Un annuncio che sta dividendo, e non poco, tutti gli appassionati di moda. L’imprenditrice digitale più influente del mondo, Kim Kardashian, è diventata il nuovo volto di Marc Jacobs. La notizia è arrivata attraverso i canali ufficiali della creator e del brand, con una strategia di comunicazione centrata che ha generato un grandissimo engagement. Di fatto, è bastato soltanto un close up del viso della statunitense, accompagnato dall’iconico logo del brand, per creare scalpore, dibattito e spunti di riflessione intorno alla figura della nativa di Los Angeles, ancora oggi dopo tanti anni al centro della scena mondiale.
Una campagna dal grande impatto
Ancora una volta, come già capitato, Marc Jacobs sceglie per i propri advertising un’icona rappresentativa della pop culture, preferendola alle più canoniche modelle. Dando uno sguardo al passato appare infatti evidente quanto l’azienda stia particolarmente attenta a un tipo di empowerment femminile ben diversificato: nelle scorse stagioni infatti il brand ha stretto delle collaborazioni con profili come quello di Paris Hilton, Pamela Anderson, l’attrice Winona Ryder passando poi per le rapper Nicky Minaj e Ice Spice, quest’ultima particolarmente richiesta nell’ultimo periodo e divenuta virale proprio grazie a una delle ultime campagne della casa di moda (“Beauty and Heaven”).
Con un filtro speciale, il fotografo Tyrone Lebon (con lo styling di Alastair McKimm) ha ritratto la milionaria americana in diverse pose. Tra le immagini più accattivanti spicca certamente quella in cui Kardashian appare con in mano la classica The Tote Bag, abbinata a una giacca sartoriale di jeans sfruttando uno spazio scenico impreziosito dalla presenza di alcuni palloncini. Presenti inoltre due nuovi modelli di borse, la Sack Bag e la Curve bag, oltre che pois neri e degli altissimi stivali Kiki. Tra gli altri shot degni di nota impossibile non citare quello in cui la protagonista si appoggia da distesa su una scultura di scarpe gonfiabile, con dei guanti e un cappotto nero.
Riscontri contrastanti dal web
Come accennato poc’anzi, la risposta del popolo web ha avuto un andamento discontinuo. Tra le tante note di apprezzamento non sono mancati infatti diversi mal di pancia. In molti infatti si sono chiesti il motivo per i quale la scelta sia ricaduta proprio sull’onnipresente Kardashian invece che sul altri profili più “idonei”, ritenendo dunque la protagonista della campagna inadeguata e non all’altezza del compito richiesto. In realtà però la risposta è semplicissima: stiamo parlando a conti fatti della personalità più influente del mondo che, soltanto su Instagram, conta la bellezza di 363 milioni di follower. Un business che si aggiunge alle tante, tantissime attività collaterali che hanno fatto schizzare il nome della nord americana all’interno della speciale classifica di Forbes inerente alle persone più ricche del pianeta, con un patrimonio stimato di un miliardo di dollari
Appare evidente dunque quanto un suo coinvolgimento riesca a suscitare un’attenzione nettamente maggiore rispetto ad altre personalità. Il suo essere un personaggio divisivo poi, paradossalmente, genera ancora più dibattito, puntando i riflettori quindi anche su tutti i progetti a cui prende parte, come capiterà a breve anche con il piccolo schermo.
Manca poco per il debutto da attrice
Proprio per questo motivo appunto il regista Ryan Murphy ha voluto puntare a gamba tesa su Kim Kardashian, malgrado la poca esperienza attoriale, per la dodicesima stagione della serie orrorifica “American horror Story – Rock a Bye”, dove ricoprirà uno dei ruoli principali insieme ad Emma Roberts e a Cara Delavigne.
In fondo, è tutta una questione di marketing, o meglio di un investimento per portare dalla propria parte un catalizzatore di successo che, in tempi non sospetti, ha saputo sfruttare più di altre la propria ricchezza, conquistando con una strategia mirata e ben pianificata letteralmente tutto il mondo.
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