Eccentrica, diretta, colta, leggera ed al contempo estremamente profonda. Il ricordo di Barbara Cartland, “nonnastra” di Lady D è quello di una grandissima icona della cultura britannica con oltre settecento romanzi pubblicati e altri centoquaranta inediti rilasciati dopo la sua morte. Un vero e proprio personaggio mitologico, molto più interessante rispetto a quanto si possa credere.

Una situazione famigliare difficile

Nata nel 1901 ad Edgbaston, area suburbana situata nel centro di Birmingham, Barbara è l’unica figlia di Mary Scobel e del Maggiore Bertram Cartland, quest’ultimo morto nel 1918 durante la terza battaglia dell’Aisne. Una situazione famigliare fortemente complicata, appesantita anche dal suicidio del nonno James Cartland, il quale si è tolto la vita a causa di un disastro finanziario. I due fratelli invece morirono entrambi nel 1940 nel corso del combattimento di Dunkerque.

ricordo barbara cartland | Life&People Magazine

La parentela con Lady D 

All’età di ventisei anni, a seguito di un pressing davvero insistente (si parla di oltre cinquanta proposte di matrimonio) sposa Alexander McCorquodale. Dalla loro unione nasce Raine che, nel 1976, sposa il Conte Spencer diventando dunque la matrigna di Lady D. Ma il carattere indomabile di Barbara non riesce a reggere le nozze. Poco tempo dopo infatti si separa da Alexander sposando il cugino, Hugh McCorquodale, dando alla luce due figli. Una vita conturbante come quella dei suoi romanzi per cui ancora oggi è ricordata.

ricordo barbara cartland | Life&People MagazineLa Cartland-mania scoppia nel cuore degli anni Settanta per una ragione ben specifica. Oltre a essere una scrittrice incredibilmente prolifica, capace di pubblicare anche un libro al mese tra romanzi, biografie, poesie, drammi e libri di cucina, la britannica appare spessissimo un televisione, catturando l’attenzione del pubblico con un look a dir poco eccentrico: vaporosi capi rigorosamente di colore rosa, cappelli vaporosi con piume e make up super appariscente. Tra le tematica di cui disquisisce spiccano l’amore e il matrimonio, la moda, politica e religione.

Oltre le apparenze

L’impatto culturale di Barbara fu talmente grande da essere definita negli anni Novanta la “Regina dei romanzi:. ma guai a fermarsi alla superfice. Cartland infatti era tutto tranne che frivola. Più volte infatti durante le interviste la scrittrice ha svelato che, per poter realizzare le sue storie, leggeva almeno trenta o quaranta libri per ciascuno dei suoi romanzi, producendoli poi sempre in autonomia malgrado l’aiuto – nei momenti d’oro – di ben dieci segretarie. Come tutte le icone, anche la sua attività non si limitò soltanto alla scrittura; tra le attività parallele infatti nei momenti liberi l’autrice firmava anche linee di profumi e carta da parati.

ricordo Barbara Cartland | Life&People MagazineNon tutti invece sanno poi che Cartland ha avuto anche un passato da aviatrice: nel 1931 infatti aveva pilotato e ideato un rimorchio per un aliante la cui funzione era quello di trasportare la posta. Nei suoi interessi rientrava anche la politica, complice anche il suo ruolo di consigliera dell’Hertfordshire in cui si è occupata di case di cura, ospedali e istruzione. In grande anticipo si è inoltre premurata dell’ambiente mutando proprio all’ultimo le sue volontà sostituendo il suo sepolcro in marmo decorato con una bara di cartone sepolta sotto una quercia presente nella sua tenuta ad Hatfield.

Life&People MagazineTalmente ricca da non sapere mai veramente la reale cifra del suo conto in banca, Barbara si spegne nel sonno con l’avvento del nuovo millennio, nel 2000, all’età di 98 anni, dopo una breve malattia.

«Ha avuto una vita meravigliosa – ha ricordato il figlio Ian – credo che volesse essere ricordata come una scrittrice di meravigliosi romanzi che hanno donato gioia a milioni di persone».

Ma Barbara, oltre ai suoi manoscritti, ci ha lasciato anche una lezione da non dimenticare: vedere oltre le apparenze, non fermarsi al superfluo, andare sempre a fondo.

Leggi anche: Whitney Houston: nelle sale il biopic che svela i segreti della diva del pop

Condividi sui social