Il mese delle settimane della moda è giunto al termine con le sfilate Autunno Inverno 2022 2023 della Paris Fashion Week. La femminilità è tutt’altro che finita nella prossima stagione. Per quanto riguarda camicie, abiti e giacche autunnali e invernali, le forme tendono a essere ultra femminili con curve morbide che concentrano il loro focus su spalle, maniche e gonne. Poiché la moda degli anni ’90 e 2000 continua a dominare i trend della prossima stagione, sono essenziali pantaloni morbidi con tono ribelle, inclusi jeans larghi con bordi non rifiniti o strappati, patchwork e tasche cargo. Blazer oversize e top con corsetto sono la chiave per una giustapposizione raffinata. Non mancano le stratificazioni, simbolo dell’estetica Y2K e il radicalismo. Dodici trend dalle sfilate della Paris Fashion Week che hanno conquistato tutti, tiktokers compresi.
Miu Miu – Le gonne da tennis
L’ensemble corto, maglione e gonna della sfilata P/E di Miuccia Prada della scorsa stagione è diventato così popolare che ha ottenuto il suo account Instagram dedicato (@miumiuset). In questa stagione ne ha sottolineato il successo, consolidando la tendenza con un completo con camicia corta e minigonna, anche se questa volta, passando per il campo da tennis. Gonne da tennis pieghettate o lisce, corte o svolazzanti al ginocchio (come quella in cui Miuccia è uscita per fare il suo inchino). Polo, calzini morbidi in cashmere, indossati con ballerine stringate. Giocando sempre sui concetti di ingenuità giovanile contro età adulta, Miuccia ha abbinato soprabiti sgargianti in tweed con top sportivi con zip e bomber corti in montone.
Valentino – Il radicalismo del monotono
Pierpaolo Piccioli è un maestro indiscusso del colore e della forma. Ogni look sulla sua passerella è “monotono”: una nuance particolarmente vivida di fucsia o nero. La singolare tonalità cerise, che viene aggiunta alla rosa ufficiale di Pantone con il nome Pink PP, era anche il titolo della sfilata. Una scelta radicale che ha coinvolto persino le scenografie con un impatto modernissimo. Declinato sulla lana spessa dei cappotti lunghi o sul cotone delle camicie fluide; sul piumino trapuntato, all’interno di un parka o su un tessuto ricoperto di paillettes, il monocolore è un trend vincente che mostra il suo vasto potenziale trasformativo. Ad ognuno il suo colore, ma total look.
Sacai – Sovrapposizioni e ibridazioni
La designer Chitose Abe è nota per la sua caratteristica unione di capi e di idee per creare una sorta di doppio filo. Quello che fa così facilmente è fondere streetwear con capi quotidiani. Un esempio? La decostruzione di silhouette classiche e l’uso di materiali a contrasto. Il metodo Abe consiste nel creare capi ibridando elementi diversi tra loro e sovrapponendoli. Un trend che dalla Parigi Fashion Week 2022 sta già incontrando il gusto dei giovanissimi che hanno voglia di sperimentare e personalizzare.
Kenneth Ize – L’artigianato lussuoso e colorato
Adorato dalla top Naomi Campbell, il designer austriaco di origine nigeriana Kenneth Ize celebra ancora una volta l’artigianato nigeriano attraverso i suoi famosi tessuti aso oke a righe colorate; rigidi quando vengono intrecciati ma incredibilmente fluidi. Con le sue giacche a righe, gli abiti con frange e le silhouette tra modernità e tradizione, la collezione autunno inverno di Kenneth Ize propone un guardaroba di sobria eleganza nei tagli ed espressivo nei materiali e negli accostamenti cromatici. Un dialogo luminoso tra la cultura occidentale e quella africana.
Givenchy – Pantaloni larghi in denim
Da Givenchy, un guardaroba incentrato principalmente sullo streetwear sincronico composto da stereotipi: magliette e felpe a strati, tute e pantaloni larghi in denim con borchie di perle o strappi. Un grunge contemporaneo e al contempo nostalgico che riecheggia la moda 2000, al servizio del glamour. I jeans ampi e a vita alta, slanciano e rendono chic ogni tipo di look.
