Le sfilate Haute Couture tornano nella Ville Lumiere e tra i primi eventi in calendario ci stupisce ancora una volta Giambattista Valli con la sua nuova collezione moda Primavera Estate 2022. Tra eventi in presenza e quelli svolti in modalità streaming, la città di Parigi si conferma ancora una volta come uno dei palcoscenici più ambiti nel panorama della moda mondiale. Bellezza e sogno sono due caratteristiche che hanno segnato l’ultima sfilata del brand Italiano, con un codice espressivo che riesce ad unire i poli opposti del prêt-à-porter e dell’haute couture.
Abiti che ricordano soffici nuvole, materializzate in tulle
In una città pressoché vuota, dominata dall’incombete presenza del virus, ci pensa Giambattista Valli a dare colore e vivacità, proponendo la sua visione eterea della donna, spinto e ispirato solamente dal suo istinto, in una collezione che comprende anche i capi prêt-à-porter della pre fall 2022. In questa nuova avventura ha deciso di presentare il suo show a porte chiuse e in formato digital. Il film vede l’alternarsi di abiti industriali e artigianali, dimostrando attraverso un’unica passerella il lato lussuoso e il livello alto del suo prêt-à-porter.
“Abbiamo un nuovo mercato. Puoi davvero vederlo nella collezione. Per noi è un grande esercizio, perché le squadre stanno crescendo. Abbiamo nuovi acquirenti che amano la moda, ma vedono che c’è una connessione tra i due. Siamo piccoli. Non siamo Dior o Chanel. In un certo senso, questo è molto positivo, ma abbiamo ancora una conversazione tra tutti noi. Non ci sono muri. Tutto è aperto, anche mentalmente”.
Così il designer spiega il suo approccio alla produzione e il tipo di contatto che vuole avere con il cliente; essere una realtà ancora “piccola”, come la definisce lui, rappresenta un forte vantaggio sui competitor del settore, perchè concede una comunicazione forte e diretta.
Giambattista Valli comunica un romanticismo classico, ricco di fronzoli delicati e dai toni bon ton
Sfruttando la citazione usata da Pierre Bergé al funerale di Yves Saint Laurent, “i pazienti con una malattia nervosa sono il sale della terra”, lo stilista chiama i suoi abiti, quelli voluminosi ed eccentrici, appellandoli come “nervosi”, bramosi di vita come una fanciulla pronta per la vita al di fuori delle mura domestiche; queste creazioni rappresentano la cima della piramide creativa del marchio, essenziali e immancabili che descrivono la brand identity. Lo spirito della sperimentazione targata Valli è visibile nelle sue creazioni sbarazzine, abiti freschi per le calde giornate estive, leggeri come i tessuti utilizzati; il target di riferimento è giovane e giovanile, vuole essere sexy ma allo stesso tempo easy in ogni momento della sua giornata.
Un momento senza tempo che scorre tra passato e presente: questa la couture firmata Valli
Abiti da sera stratificati, forme morbide a palloncino, silhouette da ballerine, good vibes e ottimismo; questo è ciò che vediamo sfilare sulla passerella parigina. La modalità in streaming non sminuisce la bellezza dello show, un clima fresco e colorato che trascina lo spettatore in un turbine di spensieratezza. Il tulle sembra pronto per esplodere e sprigionare i colori estivi scelti; i tocchi floreali mostrano sfumature come il rosso papavero, il bianco giglio e il rosa geranio che gridano estate da tutti i lati!
Abiti che ci ricordano molto una cara amica della moda. Canotta bianca, minigonna in tulle, ricci biondi e le vie di New York come sfondo: di chi stiamo parlando?
Si, proprio lei, l’amatissima e fashion guru Carrie Bradshaw che nel revival “And just like that” vediamo ormai cresciuta e alle prese con le difficoltà che la vita riserva; ciò che non cambia in lei è la passione per la moda e in particolare per il tulle. Un elemento quasi costante nella vita della giornalista che si presenta al pubblico come un confetto bianco che vaga per le strade della Grande Mela; quasi in un ciclo che si conclude, Carrie ci saluta per l’ultima volta (come pensavamo all’epoca) proprio da Parigi, esattamente il 22 Febbraio 2004, felice di essersi ricongiunta con il suo amato Mr Big dopo un lungo periodo di crisi e anche per quest’occasione indossa una gonna in tulle, verde malva lunga al polpaccio stile principessa, e un blazer sagomato bianco avorio.
L’Haute Couture Giambattista Valli vuole essere un’invito all’ottimismo, da sfruttare come arma per uscire dal forte periodo di crisi che stiamo ancora vivendo.
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