Per capire che cos’è lo yoga facciale è necessario esplorare la filosofia che costituisce l’intera branchia della pratica dello yoga. Oggi, 21 giugno si celebra lo Yoga Day – Giornata Internazionale dello Yoga, un’opportunità speciale per riflettere sul valore di tutte quelle discipline che agevolano l’armonia tra corpo e mente. In questo scenario, negli ultimi tempi è stato introdotto un alleato innovativo nella cura del viso e del benessere mentale che prende il nome di yoga facciale. Ma che cos’è nello specifico e quali sono suoi benefici? Tradizionalmente, quando pensiamo alla cura del viso facciamo riferimento a quell’insieme di trattamenti e prodotti da applicare per apportare idratazione e rendere la pelle visibilmente più sana, tonica ed elastica.
Di recente, però, si sta diffondendo un’alternativa naturale ai trattamenti estetici invasivi. Questo nuovo approccio alla cura di sé si inserisce in una più ampia filosofia di self care e concepisce la routine come un gesto per entrare in connessione profonda con se stessi, al fine di raggiungere un benessere psico-fisico completo. Un vero e proprio rituale che va oltre l’estetica e che promuove l’equilibrio tra mente, corpo e spirito.
Una filosofia di vita che si rinnova
La Giornata Internazionale dello Yoga è stata istituita nel 2014, in contemporanea con il riconoscimento della disciplina dello yoga come patrimonio dell’umanità. Le celebrazioni si tengono il 21 giugno di ogni anno in ogni parte del globo, in concomitanza con il solstizio d’estate, giornata in cui il sole raggiunge la sua massima altezza. Simbolicamente, questo giorno dell’anno rappresenta un’opportunità per riflettere sulla propria crescita interiore e sull’importanza di pratiche che favoriscano equilibrio globale.
Inoltre, il 21 giugno è Dakshinayana, nonché una porta che ci introduce verso la seconda metà dell’anno con equilibrio e positività. Di conseguenza, è particolarmente favorevole porre le proprie intenzioni, purificare il corpo e lavorare sul cambiamento spirituale. È proprio su questi aspetti che si concentra lo yoga, estendendo il suo raggio d’azione anche alla parte superiore del corpo, integrando tecniche mirate e benefiche dedicate anche al viso.
Che cos’è e come si pratica lo yoga facciale?
Ideata dalla giapponese Fumiko Takatsu, tale pratica si differenzia da una semplice ginnastica facciale per la sua connotazione spirituale. La tecnica affonda le proprie radici in millenni di tradizione orientale, in particolare nei Paesi di Cina, India e Giappone e consiste in un allenamento naturale del viso che favorisce non solo la tonificazione, ma anche uno stato di maggiore serenità. Il viso è il centro della nostra espressività e, molto più di ogni altra parte del corpo, necessita di attenzione e cura. Lo yoga facciale si basa su un approccio metodico e, per risultare efficace, richiede almeno 5 o 10 minuti ogni giorno, aiutandosi con l’utilizzo di face tools, per esempio il guasha, uno strumento di massaggio per il viso realizzato solitamente in quarzo rosa.
Per praticarlo correttamente, come prima cosa è necessario predisporre la parte alta del corpo all’esercizio, riscaldando volto, collo e spalle. Successivamente, ci si focalizza su una parte del viso alla volta: la zona della fronte, delle tempie, del naso, delle labbra, degli zigomi e della mandibola. Talvolta si lavora anche sul collo e sulle spalle poiché tutto è interconnesso e necessita di cura e attenzioni. Oltre agli esercizi specifici per quella zona del corpo, è importante correlare una respirazione consapevole, cercando di inspirare dalle narici e di espirare dalla bocca. La lezione termina con un momento di meditazione in cui si instaura una relazione di maggiore consapevolezza con se stessi e si interiorizzano i benefici della pratica.
Benefici e vantaggi
Con l’integrazione dello yoga facciale nella propria routine si scopre una nuova concezione di cosa sia la vera bellezza. Pur mantenendo alla base la nozione di anti-aging, questa disciplina ricerca armonia nel corpo e nella psiche, apportando benefici in ogni sfera. Comprendendo anche numerose pratiche meditative, il face yoga insegna ad interiorizzare che imperfezione è sinonimo di autenticità e che nelle sfumature uniche del proprio volto risiedono storia, identità e carattere.
Oltre ad abbracciare i concetti di comprensione e accettazione di se stessi, lo yoga facciale apporta numerosi benefici concreti.
- Miglioramento della circolazione sanguigna: l’allenamento dei muscoli facciali incrementa l’ossigeno alle cellule, consentendo un migliore scorrimento del sangue e un miglioramento visibile della pelle.
- Correzione della simmetria del viso: lavorando direttamente sulla postura e sui lineamenti, lo yoga facciale contribuisce ad allineare quelle parti del corpo che, messe a confronto, risultano asimmetriche.
- Tonificazione dei muscoli e lucentezza della pelle: un’altra conseguenza dell’allenamento costante dei muscoli facciali è l’elasticità e luminosità del tessuto cutaneo, donando un aspetto più fresco radioso.
- Rilassamento della mandibola: trattandosi di una zona molto sensibile allo stress, la mandibola ha bisogno di esercizi specifici di rilassamento; lo yoga facciale aiuta a rilasciare le tensioni di quest’aerea specifica del corpo.
Il nuovo paradigma della cura di sé
Con l’integrazione dello yoga facciale nella propria routine quotidiana, la cura del viso diventa un gesto d’amore verso se stessi che va oltre l’aspetto esteriore: sotto la superficie si cela una riscoperta del volto come centro di energia e di equilibrio. Estetica e spiritualità convivono attraverso un’attività che trasforma il volto in uno specchio di benessere e calma interiore. È fondamente, dunque, ricordare che anche gli apparenti piccoli gesti quotidiani come lo yoga facciale possono contribuire a rendere la nostra vita più serena e armonica.