Hermès – Pelle sportswear sensuale
Per la collezione Hermès, Nadège Vanhée-Cybulski ha immaginato una collezione sensuale che attinge alla danza e alla corsa per avvolgere ed esaltare il corpo. Pelli leggere e maglieria, pantaloncini, leggings e body che mostrano o nascondono la pelle e stivali da equitazione, indossati con calzettoni che allungano le gambe. Disponibile in nero intenso e marrone cioccolato, nonché in beige grigio o blu anatra, questa collezione minimalista esplora una nuova visione della donna Hermès. La tendenza aderente-sportiva, fatta di linee pure ed essenziali in pelle, porta avanti un’ eredità di superlusso che esprime una nuova sensualità.
Dior – Check
Dior attinge al passato per tracciare i contorni del guardaroba del domani. Vividi guanti da motocross abbinati a mantelle, gonne voluminose. Abiti chemisier a quadretti o a macro quadri, giacche da ciclismo e tute da moto giustapposte a stampe floreali femminili e quadretti. Una moderna spensieratezza che segna un guardaroba attraverso il prisma di una femminilità delicata e pragmatica.
Chanel – Un fiume di tweed
Emblema eterno della casa, il tweed, tessuto di lana cardata nato in Scozia, è ancora una volta fulcro della sfilata Chanel. Stivali di gomma alti fino alla coscia, giacche dai colori psichedelici, pantaloni di velluto nero e gonne attillate, hanno messo in luce l’Inghilterra degli anni ’60 e la Swinning London, un periodo di grande libertà creativa. Tocchi di colori pop con un’atmosfera brillante e ottimista, hanno reinterpretato il tessuto più caro a Mademoiselle Coco . Un trend in questa Parigi Fashion Week 2022 che assume il senso di come le giovani donne vogliono indossare Chanel per tutti i giorni, senza pretese e con molta facilità.
Marine Serre – Il patchwork artigianale
Stampe geometriche all-over e capi realizzati con tessuti da rivestimento per un guardaroba nomade dal presunto spirito ribelle. La stilista Marine Serre declina patchwork di fantasie in maglioni, abiti e tute attillati, seguiti da silhouette grunge tra gli anni ’80 e ’90 che mescolano bomber e pantaloni di pelle, set di velluto devoré e assemblage di denim.
Isabel Marant – Nonchalance rock
La collezione autunno inverno 2022 2023 è un ritorno alle origini dove la nonchalance della donna Isabel Marant qui è al culmine. Cappotti oversize sopra a tubini attillati, oppure abiti in maglia abbinati a stivali ispirati al motocross. Non teme i contrasti: tessuti grezzi come nylon e pelle incontrano la morbidezza del mohair e lo scintillio delle paillettes. Un’energia palpabile a ritmo rock con tute da motociclista e bomber imbottiti dall’appeal femminile.
Louis Vuitton – La casualità
“La libertà è tutto, senza direttiva o impedimento”, è il motto di Ghesquière in questa Parigi fashion Week 2022, che delinea il trend della casualità studiata. Redingote Luigi XVI con pantaloncini da corsa e scarpe da ginnastica; abiti da sera con magliette sportive da rugby o maglioni pesanti avvolti intorno alla vita. Sartoria androgina, spesso in forme oversize, con cravatte classiche da vecchi. Sperimentazioni giovanili che hanno lasciato il segno.
Paul Smith – Fantasie all over colorate
Ispirata dai registi visionari che hanno rivoluzionato le immagini visive nei film, la collezione di Paul Smith riunisce stampe dinamiche in una tavolozza di colori altamente saturata. I motivi e le stampe all over virano sul lato surrealista, su una qualità ottica con linee a zigzag e su un motivo floreale energico e psichedelico. Un trend che alla Parigi Fashion Week 2022 ha avuto molto spazio e molte interpretazioni.
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