Tenersi lontano dai fornelli nei mesi di maggiore caldo e sperimentare un regime alimentare più sano, fatto di alimenti semplici e naturali che non vengono alterati dalla cottura e che donano all’organismo moltissimi benefici. Sono questi i principali motivi che portano a scegliere la dieta crudista in estate. Sempre più persone sperimentano il regime alimentare in voga tra le star di Hollywood, conosciuto anche con il nome di raw food, che aiuta a perdere peso, favorendo un’azione antiage, senza rinunciare alle sostanze nutritive più importanti che nel loro complesso apportano un minor numero di calorie. Cosa prevede questa dieta? Quali sono i vantaggi ed i rischi?

La dieta crudista: cos’è e quali sono i principi base

La dieta crudista è un regime alimentare che segue un’unica e sola regola: il consumo di alimenti crudi e non lavorati, meglio ancora se biologici. Se le prime tracce di questo approccio alimentare si possono trovare nel “Vangelo della Pace”, testo sacro degli Esseni, la diffusione avvenuta nel corso del Novecento è da attribuire ad una serie di medici indipendenti e naturisti. Il crudismo è una dieta molto seguita negli Stati Uniti, diffusa soprattutto tra le star di Hollywood che la considerano un vero e proprio alleato anti-età seguendo il principio secondo il quale l’alimentazione dell’uomo, come quella di tutti gli animali, nasce cruda e così deve rimanere.

dieta crudista estate | Life&People MagazineNon è ammesso l’uso della cottura, tecnica di lavorazione del cibo considerata poco utile e non del tutto salutista. Le alte temperature, secondo il principio base del crudismo, distruggerebbero gli enzimi presenti negli alimenti alterandone anche le principali proprietà nutritive. Un regime alimentare decisamente restrittivo, dunque, che nel tempo si è legato al nome dell’attrice ed ex modella, Carol Alt, diventata vero e proprio simbolo del cibo raw, seguace di questa dieta da trent’anni.

Le varianti della dieta crudista

Il crudismo nasce come regime onnivoro e quindi ammette cibi di ogni tipo di derivazione, dalla carne al pesce, passando per il miele, le uova, il burro ed i latticini purché siano crudi. Nel tempo però si sono create una serie di varianti più restrittive che in base ad altri principi che si affiancano a questo tipo di dieta ne hanno delineato altre tipologie, ognuno delle quali si ispira ad una precisa filosofia.  Secondo il crudismo vegetariano si possono consumare frutta, verdura e prodotti di derivazione animale, rigorosamente non cotti, escludendo carne e pesce. Quello vegano, invece, propone un regime più restrittivo che prevede il solo consumo di cibi crudi di origine vegetale, ovvero frutta, verdura e semi oleosi escludendo tutti i prodotti di derivazione animale. Ancora più limitante è la dieta crudista fruttariana che ammette l’esclusivo consumo di frutta, meglio se biologica.

Dieta crudista in estate: frutta e verdura vere regine

Senza dubbio, frutta e verdura sono le protagoniste indiscusse del crudismo, perfette da mangiare in ogni momento dell’anno grazie al loro apporto di minerali e vitamine, e indispensabili in estate. Grazie all’alta percentuale di acqua che contengono aiutano a mantenere il fisico idratato ed a bilanciare la perdita dei liquidi che avviene con la sudorazione. Cosa preferire? Le verdure a foglia verde come le insalate, i broccoli, i cavoli e tutti i tipi di ortaggi riempiono la tavola affiancandosi alla frutta di stagione: anguria, albicocche, le pesche, le ciliegie.

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Cibi esotici e super food non possono mancare

Avocado, datteri e papaya sono molti nutrienti, come anche alghe, germogli e semi. Bacche di Goji ed erba di grano sono integratori naturali e dunque il loro consumo è ampiamente consigliato. Sono ricchi di vitamine, minerali e clorofilla e aiutano ad eliminare le tossine. Sono ammessi anche i semi oleosi, come chia, lino, canapa, girasole, zucca e sesamo; i cereali ed i legumi, solo piselli e fave, tutti da condire con oli estratti a freddo. In generale, infatti, sono concessi tutti quegli alimenti che non sono cotti o che abbiamo subito un trattamento che prevede delle temperature sotto i 45°. Quelle più alte, infatti, dicono i crudisti, impoveriscono gli alimenti e li trasformano rendendoli così meno benefici e pooveri delle loro sostanze nutritive. Evitando la cottura, invece, c’è un maggiore apporto di fibre ed un immediato effetto saziante.

Benefici, vantaggi e possibili rischi

Seguire una dieta crudista consente all’organismo una serie di vantaggi che apportano diversi benefici: dalla riduzione delle allergie e dei problemi legati alla digestione, passando per il grande apporto di fibre ed una depurazione naturale e veloce. Anche il sistema immunitario ne gode in quanto si rafforza ed il colesterolo si abbassa in modo del tutto naturale. Il peso, infine, viene tenuto sotto controllo diminuendo le calorie ma soprattutto l’assunzione di grassi che sono quasi a zero.

dieta crudista estate | Life&People MagazineDal punto di vista pratico, invece, la preparazione dei cibi è facile e veloce, non richiede tempi lunghi e tecniche complicate. Di contro, quali possono essere però i rischi per la salute? La più grave conseguenza evidenziata dagli specialisti è la contaminazione batterica. Proprio nei cibi crudi, infatti, si annida la maggior parte dei parassiti che vengono annientati con la cottura. In questo caso la manipolazione a crudo non consente di avere una sicurezza igienica sul cibo, inoltre, reazioni intestinali, tensione e flatulenza non sono rare conseguenze per chi segue una dieta di questo tipo.

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