Un nuovo drama stile “The Crown”? Probabilmente sì. Uscirà il prossimo 29 settembre su Netflix la serie tv “The Empress”, show che racconterà da un’altra prospettiva la storia dell’assassinio della Principessa Sissi D’Austria, morta a Monaco di Baviera il 24 dicembre 1837, con protagonisti Devrim Lingnau e Philip Froissant
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Una ricostruzione storica che guarda a “The Crown”
Si tratta di una produzione audiovisiva che pone le sue basi nei fatti storici e avvincenti che hanno coinvolto la duchessa Elisabetta di Baviera che, ricordiamo, ha perso due figli e la sorella per un incendio accidentale prima di essere ammazzata da un anarchico italiano. Ma in cosa differirà questa serie tv rispetto alle tante fiction e pellicole cinematografiche già edite? Probabilmente l’impostazione che, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe schiacciare l’occhio alla lezione di “The Crown”, serie cult che segue dall’interno le faccende di Buckingham Palace, alternando contesto storico e parti di finzione. A ricoprire il ruolo di Sissi sarà Devrim Lingnau, attrice tedesca per gli autori perfetta a vestire i panni del personaggio in quanto perfetta incarnazione di donna ribelle, passionale e intelligente. Philip Froissant sarà invece Francesco Giuseppe D’Austria-Ungheria.
I contenuti della serie
Svecchiare e ringiovanire una storia molto abusata nella cinematografia è la parola d’ordine della show runner Katharina Eyssen, la quale non a caso ha parlato di uno show pensato per un target preciso, quello di un pubblico contemporaneo, grazie a una scrittura tagliata con l’accetta da Bernd Lange e Jana Nandzik.
Tra i rumors infatti, oltre alla vicende che conosciamo, sembra che verrà affrontato un tema delicatissimo legato all’ossessione della Duchessa per il suo aspetto fisico; è noto infatti come la Principessa fosse solita a praticare attività ginnica ogni mattina, dedicandosi anche alle escursioni e a percorsi con il cavallo oltre ad alcuni trattamenti di bellezza sui generis, in realtà molto lungimiranti per l’epoca, come l’uso di maschere (costruite con il vitello) e bagni nel latte di capra, senza dimenticare l’utilizzo del cognac e delle uova usate come shampoo o il consumo di albumi (con sale) per ridurre quanto più possibile il gonfiore di stomaco. Proprio quello di essere in anticipo con i tempi, al di là ovviamente della cura del proprio corpo, sarà un altro argomento e spunto cardine dello show.
Quel filo diretto con Lady Diana
Altro elemento presente nello script è certamente la difficoltà della Principessa Sissi di adattarsi alla vita coniugale, punto in comune con un’altra storia molto battuta, quella di Lady Diana. Ricordiamo che la Duchessa, cresciuta nella casa bavarese reale di Wittelsbach,ha ricevuto un tipo di educazione decisamente informale, profondamente diversa dal rigore e dai protocolli di quella asburgica, dove è entrata dopo il matrimonio. In tal senso i problemi per lei in prima battuta non sono certamente mancati i problemi, basti pensare ad esempio alle tensioni con l’arciduchessa Sophie, suocera che poi ha cresciuto i suoi figli. Una frizione turbolenta migliorata però poi con il corso del tempo.
Non ha trattenuto la soddisfazione in vista della relase Eva Van Leeuwen, manager local original di Netflix, orgogliosa di avere un prodotto come questo nella sua piattaforma.
«Siamo immensamente lieti di poter raccontare di nuovo la storia di questa figura abbagliante e molto amata con tutta la complessità che componeva l’imperatrice – ha detto Van Leeuwen – e quindi di deliziare sia il pubblico che farà riscoprire Sissi così come i fan dei film cult degli anni Cinquanta. Difficilmente nessun’altra figura storica possiede così tanto fascino e carisma, anche oltre i confini dell’Austria e della Germania. Non possiamo immaginare una squadra migliore davanti e dietro la telecamera per raccontare la storia di Sissi e Franz e della corte asburgica per Netflix”.
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