Sono passati appena venti giorni dalla pubblicazione dell’ultimo album d’inediti di Renato Zero eppure siamo già pronti ad accogliere il secondo capitolo della sua nuova trilogia.

Un progetto  ‘ZeroSettanta’, che il cantautore romano ha concepito per festeggiare i suoi 70 anni, (qui trovate il nostro omaggio) ma anche per scardinare le logiche dell’industria discografica attuale.

Tre album d’inediti in un arco di appena tre mesi, per un totale di ben 40 brani, da proporre a un pubblico mai sazio di note dal proprio Re.

Il “Re dei sorcini”, per l’appunto, pare non aver smarrito, nemmeno questa volta, il lume dell’ispirazione.

Dopo qualche progetto confuso, qualche eccesso non compreso e qualche messaggio rimasto offuscato anche per il  pubblico più affezionato, questa volta Renato Zero fa centro.

Auguri Renato Zero Life&People Magazine LifeandPeople.it

Racconta d’amore e di vita. La sua, certo, ma anche di quella di chi lo segue con affetto da oltre cinquant’anni.

E poco gli importa se a volte il tutto risuona come già detto o già sentito: il mondo non conosce gli errori di ripetizione, anzi spesso sono i più comuni.

Renato Zero con il suo nuovo album

Ci permette di riscoprire come, in realtà, la musica non deve per forza sottostare alle logiche di un mercato invisibile, ma prima di tutto, deve esprimersi liberamente e sinceramente.In questo senso la stravaganza della pubblicazione di tre album in appena tre mesi assume tutt’altri connotati e significati.

Non siamo di fronte a un’esagerazione o a una follia anomala per il mercato frammentario di oggi, che guarda al singolo piuttosto che al disco (figuriamoci a tre dischi…).

Un’opera che celebra la voglia di dire, di raccontare, di guardarsi attorno…

Non siamo di fronte ad un disco fatto per timbrare il cartellino, ma a un racconto uscito per necessità propria e altrui, perché anche il mondo, a volte, ha bisogno che qualcuno gli offra uno specchio in cui riflettersi.

E allora Renato Zero, in questo senso, non è affatto un artista anacronistico e fuori dal tempo, bensì un chiaro esempio di come l’arte, ancora oggi, conservi il potere di esprimere idee precise, e sempre attuali.

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