“Come si corre a casa propria non si corre da nessuna parte”. È questo il pensiero che passa in testa dei piloti italiani di MotoGP quando si lanciano tra le curve e i lunghissimi rettilinei del circuito di Misano. E, per celebrare la grande festa che durante questo weekend accenderà l’asfalto e le tribune del World Circuit Marco Simoncelli, sono tanti i motociclisti italiani che hanno deciso di mettersi in sella indossando caschi speciali creati apposta per l’occasione. Da Pecco Bagnaia a Marco Bezzecchi, passando per Luca Marini e Franco Morbidelli, ecco le livree più belle che adorneranno gli elmi dei centauri in pista.
Pecco Bagnaia
Dopo la caduta di Aragon che lo ha visto scivolare a -23 punti dal leader della classifica Jorge Martin, Bagnaia ha deciso di scendere in pista con un casco azzurro come il cielo estivo di Rimini, dominato da un orsetto rosa “indemoniato”. Il disegno commissionato a Gianpiero D’Alessandro, artista vesuviano di fama internazionale, che grazie ai suoi lavori NFT ha stretto rapporti con celebrità del calibro di Justin Bieber, Cristiano Ronaldo e Snoop Dogg. Con il suo brand di moda InBetweeners, D’Alessandro ha anche firmato negli scorsi mesi una collaborazione con la Juventus. Oltre al furioso plantigrado rosa, il tre volte campione del mondo sfoggerà un #63 giallo impresso sulla calotta posteriore del casco: lo stesso colore della Ducati con la quale ha vinto sul circuito romagnolo lo scorso anno.
Marco Bezzecchi
Ancora più sgargiante è il casco di Marco Bezzecchi, attualmente dodicesimo nel mondiale. Per la gara di casa, il pilota riminese indosserà un casco con un disegno di sé stesso versione cantante, con la scritta “Simply the Bez“. La frase, a metà strada tra la citazione e la parodia del celebre brano di Tina Turner, riprende il nomignolo che Guido Meda gli ha affibbiato da qualche anno nel commentare le sue prodezze in sella durante le telecronache. Nella parte posteriore, l’AGV di Bezzecchi presenta una schermata simil-Spotify con una playlist di tre canzoni che oltre ad avere tre titoli ironici – “Stessa spiaggia, stesso team”, “Non buttatemi giù (again)” e “Casco superfigo” – presentano i tempi delle sue pole position.
Luca Marini
Anche il fratello di Valentino Rossi sfreccerà sul tracciato di Misano con un casco speciale, proprio come faceva il “Dottore” per le gare casalinghe di qualche anno fa. Per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, l’AGV del pilota del team Honda Repsol è decorato con cavallucci marini, le simpatiche creature marine che, guarda caso, richiamano proprio il suo cognome. La grafica dell’intero casco è stata affidata ad Aldo Drudi, un nome legato in maniera indissolubile alla storia del motomondiale, nonché vecchia conoscenza della famiglia Rossi. Il designer romagnolo ha infatti curato la livrea di tutti i caschi di Valentino, dagli esordi fino al ritiro.
Franco Morbidelli
Anche il casco del “Morbido” è una vera e propria esplosione di colori ispirati alle atmosfere del Brasile, la terra d’origine di sua madre. Oltre alle vivaci piume dell’ara macao, pappagallo tipico dell’Amazzonia, la versione speciale dell’AGV del pilota romano ha impressi tre termini portoghesi – alegria, paixão e amor – che in italiano significano “allegria, passione e amore“. Un tris di parole che vogliono essere di buon auspicio per la seconda parte di un mondiale complicato per Morbidelli, attualmente undicesimo nella classifica del MotoMondiale con neanche un podio all’attivo.
Fabio Di Giannantonio
Più sobri e “patriottici” i colori che Fabio Di Giannantonio ha deciso di utilizzare per il proprio casco durante il weekend di gare. Lo Shoei del pilota del team Ducati VR46 Racing (di proprietà di Valentino Rossi) celebra Fausto Gresini, team manager del motomondiale, scomparso nel febbraio 2021 a soli 60 anni.
Senza ombra di dubbio uno dei caschi speciali più sentimentali, dedicato ad una figura leggendaria della MotoGP che, guarda caso, è stato per qualche anno il mentore di un altro pilota amatissimo e purtroppo scomparso troppo presto, a cui è dedicato proprio il circuito di Misano: Marco Simoncelli.