Una nuova campagna pubblicitaria celebra il dialogo creativo tra Dom Pérignon e Lady Gaga

Un mix emozionante quello tra la stella della musica Lady Gaga e l’illustre marchio francese di vini e champagne Dom Pérignon. Un sodalizio nato nel 2021 con lo scopo di fondere il talento e il carisma della poliedrica cantante con l’ultima rivelazione dell’etichetta: il Dom Pérignon Vintage 2013. La nuova campagna pubblicitaria, diretta dall’innovativo  Yoann Lemoine, cantautore e regista francese noto come Woodkid, ha come sfondo il chiostro dell’Abbazia di Saint-Pierre d’Hautvillers, luogo di rilevante importanza storica per il marchio che viene immortalato in tutta la sua maestosità dall’acclamato fotografo italiano Mario Sorrenti. Un racconto di altissima qualità, attraverso l’immobilità degli scatti, la luce folgorante dei soggetti e la dinamicità dell’intensa performance coreografata da Sidi Larbi Cherkaoui. Una collaborazione che si rivela tripudio di arte, creatività tra musicalità delle note di sottofondo e scorci pieni di storia.

Violini e pianoforte si fondono innescando il movimento dei ballerini

La ripresa iniziale del video mette in luce il denominatore comune che lega l’artista statunitense Lady Gaga alla prestigiosa etichetta francese. L’ambizioso progetto, riprende in modo dinamico tutte le evoluzioni dettate da Woodkid: le ombre diventano luce, il sole illumina il chiostro e l’etichetta Dom Pérignon, ballerini sincronizzati che si animano sulle note di Lady Gaga che accarezza il pianoforte.

Con questo spot pubblicitario si celebra il processo e il viaggio

Gli anni di lunga maturazione per ottenere il Dom Pérignon diventano per Vincent Chaperon un vero e proprio atto creativo, lo stesso che cura con amore e pazienza un compositore, un’artista, un regista, prima di vedere la propria opera raggiungere il successo. La performance della cantante racconta l’etica del marchio: il fil rouge che lega l’etichetta francese a Lady Gaga è un amore profondo che riesce a sfiorare le corde dell’anima.

L’ideale estetico inizia nel XVII secolo con la promessa di Dom Pierre Pérignon di produrre il “vino migliore del mondo”, riuscendo proprio allora ad arrivare alla corte di Francia, rifornendo la casata di Re Luigi XIV. Pérignon decise di dedicare la sua vita all’arte della viticoltura e della vinificazione, oggi il marchio è tra i migliori a livello mondiale. Le viti coltivate sono composte da tre principali vitigni della regione dello Champagne: chardonnay, pinot noir e pinot meunier, uno Champagne di altissimo livello storico che, con questa nuova collaborazione, assume un intenso valore aggiunto: quello artistico.

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