Cosa si cela dietro le quinte del fashion system? Lo svelano i migliori libri di moda: biografie dei grandi stilisti, manuali dedicati alle icone di stile e saggi sulla storia del costume. La moda riflette lo spirito del suo tempo e si fa cultura, stimolando pensieri e riflessioni attraverso le pagine dei fashion book. Belli da sfogliare, in quanto caratterizzati da una notevole ricerca estetica, sono un prezioso strumento di conoscenza. Svelano, infatti, il significato nascosto degli abiti che indossiamo, strettamente legato allo specifico contesto sociale in cui viviamo. Da citare anche i romanzi sul tema moda, diventati film cult: “Il diavolo veste Prada” di Lauren Weisberger, a “I love shopping” di Sophie Kinsella.
I volumi dedicati alle grandi Maison
, Coco Chanel e Giorgio Armani, sono tra i grandi protagonisti delle novità editoriali di moda. Sfogliando le pagine dei volumi a loro dedicati, si ha la sensazione di entrare in punta di piedi nei laboratori dove prendono forma i sogni di stoffa della couture. A fare da guida sono gli stessi designer, tra citazioni d’epoca ed interviste. Leggendo il volume “Il mondo secondo Christian Dior” “(L’ippocampo edizioni, Milano 2023) si apprende, che secondo il couturier francese, per creare una collezione non occorrevano troppe idee, ne bastavano al massimo una decina da approfondire.
Di Coco Chanel sono universalmente noti il profumo N°5 insieme all’iconico abito nero – il little black dress –, sovente impreziosito con perle e camelie, i decori più amati da Mademoiselle. Come indagare oggi l’eredità stilistica della designer, stimolando la curiosità del pubblico? “Chanel. Il libro che trasforma il mondo di Chanel in un’opera d’arte” di Emma Baxter-Wright (Ed. 24 ORE Cultura, Milano 2023) contiene oltre cinquanta illustrazioni pop-up da maneggiare con cura. Il racconto della giornalista procede per immagini, restituendo la profonda rivoluzione messa in atto dalla stilista nell’abbigliamento femminile.
“Per Amore” di Giorgio Armani (edito da Rizzoli) è una raccolta di memorie, cronache e storie, inerenti l’omonimo marchio diventato sinonimo dello stile italiano nel mondo. Una narrazione affidata alle dichiarazioni dello stilista, che riflette, in primis, sul passato e sulla famiglia, soffermandosi sul suo modo di essere e di pensare, di vivere e di lavorare. Pragmatico e razionale, il fashion designer rivela tra le pagine, il suo lato più intimo. Nel libro sono raccolti i suoi pensieri sparsi, scritti “per amore” e condivisi generosamente con il pubblico.
I libri sulla storia della moda
Quando si desidera approfondire la storia della moda italiana, per pura curiosità o per motivi legati allo studio e alla professione, “Moda. Dalla nascita della haute couture a oggi” di Sofia Gnoli (Carocci Editore) conduce alla scoperta del Made in Italy. Un excursus sull’evoluzione dello stile, partendo dalla prima sfilata nella Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze, fino alla nascita del prêt-à-porter, soffermandosi sui nomi di storiche maison del passato e marchi del presente.
La moda come linguaggio universale è al centro del volume “Le forme della moda. Cultura, industria, mercato, comunicazione” scritto da Maria Luisa Frisa (Ed. Il Mulino). Professore ordinario all’Università Iuav di Venezia, nonchè curatrice di mostre, Frisa affronta il tema della contemporaneità fashion: qual’è, ad esempio, il suo rapporto con il tempo? Pagine, che invitano a riflettere attraverso otto capitoli su temi complessi, come la sostenibilità, il Metaverso, l’editoria di settore e il concetto di identità ed espressione di genere.
I racconti sulle icone di stile
Se si ricerca un proprio stile, possono essere di grande ispirazione i saggi dedicati ad indiscusse icone d’eleganza, come la regina Elisabetta II ed Audrey Hepburn. “Elisabetta II – I cappelli della corona” di Thomas Pernette è un viaggio alla scoperta dell’accessorio femminile più amato dalla sovrana, che ha influenzato la storia del Novecento, contribuendo a rendere la moda del cappello ancora così attuale.
Con “Audrey. Una vita, uno stile”, Chiara Pasqualetti Jhonson, ripercorre la vita e la carriera dell’attrice di Hollywood, che si impose sul terreno della moda, indossando un dolcevita nero, le ballerine rasoterra e gli iconici foulard sapientemente annodati. Nonostante la Hepburn sia scomparsa trent’anni fa, continua ancora oggi ad ispirare generazioni trasversali, che, pagina dopo pagina, possono scoprire l’attualità di un sogno glamour.
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