Nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 settembre sono stati eletti a Los Angeles i vincitori degli Emmy Awards 2022, i classici e importantissimi “oscar” della televisione giunti alla loro settantaquattresima edizione. Trionfo per “The White lotus”, fortunatissima serie
creata, sceneggiata e diretta da Mike White per HBO oltre che per Zendaya che, vincendo il Premio come miglior attrice protagonista, ha scritto una fondamentale pagina di storia.
Zendaya e Jung-Jae scrivono la storia
La nativa di Oakland, ricevendo il prestigioso riconoscimento come “Miglior attrice protagonista “per la magistrale interpretazione di Rue nel teen drama “Euphoria”, è diventata a tutti gli effetti la prima donna afroamericana a vincere un Premio in questa categoria. L’artista ha ritirato la statuetta con un meraviglioso maxi abito nero firmato dalla maison Valentino (di cui è testimonial). Un destino simile è toccato a Lee Jung-Jae che, grazie al ruolo principale in “Squid game” è passato alla storia come primo attore asiatico a ottenere il Premio come “Miglior attore protagonista,” contribuendo anche alla vittoria della serie in una delle categorie più prestigiose, quella di miglior Regia ad episodio, affidata a Hwang Dong-hyuk per il pilot “Un, due, tre, stella”.
“The white lotus” sbaraglia la concorrenza
Tuttavia, a sbaragliare completamente la concorrenza è stato “The white lotus”, drama TV firmato HBO. La miniseria ideata da White ha infatti strappato ben 10 Emmy, trionfando in tutte le categoria principali in cui si trovava in corsa: da quella come migliore miniserie (o serie antologica) a miglior regia, passando per migliore sceneggiatura a miglior attore e attrice non protagonisti, rispettivamente con Murray Bartlett e Jennifer Coolidge, quest’ultima apparsa assolutamente raggiante sul palco dopo la proclamazione, sfoggiando una mise verde smeraldo creata da Dolce & Gabbana. Elegantissima anche Connie Britton (anche lei nel cast della serie), quest’ultima spaziale con un capo rosa al neon perfetto per il suo incarnato. Solo conferme invece per “Succession”, anche quest’anno eletta miglior serie drammatica dell’anno beffando un colosso come “Better call saul”, rimasta a bocca asciutta malgrado l’incredibile spinta dei fan, ancora stregati dalla sesta stagione.
“Ted Lasso” spopola nel Comedy
E a proposito di conferme come non segnalare il (prevedibile) bis di “Ted Lasso”, prodotto di Apple Tv creato dalla mente di Bill Lawrence e Jason Sudeiks, vincitore della categoria “Miglior Serie Comedy” oltre che di “Miglior Attore Protagonista in una serie comedy” grazie all’irresistibile interpretazione di Jason Sudeikis. La statuetta per Miglior attrice è andatainvece a Jean Smart per il suo ruolo in “Hacks”, personalità straripante apprezzatissima anche sul tappeto rosso, complice un abito in total white di Laura Basci.
Oltre i vincitori degli Emmy Awards: gli altri look
Come ogni anno ricchissimo il parterre degli ospiti intervenuti a Los Angeles per assistere allo show sperando in un Premio. Tra questi spicca certamente Lizzo, la quale ha ricevuto un riconoscimento per la serie targata Amazon Prim “Watch Out for the Big Grrrls” sfoderando tutta la sua body positivity con una mise rossa e vaporosa.
Semplicemente incantevole (e non è di certo una novità) poi la meravigliosa Elle Fanning, perfetta in Sharon Lungano con un abito nero e rosa su modello strapless a tubino, ornato da un super strascico e da un taglio sofisticatissimo (un finto caschetto) che rimanda alla vecchia Hollywood. Apprezzatissima anche la cantante Selena Gomez, la quale ha optato per l’occasione per un capo confezionato dalla maison Celine, accompagnato da minimi dettagli sulle tonalità del verde che trovano risalto nello smalto e nei pendenti. Applausi a scena aperta infine per Amanda Seyfried (premiata in “The Dropout”), incarnazione reale dell’eleganza con un abito di Armani Privè preziosissimo e semplice allo stesso tempo.
Tutti i vincitori degli Emmy 2022
- Miglior serie drammatica: Succession
- Miglior attrice in una serie drammatica: Zendaya (Euphoria)
- Miglior miniserie o serie antologica: The White Lotus
- Miglior attrice in miniserie o serie antologica: Amanda Seyfried (The Dropout)
- Miglior attore in miniserie o serie antologica: Michael Keaton (Dopesick)
- Miglior attrice non protagonista in miniserie o serie antologica: Jennifer Coolidge (The White Lotus)
- Miglior attore non protagonista in miniserie o serie antologica: Murray Bartlett (The White Lotus)
- Miglior film tv: Chip ‘n’ Dale: Rescue Rangers
- Miglior attrice guest star in una serie drammatica: Lee You-mi (Squid Game)
- Miglior attore guest star in una serie drammatica: Colman Domingo (Euphoria)
- Miglior attrice guest star in una serie comica: Laurie Metcalf (Hacks)
- Miglior attore guest star in una serie comica: Nathan Lane (Only Murders in the Building)
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