Un trionfo di icone pop si uniscono per una nuova collezione già divenuta virale: Jimmy Choo e Jean Paul Gaultier hanno infatti condiviso una nuova linea di calzature servendosi dallo stile e dalla capacità magnetica di una star come Kylie Minogue. Il risultato è un omaggio a due metropoli europee più famose nel mondo, Londra e Parigi, declinate chiaramente seguendo l’heritage e i canoni stilistici dei due brand.
Una conversazione creativa
Gli stessi designer hanno definito il progetto una “conversazione creativa”: guardando i migliori pezzi della capsule; non a caso appare evidente quanto le due anime si siano unite dando vita ad un unicum molto particolare, ammiccante, eccentrico ma soprattutto di grande, grandissimo carattere. Si gioca con la storia del costume ad esempio nelle slingback, dotate di tacco altissimo e di un gioco di lacci che riprende direttamente l’allacciatura simil corsetto. Presenti poi kitten heels impreziosite da una cascata di cristalli, ciabatte contrassegnate da innesti metallici e di catene, zeppe trasparenti con mini riproduzione in scultura della Torrei Eiffel e del Big Geng oltre che degli stivali in denim.
Particolare cura scaturisce dalle citazioni e dagli omaggi. In tal senso è opportuno ricordare quella a Les Tatouages, collezione Spring Summer 1994 di Jean Paul Gaultier in questa occasione riproposta sotto forma di stampa per décolleté e stivali.
Perché proprio Kylie Minogue?
La decisione di scegliere come talent un’artista di lungo corso come Kylie Minogue non è casuale. La super popstar cinquantacinquenne è infatti nota anche per aver lavorato per anni con entrambi i marchi, srivendo grandi pagine di storia del mainstream. Una partnership rimarcata anche dall’attuale Direttore Creativo di Jean Paul Gaulter Florence Tètier che, in fase di commento, ha esaltato le doti artistiche di Kylie, definendola più di una musicista, punto di riferimento per l’empowerment e dell’estetica femminile del nostro tempo. Nella campagna, firmata dal fotografo e regista Valentin Herfay con lo styling di Katie Grand, l’istrionismo di Minogue viene immortalato ogni singolo frammento, grazie anche al magistrale utilizzo del corpo dell’australiana, in questa occasione davvero audace nel prestare ogni centimetro della propria fisicità al servizio dell’obiettivo.
Le calzature sono già disponibili in alcune boutique selezionate Jimmy Choo, tra cui spicca quella di Milano e Parigi, città che, per celebrare il drop ha aperto anche un pop-up al numero 34 di avenue Montaigne con Crosby Studio. I modelli sono inoltre acquistabili anche nel sito ufficiale dei due marchi interessati.
Una collaborazione destinata a ripetersi?
Ma c’è un elemento aggiuntivo della nuova collezione che potrebbe stuzzicare pubblico e addetti ai lavori. Dalle dichiarazioni infatti si legge un grandissimo entusiasmo che, potenzialmente, potrebbe lasciare presagire anche a nuove operazioni del genere all’orizzonte. Sandra Choi nello specifico ha in prima battuta lodato l’universo Gaultier, concentrandosi poi sulla Direttrice Creativa Florence:
«Jean Paul Gaultier è un’icona, come uomo e come marchio. Adoro il suo lavoro da sempre e mi ha ispirato per tutta la mia vita nella moda. Sono stata onorata e incredibilmente entusiasta di poter reinterpretare il suo retaggio, il significato del suo lavoro e del suo mondo, insieme a Florence Tétier, attraverso l’obiettivo di Jimmy Choo. Ho trovato uno spirito affine, sia in Gaultier come maison, sia in Florence come donna. Condividiamo prospettive e convinzioni che siamo riuscite a tradurre in questa collezione, che celebra l’artigianato, il DNA distinto di entrambi questi amati marchi e, nel migliore dei modi, il potere e la forza dell’individualità».
A farle eco la stessa Tètier, sottolineando la grande sinergia tra i due mondi che, presentano la stessa missione:
«Ho pensato che fosse un ottimo abbinamento, perché per me Jimmy Choo è come il Gaultier delle scarpe: l’artigianato incontra la ribellione. Gaultier è un marchio forte con una forte identità couture, e vogliamo realmente collaborare con persone che hanno un savoir faire che noi non abbiamo. Jimmy Choo ha una grande esperienza nella pelletteria e nelle scarpe. Gaultier e Jimmy Choo rendono le persone più forti e autonome – questo è ciò che Monsieur Gaultier ha sempre fatto nel suo lavoro, così come Jimmy Choo – è una grande sinergia».
Le prospettive per un prosieguo ci sono tutte.
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