Ogni anno nella data di oggi, 21 giugno, si celebra la Giornata Internazionale dello Yoga. Questa è senza ombra di dubbio una giornata molto importante per tutti gli appassionati di questo particolare tipo di attività fisica, un’attività fondamentale per raggiungere un equilibrio fisico e mentale. E non è un caso che la giornata introdotta nel 2014 dall’ONU, si celebri proprio in occasione del Solstizio d’estate, quando si raggiunge il massimo dell’esposizione al Sole nel nostro emisfero. Ed è proprio al sole che è dedicato il saluto di cui tanto si parla quando ci si riferisce allo yoga, una delle posizioni più note e fra le più semplici da eseguire. Ma lo yoga è molto, molto di più di una semplice posizione. Dedicarsi a questa attività significa infatti cercare un’unità fra mente e corpo che vada oltre il semplice tappetino.
Il fascino degli esercizi yoga, che ha conquistato oltre 37 milioni di appassionati negli Stati Uniti e circa 3 milioni in Italia,
sta proprio in questa costante ricerca di equilibrio e di pace. Un legame spirituale che ci possa permettere di ritrovare noi stessi in relazione all’immenso universo infinito che ci circonda. Attraverso il mantra, inoltre, suoni ripetuti come il famoso “om” (ma ne esistono molti altri ancora) è possibile raggiungere un livello di rilassatezza mentale invidiabile. Un vero e proprio toccasana per la rabbia e una valida alternativa (gratuita, per di più) a qualunque seduta da uno specialista.
Le origini e la storia della disciplina, al di là delle numerose scuole e dei corsi che si riempiono in particolare con l’avvento della bella stagione, la dobbiamo ritrovare nell’alba dei tempi e in terre a noi molto distanti.
La pratica originaria nasce in India, sulle rive dell’antico fiume ormai prosciugato Sarasvati, intorno al VI e il IV secolo avanti e dopo Cristo. Inizialmente lo yoga era un’attività, per così dire, amatoriale. Solo in un secondo momento nacque concretamente la disciplina che oggi conosciamo. Questo passaggio, gli storici tendono ad incasellarlo in un periodo intorno al II secolo avanti Cristo. E’ infatti proprio in questo arco temporale che viene scritta e composta la prima vera opera indiana che descrive in modo dettagliato tecniche e pratiche dello Yoga classico, il cosiddetto Yoga Sūtra (traducibile in “Aforismi sullo Yoga”), redatto dal dotto Patañjali.
In occasione di questa importante giornata internazionale dello yoga non si contano le iniziative a disposizione fra le quali poter scegliere.
E questo vale anche e soprattutto per i curiosi neofiti che volessero semplicemente avvicinarsi alla disciplina. Con l’incontro in streaming trasmesso dalla pagina Facebook India in Italy (Consulate General of India, Milan), ovvero la pagina ufficiale del Consolato Indiano nel nostro paese sarà infatti possibile partecipare, comodamente da casa, alla sessione “Yoga per l’Equlibrio interiore”. Sulla pagina Facebook ufficiale dell’Ambasciata d’India in Italia invece troverete a partire da oggi, 21 giugno, un video lanciato a livello mondiale da Ayush, il ministero indiano allo Yoga.
Ricordiamo inoltre l’evento Be Together con Wanderlust Connect, che si svolgerà in questa giornata fino a sera e vedrà la partecipazione di alcuni fra i più prestigiosi dei nomi del mondo yoga. Fra di loro anche Lucrezia Montrone, Jennifer Ursillo, Michela Maltoni, Elena Cuboni, Cristina Bucci, Cristina Altrocchi, Filippo Amaretti, Marco Giussani. Il percorso, comprensivo di 6 tappe, permetterà di passare tramite diverse fasi: connessione, esperienza, flusso, meditazione, ascolto e danza. Sayonara Motta, permette di seguire da remoto una lezione completamente gratuita di Vyniasa Yoga. Se siete interessati vi basterà cliccare qui e partecipare alla speciale sessione Zoom dedicata. Inserendo i vostri dati al link indicato riceverete un’e-mail di conferma con tutte le informazioni necessarie e con il link diretto per partecipare. Non vi resta che prendere un tatami e prepararvi alla vostra sessione.
Leggi anche – Lo yoga digital all’aperto che migliora l’umore
