Quali sono le Fashion Week più lussuose al mondo? E quali capitali le ospitano? La settimana della moda è un evento della durata di una settimana, che permette alle case di moda di presentare le proprie ultime collezioni in anteprima si vedranno i modelli per la stagione successiva. Grazie alle innumerevoli sfilate si potranno scoprire quali siano le ultime tendenze di stagione. Le settimane della moda più importanti si tengono nelle big four, le “capitali della moda”; Milano, Parigi, Londra e New York e ricorrono due volte all’anno: le collezioni autunno/inverno sfilano tra gennaio e febbraio; tra settembre e ottobre, invece, vanno in scena le collezioni primavera/estate, mentre l’haute couture rimane egemonia di Parigi.
Fashion week di New York
La settimana newyorkese apre con le collezioni donna per la stagione autunno/inverno. Tra Febbraio a Marzo si succederanno numerose sfilate a New York, Londra, Milano, e, per chiudere Parigi. Le collezioni vengono presentate con largo anticipo per dare il tempo agli showroom di scegliere cosa acquistare per rinnovare i negozi. New York, Londra, Milano e Parigi, soprannominate “capitali della moda”, sono considerate le fashion week più importanti al mondo perché vi sfilano le maison moda più grandi e prestigiose, seguite dai buyer e dai giornalisti più influenti. Ogni capitale della moda ha caratteristiche ben distinte.
New York
La New York Fashion Week si tiene, ogni anno, a Febbraio ed è la più storica di tutte. Venne organizzata per la prima volta nel 1943 dalla giornalista Eleanor Lambert, in risposta all’interesse esclusivo della stampa per l’alta moda francese. Non tutti i giornalisti potevano partecipare a Parigi così Lambert organizzò una “Settimana della stampa” a New York per presentare i lavori degli stilisti americani, fino a quel momento ignorati. Negli anni Ottanta e Novanta le sfilate si tenevano sotto tendoni allestiti a Bryant Park, mentre ora sono organizzate in svariati luoghi della città.
A New York sfilano soprattutto stilisti statunitensi o naturalizzati americani
Tra i marchi storici ci sono Ralph Lauren, Tommy Hilfiger, Oscar De La Renta, Carolina Herrera, DKNY, tra i più recenti Michael Kors, Vivienne Tam e Vera Wang. Tra tutte le settimane della moda, quella di New York è definita dallo stile streetwear, ispirato ai vestiti indossati dai più giovani in strada, che lanciano mode e tendenze. I marchi più importanti sono Alexander Wang, Jeremy Scott (direttore creativo di Moschino), J. Crew, Derek Lam, Hood by Air e c’è anche la linea di Adidas disegnata da Kanye West.
Londra
La London Fashion Week si tiene a febbraio ed è organizzata dal British Fashion Council, l’organizzazione senza fini di lucro fondata nel 1983, che promuove la crescita della moda britannica. E’ una delle più recenti, nata nel 1984, ma in poco tempo è diventata importante soprattutto per gli stilisti emergenti, che hanno dato vita alla cosiddetta “moda alternativa”. Inizialmente le sfilate erano organizzate sotto un tendone nel cortile della Somerset House. Le prime sfilate furono trasmesse online: possibilità, che, dal 2010 viene offerta a tutti gli stilisti che vi partecipano. Lo stile “british” è amato da brand come: Burberry, Daks, Mulberry, Pringle of Scotland e Paul Smith, stilisti anticonformisti degli ultimi vent’anni, insieme a Vivienne Westwood.
Gareth Pugh, conosciuto per il suo stile dark e Alexander McQueen, noto per gli abiti dal gusto gotico e ricercato.
Anche McQueen, guidato da Sarah Burton, sfila a Londra oltre che a Parigi. Ci sono anche stilisti nuovi, molto seguiti dalla stampa, come J. W. Anderson, Anya Hindmarch, la greca Mary Katrnazou che produce abiti dalle stampe astratte e molto colorate, Barbara Casasola, Peter Pilotto e Christopher Kane. Vi partecipano molte scuole di moda: la più prestigiosa, la Central Saint Martins, organizza durante la London Fashion Week una sfilata in cui sono presentate le collezioni create dagli studenti.
Milano Fashion Week
Milano Moda Donna, organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, è in programma ogni anno a Settembre e Febbraio. Le sfilate in Italia sono nate con Giovanni Battista Giorgini, che nel 1952 a Firenze iniziò a mostrare le collezioni di diversi stilisti Negli anni Settanta le sfilate moda si spostastorono a Milano, dove nacquero le sfilate prêt à porter tenute inizialmente alla Fiera di Milano: Walter Albini, Krizia e Missoni sono i primi stilisti presenti. Poi arrivarono i big: Giorgio Armani, Versace, Gianfranco Ferré e negli anni Novanta Dolce & Gabbana. Tutti marchi storici, a cui si aggiunsero aziende che hanno sede a Firenze, come Gucci, Emilio Pucci, Roberto Cavalli ed Ermanno Scervino. La moda italiana famosa da sempre per la sua creatività, vede aziende manifatturiere produrre abbigliamento e accessori in modo ancora artigianale.
Parigi: una delle fashion week nel mondo che dura più a lungo, ogni anno viene presentata a Marzo.
La settimana dela moda a Parigi è nata con l’haute couture a fine Novecento, e, gli stilisti francesi più famosi hanno iniziato a occuparsi di prêt à porter soltanto all’inizio degli anni Settanta. La moda francese annovera maison storiche, tutt’ora punto di riferimento degli stilisti contemporanei. Chanel, Dior, Louis Vuitton, Hermés, Balmain, Givenchy, Lanvin , (solo per citarne alcune). Parigi è considerata la città più lussuosa delle fashion week, ed è anche la più internazionale. Dagli anni ottanta vi partecipano molti stilisti giapponesi: Kenzo, Comme des Garçons, Yohji Yamamoto, belgi come Maison Margiela, Dries van Noten e Ann Demeuleemester. Nella capitale francese presentano le loro collezioni anche alcuni stilisti italiani come Valentino, Giambattista Valli, Miu Miu, e Miuccia Prada.