Anche per il make-up è necessario scegliere i migliori pennelli trucco per assicurarsi un finish curato e preciso. Sono tantissimi i modelli da selezionare; ciascuno ha una specifica funzione in base alla parte del volto da trattare. Tutto ciò che tocca o si applica sul viso andrebbe valutato con cura prima del suo utilizzo dal momento che la pelle assorbe con facilità ogni tipo di impurità: ecco perchè oltre a saper distinguere i diversi pennelli presenti in commercio sarebbe utile informarsi sui metodi di detersione delle setole più efficaci e i prodotti per trattare la nostra pelle dopo il trucco.
Grazie anche ai social è diventato semplicissimo rimanere aggiornati sulle ultime novità in ambito make-up
Casa virtuale per eccellenza di tutorial inerenti all’argomento è sicuramente YouTube che ha sfornato una serie di guru ormai conosciute in tutto il mondo; basti pensare alla nostra connazionale ClioMakeup che negli anni ha allargato sempre di più la sua community riuscendo persino ad aprire un suo brand di trucchi. Oggi tutte le piattaforme online ci offrono la possibilità di studiare e capire autonomamente il giusto utilizzo delle cose, seguendo i consigli di alcuni influencer di fiducia che ci indirizzano verso quello che secondo loro è il prodotto che fa al caso nostro. Diverse alternative tutte da valutare e comprendere per non rischiare di arrecare danni alla nostra pelle, in particolare quella del volto molto delicata.
Per chi si trova alle prime armi, gli esperti consigliano un kit di sopravvivenza, quei pezzi che nel beauty case non possono proprio mancare.
Sono sei i pennelli fondamentali da avere: un pennello viso dalle setole non troppo dense, adatto per cipria, blush e bronzer in polvere (anche se sarebbe ideale averne uno per ciascun prodotto citato); uno per l’applicazione del correttore, piccolo, ma non troppo; tre pennelli per gli occhi, uno da sfumatura, uno di precisione e uno per la piega; infine, immancabile, quello per le labbra. Ovviamente la qualità consigliata è medio-buona e si può scegliere tra setole sintetiche o naturali, opzioni entrambe ottimali.
In Giappone quella dei pennelli è una vera e propria arte e quelli artigianali vengono chiamati Fude.
Sono realizzati a mano ed esistono ben più di cento laboratori addetti alla loro produzione. I marchi più famosi sono Shaquda, Chikuhodo, Koyudo e Bisyodo, sono infatti i preferiti dei make-up artist, sia per l’estetica sia per la funzionalità. Sono considerati dei prodotti di lusso, chi li acquista fa un investimento duraturo nel tempo; le setole sono naturali e non tagliate, questo dettaglio conferisce ulteriore morbidezza e delicatezza sulla pelle.
I prodotti in polvere sono più semplici da trattare, per questo un unico pennello può andare bene per la loro applicazione; discorso diverso, invece, per quelli in crema.
Cipria, blush, bronzer e illuminante, come abbiamo già detto precedentemente, possono essere prelevati dallo stesso pennello, in commercio tuttavia ce ne sono tanti, ad esempio per il contouring è consigliato uno angolato che accarezza la naturale linea dell’osso della guancia, così come uno più piccolo e tondo risulta più adatto per lo zigomo; per l’illuminate, invece, perfetto quello a ventaglio. Tutt’altra storia per il fondotinta; la sua applicazione è consigliata attraverso un pennello a lingua di gatto, piatto e dalle setole spesse, anche la spugnetta potrebbe essere un’ottima alternativa, meglio se leggermente bagnata per un effetto più naturale.
Per eye-liner e sopracciglia esistono pennelli di precisione adatti.
I più comuni quelli angolati che ricreano la direzione del pelo con facilità o la tanto ambita e difficile linguetta da “occhi di gatto”. Se non si è molto pratici esistono diverse alternative per raggiungere il medesimo scopo, c’è chi pettina semplicemente le sopracciglia verso l’alto, così come suggeriscono i trend del momento e chi utilizza degli stencil per ricrearne la forma naturale con facilità. Per quanto riguarda l’eye-liner molte donne utilizzano la tecnica dello scotch, per evitare sbavature.
Le tecniche da conoscere sono tante, così come le diverse scuole di pensiero che appoggiano l’utilizzo delle mani per il trucco e chi invece le abolisce; ciò che davvero importa è la giusta pulizia dei prodotti usati, i pennelli possono essere lavati con semplicità strofinando la superficie con del sapone delicato o con prodotti appositi alla detersione. Bastano piccoli accorgimenti per avere un trucco impeccabile e sicuramente non è necessario possedere una miriade di pennelli, ma solo quelli veramente giusti.
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