a partire dai 25 – 30 anni circa, iniziano a preoccuparsi dei segni dell’invecchiamento. C’è chi si dedica alla ricerca del prodotto migliore autonomamente e chi, invece, ne riceve uno in regalo. Alzi la mano chi non ha mai provato una crema Filorga per pelli mature o un prodotto ad hoc per agire a livello preventivo? Quali sono i consigli per trovare quello giusto? Come scegliere la crema anti age perfetta?
L’insieme che vale più delle singole parti
Iniziamo il nostro piccolo excursus alla scoperta dei consigli per scegliere la crema ideale partendo da un’informazione fondamentale, ossia la differenza fra i prodotti caratterizzati da efficacia idratante e quelli che, invece, possono essere definiti anti age. Nel secondo caso, si ha a che fare con la presenza di principi attivi in grado di agire contrastando gli effetti dell’invecchiamento cutaneo. A tal proposito, è essenziale specificare che, più che delle proprietà del singolo ingrediente, è necessario parlare dell’efficacia del mix.
Chiarito questo aspetto, è necessario sottolineare che, per essere davvero efficaci, le creme anti age devono agire in profondità. Non dimentichiamo che la maggior parte dei prodotti concretizza il suo effetto a livello superficiale. I cambiamenti legati all’età, come per esempio le rughe, avvengono in corrispondenza del derma, ossia lo strato che si trova subito sotto all’epidermide. Per amor di precisione, è bene specificare che, la grandissima parte delle creme anti age, non è in grado di arrivare così a fondo. Se si punta ad apprezzare un’azione che arrivi a coinvolgere il derma, bisogna valutare il ricorso alla medicina estetica (i cui effetti, essendo prodotti utilizzati riassorbibili e biocompatibili, durano solo un determinato lasso di tempo). Quello che può fare chi non ha intenzione di sottoporsi ad alcun trattamento è scegliere una crema che agisca quanto più in profondità possibile e fare attenzione agli ingredienti.
Gli ingredienti delle creme anti age
Il mix degli ingredienti è cruciale, tra i più popolari rientra senza dubbio la vitamina A, altrimenti conosciuta come retinolo. Si tratta di un composto antiossidante noto per la sua capacità di favorire la rigenerazione cellulare. Chi ama le tematiche legate alla bellezza, avrà senza dubbio sentito che, negli ultimi tempi, gli esperti del settore hanno sollevato diversi dubbi sull’opportunità di utilizzare cosmetici anti age caratterizzati dalla presenza di retinoidi.
Il motivo? Il loro potenziale effetto fotosensibilizzante
Un’altra problematica non irrilevante riguarda il rischio di irritazioni. Alla luce di ciò, si suggerisce di evitare creme anti age caratterizzate dai retinoidi nella composizione (la lettura dell’INCI è la prima cosa a cui dedicarsi per informarsi in merito). Diverso è il caso dell’acido retinoico, ossia la forma attiva della vitamina A, la sua presenza nei cosmetici non crea problemi. Parliamo però di prodotti non dedicati in maniera specifica al contrasto dei segni dell’invecchiamento, ma di creme e altre soluzioni che, invece, vengono raccomandate a chi deve affrontare l’acne. Altri ingredienti che caratterizzano una buona crema anti age sono la vitamina E o tocoferolo. La sua presenza è nodale in quanto legata, oltre che allo scopo sopra ricordato, alla preservazione dell’integrità di alcuni dei componenti del prodotto. Non possono mancare il coenzima Q10, molecola essenziale quando si parla dell’ottimizzazione della sintesi del collagene, la proteina più abbondante nell’organismo umano e l’acido ialuronico. Polisaccaride isolato per la prima volta analizzando l’umor vitreo dell’occhio di un bovino, ha il compito di richiamare acqua ai tessuti, facendoli apparire luminosi e idratati.
