Le vacanze a luglio e agosto sono una tradizione italiana profondamente radicata. Ogni anno miglia di persone per motivi lavorativi e familiari scelgono questo periodo per andare in vacanza, col tragico risultato di trovare località di mare e di montagna affollate e flagellate dal caroprezzi. Chi però è libero di poter gestire le proprie ferie in maniera più unconventional non è un mistero prediliga periodi diversi per programmare il proprio viaggio. Dove andare in vacanza a settembre e quali sono i luoghi più indicati in Italia, in Europa e nel resto del mondo da visitare in questo periodo dell’anno particolarmente smart?
Sicilia, culla della civiltà
Tutto il mondo ce la invidia. La Sicilia, crocevia di popoli, etnie e civiltà di ogni genere nonché patria dei Fenici, dei Greci, dei Romani occupata poi dai Normanni e dai Bizantini è un’isola unica. Un clima eccezionale che consente alla terra di regalare i frutti migliori; il cibo; un mare cristallino, montagne ricche di flora e fauna per escursioni dai paesaggi mozzafiato, siti storici ed archeologici patrimonio dell’Unesco ed un vulcano.
Anzi “il vulcano”: l’Etna, che coi suoi 3340mt di altezza è il più alto d’Europa e uno dei più attivi al mondo. Se durante i mesi di luglio e agosto quest’isola diventa preda di turisti e prezzi proibitivi, a settembre il grande vespaio si dipana lasciando la Sicilia libera di vivere la sua lenta quotidianità. Tra i luoghi da selezionare per un on the road in questa terra ricca di meraviglie c’è sicuramente la parte occidentale. Palermo, Bagheria, San Vito Lo Capo, Erice, l’isola di Favignana, Marsala, Sciacca e Agrigento, con la sua Valle dei Templi. In questo periodo specifico, oltre alle bellezze del panorama la Sicilia è ricca di sagre e feste tutte dedicate alla vendemmia e al cibo, come il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo.
Trentino Alto Adige e Veneto
Da nord a sud l’Italia è ricca di posti da scoprire. Gli amanti della montagna possono andare a colpo sicuro in quella che viene spesso definita una posizione jolly, ovvero la zona del Trentino Alto Adige tra il Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies / Parco delle Tre Cime ed il confine con il Veneto, nella zona tra Cortina d’Ampezzo ed il Monte Cristallo. Paesi come Dobbiaco e San Candido in Trentino sono situati in una posizione strategica da cui visitare le Dolomiti ed organizzare senza sforzo escursioni verso destinazioni iconiche come il Lago di Braies, famoso in tutto il mondo per il suo colore verde smeraldo.
Le Tre Cime di Lavaredo, con un trekking panoramico ad anello
il lago di Anterselva, e, per i più sportivi, una pista ciclabile che collega San Candito a Lienz, in Austria. Basterà noleggiare una bicicletta per immergersi in un percorso di 40 km che si snoda agilmente tra fiumi, boschi e prati fioriti, per lasciare poi la bici alla stazione di Lienz e godersi un comodo ritorno in treno. A pochi chilometri da qui c’è il confine col Veneto dove troviamo Cortina d’Ampezzo, località montana conosciuta per la sua movida e luoghi di villeggiatura di lusso. Ma, ad essere attrazione focale è uno dei laghi più fotografati: il lago di Sorapis. Dopo un trekking non esattamente facile di tre ore si arriva ad uno dei laghi più surreali del mondo. Perché? Perché l’acqua azzurra del lago dal finish opaco effetto photoshop è incastonata tra costoni di roccia bianca e boschi.
Isole Azzorre in Portogallo
Conosciute per essere uno dei luoghi naturali più incontaminati al mondo, le isole Azzorre sono un vero spicchio di Hawaii in Europa. L’arcipelago, composto da nove verdissime isole si trova nell’Oceano Atlantico al largo delle coste portoghesi. Lontane da smog, tecnologia, città soffocate dal cemento e rumori del traffico, le Azzorre sono un vero paradiso naturale che proprio nel mese di settembre diventano ancora più godibili. Il clima infatti in questo periodo è sempre compreso tra i 18°C e i 25°C facilitando escursioni verso laghi, spiagge cristalline e colline verdissime, rese sensazionali da una flora autoctona unica al mondo in grado di farci sentire come fossimo ai tropici. L’arrivo nelle Azzorre è facilitato da un aeroporto attrezzato che si trova a Sao Miguel, l’isola principale con cui avvengono tutte le tratte verso la terraferma.
Finlandia per ammirare la Ruska
Pensare alla Finlandia spesso porta alla mente boschi innevati e ghiaccio perenne. Ma non è proprio così. Settembre infatti è il mese ideale per visitare questo paese godendo pienamente dei suoi territori incontaminati e resi ancora più scenografici dalla Ruska, il celebre foliage finlandese fotografato da migliaia di persone ogni anno.
Con l’autunno alle porte il clima di questo territorio si stabilizza sui 12°C rendendo piacevole l’esplorazione di foreste e boschi. Proprio qui, in questo specifico periodo dell’anno si trova la Ruska, la trasformazione delle foglie dei boschi da verdi a dorate. Una tavolozza cromatica di gialli, arancio brillante, rosso fuoco fino a perdita d’occhio rendendo ogni bosco luogo ricco di magia ed introvabile in qualsiasi altra parte del mondo. Questo fenomeno è talmente conosciuto che esistono anche app come l’Autumn Foliage Live Map che indica in tempo reale gli spot panoramici in cui i colori delle foglie sono più sgargianti.
Namibia: perla dell’Africa
Dire Africa è dire niente. Se ogni angolo dell’Africa è degno di essere visitato, la Repubblica di Namibia con i suoi safari selvaggi e il deserto del Kalahari è il posto perfetto dove organizzare una vacanza nel mese di settembre. In questo periodo moltissimi tour vengono organizzati apposta nel famoso deserto del Namib in cui poter vedere la vera biodiversità animale e vegetale più vasta del pianeta. Organizzare un’esperienza di questo tipo a settembre è ideale: clima secco, precipitazioni scarse e temperature non eccessivamente elevate. Inoltre, in Namibia la lingua parlata ufficiale è l’inglese, rendendo le comunicazioni tra turisti e popolazione locale semplice ed immediata. Luoghi più o meno conosciuti che offrono esperienze di viaggio ineguagliabili ed estremamente diversificate tra di loro per godersi una vacanza fuori dagli schemi in un periodo insolito.