardia della colonia di fenicotteri.

• Villa Necchi Campiglio

Esempio di architettura in perfetto stile Decò, Villa Necchi Campiglio si trova in Via Mozart e nel 2008, sette anni dopo la morte dell’ultima proprietaria Gigina Necchi, è stata completamente restaurata. La villa, costruita per volere dei coniugi Angelo Campiglio e Gigina Necchi negli anni ’30, conserva ancora oggi il fascino di un tempo e affascina i visitatori per le grandi stanze, come lo studio del dottor Campiglio o la splendida biblioteca, e le opere al suo interno conservate. Una vera e propria oasi di arte e cultura nel centro di Milano. La villa è stata inoltre il set del film House of Gucci.

• Le case colorate di Via Lincoln

Inserita in un ex quartiere operaio e a breve distanza da Piazza Cinque Giornate, Via Lincoln è conosciuta soprattutto per le sue abitazioni dai colori vivaci. L’idea di dipingere le facciate delle abitazioni di colori sgargianti nasce proprio dagli operai che alla fine del 1800 abitavano nel quartiere e oggi la via attira sia turisti che fotografi e influencer interessati ad utilizzare questa zona come set dei propri scatti.

• Le case a igloo di Via Lepanto

In Via Lepanto, nel cuore del quartiere Maggiolina, a colpire i visitatori sono le otto case a igloo realizzate nell’immediato dopoguerra dall’ingegnere Mario Cavallè su modello statunitense. Di piccola metratura, queste case dalla forma inusuale sono oggi adibite ad abitazioni private e si sviluppano su due livelli, di cui uno seminterrato.

• Il Castello di Carte

Tra Viale Berengario e Via Benedetto Brin, nel giardino di Castello Pozzi, si trova una curiosa struttura di cui poche persone conoscono la storia. Nata per celebrare l’arte degli stilisti Fiorucci e Missoni nel 2014 con la collaborazione di Rinaldo Denti e Giuliano Grittini, questa installazione è un vero e proprio castello di carte gigante dal nome Love Art 4 All che la sera si illumina grazie ai numerosi neon applicati.

Come raggiungere Milano e muoversi in città

La posizione privilegiata di Milano permette di raggiungerla facilmente sia dalle altre città in Italia che dall’estero. Per coloro che arrivano a Milano in aereo è possibile selezionare un volo con destinazione uno dei tre aeroporti che servono la città, Milano-Malpensa, Milano-Linate e Bergamo – Orio al Serio. Una valida alternativa all’aereo è arrivare a Milano in treno con fermata presso la stazione di Milano Porta Garibaldi. Per muoversi invece all’interno della città è sia possibile utilizzare sia i numerosi autobus della linea pubblica che il servizio offerto dalle quattro linee della metropolitana di Milano. La mobilità cittadina dispone anche di una rete di tram con una particolarità: il servizio ATMosfera permette di prenotare un’esclusiva cena a bordo di uno dei due tram storici!

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