E luce fu anche nel mondo della moda. Ad ‘accendere’ il primo interruttore in passerella, è nel 1999, Alexander McQueen. Ciò che si illumina quell’anno, però, non è certamente lo spazio che ospita la sfilata dello stilista britannico, bensì gli abiti indosso alle modelle. L’allora direttore artistico di Givenchy presentava, infatti, per l’Autunno Inverno 1999-2000, una collezione sci-fi in grado di abbagliare, nel vero senso della parola, la vista delle prime file presenti al defilè. Silhouette aliene appaiono con motivi stampati di circuiti elettronici ed un corpetto a LED lampeggiante. L’outfit ‘illuminato’ include anche leggings con stampe fosforescenti, rievocazione di una scheda madre. Dopo oltre vent’anni dalla collezione McQueen, l’haute couture torna ora ad accendersi rispolverando la tendenza moda glow.

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Moda e tecnologia agli inizi anni 2000

Un trend che, sul finire degli anni ’90, accoglie le ispirazioni provenienti dall’imminente era digitale senza tralasciare il temuto Millennium bug, l’errore di programmazione che, al passaggio di millennio, impedisce in alcuni vecchi programmi di riconoscere il cambiamento di data, provocando il blocco dei sistemi informatici. Sebbene tecnologia e moda sembrerebbero viaggiare su pianeti diversi, nella realtà dei fatti non è esattamente così.

tendenza moda glow | Life&People MagazineTutto ciò che accade nel contesto che la circonda viene ‘fagocitato’ dall’ haute couture anno dopo anno, decennio dopo decennio fino a tramandarsi di millennio in millennio. Ed ecco che il 2015 vede nell’high tech la nuova frontiera del fashion spingendo maison internazionali a portare in passerella capi che, tramite bluetooth si accendono e cambiano colore. È il via libera ad abiti intelligenti che fanno da apripista alla wearable technology.

I primi abiti che si illuminano

Solo un anno dopo, nel 2016, il Met Gala ball è palcoscenico di una spettacolare apparizione di Claire Danes che, come moderna Cenerentola, sfoggia l’abito firmato Zac Posen, capace di illuminarsi grazie alle fibre ottiche. A far risplendere la serata mondana ci pensa, quel giorno, anche la supermodella Karolina Kurkova che indossa per l’occasione un vestito di Marchesa in grado di accendersi assumendo colorazioni diverse.

tendenza moda glow | Life&People MagazineNon rimangono indifferenti al fascino del LED, in quegli anni, neanche gli accessori come dimostrano le borse create da Chanel per la collezione Primavera Estate 2017, oggi all’asta da Sotheby’s per undicimila dollari. Ma il vero protagonista delle passerelle ‘illuminate’, agli inizi del secondo millennio, è il brand londinese CuteCircuit. Frutto della collaborazione della stilista italiana Francesca Rosella e dall’esperto di nuove tecnologie, Ryan Genz, esso si fa portavoce di una moda fashion interattiva, di cui ben presto saranno testimonial star come gli U2, Laura Pausini, Bob Sinclair, Black Eyed Peas e Katy Perry.

Ritorna quest’anno il trend della moda glow

Sembrerebbe che questo Natale abbia portato fra stilisti e maison un’atmosfera nostalgica, ‘riaccendendo’ la voglia di un ritorno al trend che fa risplendere abiti e accessori. Ad aprire le danze è Chanel che, durante la sfilata Cruise 2023/2024 a Los Angeles, presenta stivaletti con tacco luminoso.

 Life&People MagazinePartecipa, poi, al defilè dalle mille luci anche la Halo Bag, dotata di un manico rigido al neon a forma di tubo circolare, che si illumina di rosa. L’originale borsa nasce dalla collaborazione tra Heaven di Marc Jacobs e HEVEN di Peter Dupont e Breanna Box che uniscono le forze strizzando l’occhio alla tendenza glow.

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Le gonne si accendono alla Parigi Fashion Week

E se si parla di luci non può far a meno di rispondere all’appello lei, la città dei lumi, Parigi. La capitale francese, infatti, in occasione della settimana della moda, quest’anno, ha sorpreso tutti con lo show Primavera Estate 2024 Deep Mist diretto dal designer giapponese Jun Takahashi.

tendenza moda glow | Life&People MagazineUn’atmosfera onirica e fiabesca, una parata di abiti terrarium è scesa in campo schierando una moltitudine di gonne a palloncino ‘accese’ come inedite abat jour. Al loro interno, fiori e farfalle abitano piccoli microcosmi fantastici, unico spiraglio di luce e creatività, metafora di una speranza che si accende nel buio di una società sempre più tormentata.

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