L’ultima sfilata Chanel, Métiers d’art 2024/2025 si è tenuta nella spettacolare cornice del West Lake di Hangzhou, in Cina. In un’ambientazione quasi fiabesca, il brand ha accolto gli ospiti conducendoli ai propri posti attraverso piccole imbarcazioni di legno, caratteristiche del luogo. Un breve viaggio da una sponda all’altra del lago dove, ad attenderli una lunga passerella, con sei file di sedie disposte in semicerchio. Al centro della scena un pianista, illuminato da una luce soffusa, suonava un valzer di Shostakovich; scenario suggestivo ha accolto il défilé, facendo da sfondo all’incontro tra l’estetica classica di Chanel e il gusto orientale per il dettaglio e la rifinitura: una location sempre sognata da Coco ma mai visitata. 

West Lake Hangzhou Chanel Metiers d'art - Life&People magazine

West Lake Hangzhou: la cornice naturale della sfilata

Il lago che ha ospitato lo show di Chanel, si trova nella città di Hangzhou, nella provincia orientale di Zhejiang. La città, grande punto di riferimento per il commercio via mare, è conosciuta per la sua posizione strategica su una delle più suggestive attrazioni naturali del Paese: il West Lake. Un capolavoro naturale che si adorna di isole, templi, padiglioni e molto altro. Come Coco Chanel, molti artisti vi si sono ispirati per le proprie creazioni, soprattutto poeti, che consideravano questa meraviglia naturale il frutto di una «caduta di una perla della via lattea». Una location perfetta per richiamare il sogno e la leggenda, immergendosi nel blu della notte.

West Lake Hangzhou Chanel Metiers d'art 2024 2025 _ Life&People magazine

Ma qual è la ragione per cui la Maison ha selezionato questa magnifica location?

Grazie alla sua fondatrice, Coco Chanel, grande collezionista di opere d’arte orientale. Ancora oggi, nel suo appartamento in rue Cambon 31, a Parigi, viene, infatti, conservato un grande paravento Coromandel del XIX secolo, rivestito in lacca scura, che raffigura esattamente la città di Hangzhou e il West Lake. Coco Chanel conservò per molto tempo il desiderio di visitare quel posto magico, ma non riuscì durante la sua vita. Tuttavia, il fascino ammaliante della cultura orientale e le particolarità del paravento, non hanno smesso di ispirare i suoi successori che, con questa collezione, hanno deciso di renderle omaggio. Il tema “Viaggio ad Hangzhou” rappresenta il sogno della fondatrice.

West Lake Hangzhou Chanel Metiers d'art 2024 2025 _ Life&People magazine

L’omaggio al luogo attraverso la collezione

La collezione Métiers d’art, rende omaggio alla città ospitante, attraverso abiti e capispalla impreziositi da ricami floreali. L’incontro perfetto tra l’artigianalità cinese e il savoir-faire della Maison si sviluppa in diversi modi. A sfilare, infatti, sono stati capi in seta, di colori chiari, oro o nero. Contemporaneamente a clutch a forma di biscotti della fortuna, completi stampati con le grafiche del paravento appartenente a Chanel e giacche dalle linee orientali, ispirate al tipico cheongsam. Un trionfo di capi che hanno celebrato il tema del viaggio e, allo stesso tempo, la destinazione, attraverso un susseguirsi di modelle che quasi fluttuavano sull’acqua.  

Chanel Métiers d’Art 2024: atmosfere da sogno e nuovi ambassador

Alla sfilata erano presenti anche ambassador e amici d vecchia data della Maison, tra cui Leah Dou, cantautrice cinese che ha da poco iniziato la sua collaborazione con il brand. Il fascino della location ha colpito tutti a tal punto che la direzione creativa della Maison ha scelto di produrre uno short film per l’occasione. Diretto dal regista Wim Wenders, con protagonista Tilda Swinton, il cortometraggio vede l’attrice intenta a osservare quel paravento, conservato a Parigi, dal quale tutto ha avuto origine. L’immaginazione si trasforma in realtà quando il paravento si apre sulle acque del West Lake di Hangzhou, lasciando spazio alla realizzazione del sogno. In quest’atmosfera onirica si celebra il connubio tra la visione creativa di Gabrielle Chanel e una cultura millenaria.

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