Sei anni fa ci ha lasciato l’incantevole icona del cinema Anita Ekberg, protagonista de “La Dolce Vita“.
Musa ispiratrice di Federico Fellini, ha fatto sognare milioni di persone con il suo celebre bagno all’interno della fontana di Trevi.
L’attrice Anita Ekberg e la sua “dolce vita”: da Hollywood a Roma
Nata a Malmo nel 1931, a soli 19 anni, la bionda dal viso angelico conquista il titolo di Miss Svezia, grazie al quale può concorrere al concorso di Miss Universo.
Non vince la corona, ma con la sua prorompente bellezza si trasferisce negli Stati Uniti e scopre lo scintillante mondo di Hollywood, ed è qui che incontra il regista Howard Hughes.
Grazie a lui ottiene il suo primo contratto e una proposta di matrimonio, che viene però declinata dall’attrice.
Nonostante questo primo lavoro non andrà mai sul set, la biondissima Anita Marianne Ekberg capisce quale strada intraprendere.
Inizia a studiare recitazione e nel 1953 arriva la sua prima parte nel film “Abbott e Costello Go to Mars”, di Charles Lamont.
A questo, seguono molte altre pellicole e il primo premio non tarda ad arrivare: nel 1956 le viene assegnato il Golden Globe come migliore attrice emergente nel film “Hollywood a morte!” di Lewis e Martin.
Da qui, il grande salto: King Vidor la chiama per recitare in “Guerra e Pace”.
In una delle sue ultime interviste, l’attrice ha dichiarato:
“Fin da bambina sapevo che prima o poi sarei andata a Roma, ci sono riuscita grazie a King Vidor. Un periodo indimenticabile, abitavo in un albergo a Trinità dei Monti, Roma si offriva allo sguardo in tutta la sua maestosità, non c’era il caos di oggi, in poco tempo arrivavo a Cinecittà guidando la mia Mercedes decapottabile, i capelli al vento”.
©GettyImages
Anita Ekberg, “La Dolce Vita” e la scena iconica della fontana di Trevi rappresentano il cinema del ventesimo secolo.
Nel 1959 la giovane svedese arriva così in Italia alla scoperta della capitale e, soprattutto, di Federico Fellini.
Le riprese de “La dolce vita” partono in Primavera e Anita interpreta Sylvia, un’attrice straniera che viene guidata alla scoperta di Roma da Marcello Rubini (Marcello Mastroianni), un giornalista scandalistico.
“Marcello, come here! Hurry up!”
Il seducente bagno notturno tra le acqua della Fontana di Trevi è una scena indimenticabile per la storia del cinema.
Un’apparizione quasi mistica in abito nero, sullo sfondo di una Roma magica ed eterna.
Anita Ekberg conquista tutti, in primis il registra, con il quale da quel momento parte una lunga collaborazione.
Con “Bocaccio”, “I Clown” e “L’intervista”, la star felliniana diventa una delle attrici più amate e apprezzate di questi anni.
Nel suo periodo romano non mancano progetti insieme ad altri grandi maestri del cinema della portata di Alberto Sordi e Vittorio de Sica.
©GettyImages
Gli ultimi anni ‘50 rappresentano uno dei periodi più produttivi per l’attrice.
Anche durante il decennio successivo, interpreterà ruoli che confermeranno la sua ammaliante presenza sulla scena.
La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 1996, al fianco di Valeria Marini nella pellicola “Bambola” di Bigas Lunas.
Più recentemente, è comparsa in televisione in due episodi de “Il bello delle donne” e come ospite della trasmissione “I migliore anni”, in occasione del cinquantesimo anniversario del capolavoro felliniano che l’ha resa celebre.
Anita Ekberg non si è limitata al grande schermo,
grazie alla sua straordinaria bellezza posò nuda per la copertina di Playboy nel 1978, confermando il suo ruolo di sex symbol.
Lo scatto, intitolato “Il primo nudo della sua Dolce Vita”, la ritrae senza veli, in tutta la sua sensualità.
Diventò il simbolo di un fascino senza tempo, accattivante e di classe: impossibile non innamorarsene.
Proprio per questo non sorprende che la presenza di uomini nella sua vita sia stata più che rilevante.
Le sono stati attribuiti moltissimi flirt tra cui Gary Cooper, Frank Sinatra, Marcello Mastroianni e, per ultimo, Gianni Agnelli.
Anita Ekberg si sposò due volte. La prima con Anthony Sheel, collega britannico conosciuto sul set; la seconda con l’attore Rik Van Nutter, dal quale si separò nel 1975.
©GettyImages
Dai primi anni 2000, con un’immensa carriera alle spalle, la musa di Federico Fellini si ritirò a Rocca di Papa e abbandonò il mondo del cinema e della mondanità.
Scomparsa l’11 gennaio del 2015, a 83 anni, la diva ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il suo “dolcissimo” ricordo rimarrà immortale per tutti noi.
Potrebbe interessarti anche – Omaggio a Grace Kelly: il ricordo dei suoi look più iconici
