Altro giro, altra capsule collection. Proseguono in modo incessante le relase dei brand che, in vista della stagione più calda, stanno lanciando sul mercato delle collezioni studiate ad hoc affidandosi a un personaggio proveniente dal mondo dell’arte in grado di saper tradurre e rispecchiare fedelmente il credo e il mood della propria azienda. L’ultima, in termini meramente cronologici, è stata la cantante Nathy Peluso che nelle scorse ore ha firmato una nuova capsule per Desigual, impresa di abbigliamento e calzature spagnola. Non si tratta di una collaborazione “fredda”. L’artista argentina ha infatti disegnato lei stessa i capi modellandoli direttamente sul proprio corpo e partecipando in prima persona anche alla campagna pubblicitaria in segno di una contaminazione sempre più proficua.
Chi è Nathy Peluso
Stiamo parlando di un’artista molto conosciuta nel circuito alternativo, con alle spalle già una grande esperienza internazionale e soprattutto alcuni riconoscimenti di alto profilo. Dal suo esordio, datato 2017, l’argentina naturalizzata spagnola ha conquistato infatti il Premio di Discovery Artist alla Conferencia de Mùsica Alternativa Latina oltre che alcune nomination di spessore, una su tutte quella per “Miglior nuovo artista e “Migliore canzone” (“Buenos Aires” nello specifico) ai Latin Grammy Awards.
Incasellare Peluso in un genere musicale ben definito è un compito arduo. Ad oggi infatti la nativa di Lujàn ha rilasciato un solo album in studio e tantissimi singoli svariando tra rap, R&B, folk, world music fino ad arrivare anche a delle inflessioni jazz, presenti soprattutto nel primo periodo della sua produzione. Un tipo di camaleontismo presente anche nella componente estetica che ha portato Nathy ad essere una delle artiste più richieste in termini editoriali, come dimostrano i numerosi shooting e copertine a cui ha preso parte. La sua arma di forza è infatti sempre, sia sopra che sotto il palco, quella di essere in possesso di un carisma e di una personalità marcatissima, tanto da risultare ipnotica ed accattivante.
Una collezione sostenibile
Nathy Peluso
, insieme al team creativo di Desigual, hanno co-creato capi e accessori tra cui spiccano body, top, gonne. Tutti i pezzi, aspetto da non sottovalutare, sono realizzati in modo sostenibile e con tessuti stretch. Tra gli item più rappresentativi figurano due abiti midi che rievocano una texture in denim e contraddistinti da due maxi cerniere rifinite con un dettaglio che richiama il piercing. Presenti poi altri due abiti. Uno corto con cappuccio in nero, l’altro lungo in blu elettrico e cintura bianca. Due anche i tipi di body: uno è stato confezionato con la tonalità del rosso e ornato da un cappuccio, l’altro invece in bianco con una scollatura drappeggiata. Completano la proposta una gonna sempre ad effetto jeans, un marsupio e due top con spalline.
Le influenze della collezione
Decisamente di spessore le ispirazioni che hanno spinto il motore creativo della cantante e del team di Desigual. Stando a quanto detto in fase di presentazione infatti come reference è stato osservato da molto vicino l’esempio di giganti del calibro di Azzedine Alaïa, Jean Paul Gaultier e dell’artista contemporaneo Piet Mondrian. A contraddistinguere in modo netto la collezione è poi un contrasto, ben visibile, tra il massimalismo tipico degli anni Ottanta e il minimalismo degli anni Novanta.
L’argentina e la catena d’abbigliamento spagnola hanno davvero lavorato fianco fianco, lavorando quindi in modo diverso rispetto a quanto succede spesso in collaborazioni di questo genere, dove gli artisti coinvolti ricoprono un ruolo decisamente meno impegnativo e più legato al marketing:
«Disegnare capi pensando che altre persone li indosseranno, mi ha ispirato tantissimo», ha detto Peluso, rimarcando la sua voglia di «difendere ovviamente un modello e delle misure naturali in cui tutte possano sentirsi bene. Penso che con il tocco personale di ogni persona, gli abiti prenderanno vita. Alla fine, sono come una tela su cui la gente può esprimersi».
E conoscendo la personalità di Nathy, siamo abbastanza sicuri che quella con Desigual non sarà l’unica attività che l’artista intraprenderà nel mondo della moda. La sensazione infatti è che il suo percorso in tal senso sia appena cominciato. Aspettare per credere.
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