L’Estate sta finendo, ma non finisce la voglia di viaggiare. I viaggi da fare in autunno, infatti, possono offrire, sia in Italia che estero, un’eventualità da prendere in considerazione seriamente. I motivi per farlo sono tantissimi e fare un viaggio quando tendenzialmente tutti sono appena tornati è un’esperienza ricca di vantaggi e lati positivi.
Il calo dei prezzi
Il primo motivo è di natura economica. Dopo l’estate compagnie aree e strutture alberghiere sicuramente non sono più in alta stagione. Le tariffe, quindi, calano. C’è meno domanda e, come l’economia insegna, l’offerta tende ad abbassarsi. Mete italiane ambite come può essere la bella Sardegna, Ischia e il Salento possono diventare accessibili anche per chi non vuole sostenere spese folli. Anche le città d’arte come Firenze e Venezia possono garantire pernotti in hotel di fascia alta a prezzi contenuti.
Meno persone
In Italia soprattutto è tendenza fare le ferie rigorosamente a luglio ed agosto. Un attaccamento così canonico al periodo della villeggiatura in altri paese esiste meno soprattutto in nord Europa, per esempio, non esiste un periodo dove la gente va tutta in vacanza in massa. Ognuno si muove quando meglio crede; nel nostro Paese invece c’è quasi un immobilismo lavorativo nei mesi estivi e, per questa ragione, le località di villeggiatura sono molto piene. In autunno tutto questo non accade, c’è meno gente in giro e uno può ammirare le migliori mete turistiche con meno persone e senza folla. Anche gli itinerari culturali sono decisamente più vantaggiosi. Quanta fila, per esempio, si possa trovare al Museo Louvre di Parigi in estate e quanta in un qualsiasi giorno di ottobre? Alla fine in vacanza uno vuole rilassarsi e trovare attività a misura d’uomo è, senza dubbio, un vantaggio per raggiungere l’obiettivo.
Cercare il caldo, quando inizia il freddo
In Europa, soprattutto, quella mediterranea non ci sono problemi con il clima. Settembre ed ottobre possono essere mesi buoni per viaggiare. C’è da dire, però, che rispetto all’estate qualche imprevisto legato al tempo lo si può trovare. Iniziano i primi freddi, le prime piogge e la gente spesso chiacchierando racconta con un velo di nostalgia il caldo della stagione appena trascorsa. C’è un energia diversa tra le persone e, proprio per questa ragione, sarebbe bellissimo partire per andare alla ricerca di mete dove invece il caldo c’è ancora. Basta spingersi in luoghi come Turchia, Marocco o Cipro (se non si volesse andare troppo lontano), o nelle sempre miti Canarie. Se si volesse proprio esagerare si può anche vagliare di intraprendere un viaggio intercontinentale, verso il mar dei Caraibi o il Sudamerica luoghi dove nonostante sia ottobre sta per iniziare l’estate.
La luce e i panorami d’autunno
Altro aspetto da tenere in considerazione è la luce e i panorami di questo periodo dell’anno. L’autunno può regalare emozioni e sensazioni altamente piacevoli; il cosiddetto foliage, foglie ovunque in grado di creare tappeti naturali pieni di sfumature. Uno dei posti al mondo dove è bello andare in questo periodo è il Canada, i suoi grandi parchi naturali possono regalare qualcosa di unico. Senza spingersi, però, troppo lontano anche l’arco dell’Appennino italiano ha scenari molto suggestivi. L’Abruzzo è, per esempio, una regione che nasconde fantastici segreti; in autunno è un territorio che cambia colore, guardare un panorama potrebbe essere la soluzione per tutti coloro che cercano un rifugio dallo stress.
Scoprire il quotidiano
Per chi ama viaggiare andando alla scoperta di grandi città e Capitali l’autunno è il periodo migliore per capire come realmente vivono gli abitanti del luogo. In estate, infatti, è tutto alterato; in autunno si possono scoprire veri e propri stili di vita legati a un determinato luogo. Viaggiare, d’altronde, è anche scoprire.
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