Una serata glamour e in grande stile ha animato la splendida e barocca dimora della Coffee House di Palazzo Colonna a Roma. Un fashion party sognando la Grecia: la collezione spring/summer 2019 di Vittorio Camaiani . Il talentuoso designer marchigiano, ha presentato a Roma, per la seconda volta nella storica Coffee House Palazzo Colonna, la sua ultima fatica.
Una folata di suggestioni, intensi colori, seducenti scollature, tutti ad applaudire una collezione che nasce “sotto il segno dei pesci”. Elena Parmegiani, ha introdotto e presentato la serata con grande maestria e, per l’occasione ha indossato un abito iconico della collezione “L’Egitto D’Inverno” di Camaiani. Il couturier ci ha abituato a fare dei viaggi onirici attraverso le sue collezioni. In Africa, in Egitto ed ancor prima a Venezia, nella magica Laguna e persino in Scozia. Ed anche questa volta lo sguardo di Camaiani arriva lontano.
Parte dai divertenti mosaici colorati della sua palazzina azzurra di San Benedetto del Tronto, luogo cult negli anni ’60 grazie alle celebri esibizioni di Patty Bravo. Dal Mare Adriatico si giunge fino al Mar Egeo, in Grecia e nelle sue isole. Lo stilista, nel corso degli anni, durante i suoi viaggi intrapresi insieme alla sua signora Daniela, si è lasciato suggestionare dalla bellezza violenta ed assoluta delle isole Cicladi, Paros, Amorgos e Santorini.
Leitmotiv della nuova collezione sono i pesci, irriverenti e per di più teneri.
Sono pesci che ritroviamo nelle deliziose ed ampie cappe color tortora, nelle maglie, tempestate di cristalli, negli abiti scultura che omaggiano la cultura ellenica. Modelli di abiti in lino con immagini che ricordano il Mar Egeo, pesci che navigano sugli orli, su cappe di seta, e sulla vita delle meravigliose creazioni. Fra i colori utilizzati ci sono il celeste tipico delle cupole greche, il rosso che evoca i tramonti suggestivi di Santorini, il bianco delle case marine.
Il set up della sfilata ha richiamato le croci delle chiese bizantine ortodosse con una platea allestita a forma di croc
Grandi applausi del pubblico per l’abito rosso in seta jackard ispirato al celebre tramonto di Santorini e grande emozione per l’unica uscita dedicata alla sposa. L’abito nunziale, dallo scollo all’orlo doppio in taffetà e plissè di tulle, fermato da un’immaginaria conchiglia in shantung di seta ricamata di cristalli formava due pesci innamorati. Una creazione unica incorniciata in maniera perfetta dalle suggestive conchiglie decorate da Francesco Mancini nel romantico affresco di “Amore e Psiche” della Coffee House Palazzo Colonna. Particolarmente d’effetto anche “l’abito Colonna”, in realtà una sofisticata creazione in georgette di seta pura dal colore tortora, realizzato con oltre trentotto metri di orlo a mano, fermato in vita da preziosi pesci in cristallo swaroski. Le calzature della collezione sono state realizzate da Lella Baldi su disegno dello stilista. Cappelli originali di Jommi Demetrio, il silk batik era di Quarzia Bali.
Acconciature da favola delle modelle curate dalla Compagnia della Bellezza, il trucco da Vivi Make Up Academy.
Nel più grande ed antico palazzo privato di Roma sono accorsi tanti personaggi e vip ad ammirare le creazioni di Camaiani.
La Principessa Jeanne Colonna, la Contessa Marina Pavoncelli, la Principessa Elettra Giovannelli Marconi, il Principe Guglielmo Marconi. La Principessa Ginevra Giovannelli, Maurizio Marini Dettina, Andrea Ripa di Meana, Sandra Carraro, Ida Di Benedetto. Il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, gli attori Vincenzo Bocciarelli, Elena Russo, Karin Proia, Raffaele Buranelli e la cantante Alma Manera. Cocktail con brindisi finale per salutare e complimentare il talentuoso designer. Ancora una volta eleganza e stile decretano il successo del couturier marchigiano Vittorio Camaiani.
