Dopo una prima settimana già particolarmente ricca, si infiamma ancor di più di novità musicali il mese di Aprile 2022. Tra due giorni, venerdì 8, saranno infatti rilasciati due album di due altrettanti colossi della musica italiana (entrambi amatissimi dai giovani), ovvero quelli di Sangiovanni e Lazza.
Sangiovanni: disco d’esordio tra le novità musicali di Aprile 2022
Si intitola “Cadere volare” l’album del fenomeno delle teenager Sangiovanni, fuori per Sugar Music. Dopo la folgorante vittoria ad Amici 2021, il trionfo di “Malibù” a suon di platini e la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, il cantautore vicentino è pronto a regalare ai propri fan la prima fatica discografica della carriera. Si tratta di un concept-album, incentrato sulla dicotomia tra forza e fragilità:
«La mia musica ad un primo ascolto può sembrare leggera nel senso più superficiale del termine, ma questa è anche la mia forza – ha detto l’artista in fase di presentazione – Io ricerco la leggerezza e per farlo spesso devo scavare in profondità per trovare le mie emozioni. Il mio obiettivo in musica è comunicare sensazioni profonde con leggerezza».
Ancora top secret tracklist ed eventuali collaborazioni. Sangiovanni ha però dato una gustosa anteprima della sua opera diffondendo la scorsa settimana “Cielo dammi la luna”, canzone intima caratterizzata da un ritornello soffice e molto particolare.
Lazza ritorna con “Sirio”: all’interno due ospiti d’eccezione
I fan del rap italiano non possono certamente lamentarsi. A seguito di tre uscite molto importanti, ovvero “Caos” di Fabri Fibra (18 marzo), “No money no love” di J Lord (25 marzo) e “Dove volano le aquile” di Luché (1 aprile), sta per tornare anche Lazza con il suo quarto disco in studio, intitolato “Sirio” (Universal/Island). Ci troveremo al cospetto di una produzione di ampio respiro, costituita dalla bellezza di diciassette tracce tra cui un paio di featuring decisamente impensabili fino a qualche anno fa: sarà presente infatti, tra gli altri, il king dell’hip hop USA French Montana, voce in “Puto”. Ma non solo: in “Bugia” duetterà con il milanese Tory Lanez, altra personalità istrionica d’oltreoceano.
Le sorprese potrebbero non essere finite: sta prendendo sempre più piede infatti una tecnica di comunicazione che prevede la scelta di non svelare in anteprima gli ospiti dei vari album (lo ha fatto per ultimo Fabri Fibra in “Caos”), lasciando all’ascoltatore tutto lo stupore del caso. Il fatto che nella fatica del rapper siano presenti due colleghi tanto affermati a livello planetario conferma l’ottimo stato di forma dell’hip hop made in Italy, nuovamente collegato agli Stati Uniti esattamente come successo nel 2020 con “Famoso” di Sfera Ebbasta.
Non solo album: ritornano gli Eugenio in Via Di Gioia e Fasma
Ma tra le novità musicali di Aprile spiccano anche due singoli di grande rilievo, firmati dagli Eugenio in Via di Gioia e da Fasma. Il pezzo della band torinese è intitolato “Terra”, ed è stato anticipato da un flash mob che ha ricevuto una eco mediatica di alto profilo. Nella notte del 30 marzo infatti i musicisti hanno reclutato i propri fan a Piazza San Carlo, con un solo obiettivo: scrivere la dichiarazione d’amore più grande del mondo: la mattina seguente dunque il capoluogo piemontese si è svegliato con una scritta enorme, a caratteri cubitali, che ha riempito tutta la sezione centrale della Piazza. Tre sole parole: “Ti amo ancora”, una dedica al nostro pianeta, sempre più maltrattato.
Si chiama invece “Ma non erano te” il nuovo singolo di Fasma, pezzo che segna una svolta nel suo percorso artistico:
«Spero che questo brano possa arrivare a chi di dovere per mostrare una situazione da un altro punto di vista. Troppe volte ci giudichiamo più con gli occhi degli altri che con i nostri e modifichiamo la nostra esistenza per questo»,
queste le parole dell’artista romano, in silenzio da quasi un anno, precisamente dalla pubblicazione di “Indelebile”, datata maggio 2021.
Le prossime uscite
Tanta buona musica anche nei prossimi giorni: tra una settimana infatti sarà finalmente disponibile “Xenoverso”, il quinto disco di Rancore, un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio già anticipato dalla relase di tre potentissimi singoli presentati sotto forma di contenuto epistolare da spedire nel futuro (nel 2100, nel 2036 e nel 2048).
Il 22 aprile sarà invece la volta di Francesco Gabbani, pronto a condividere “Volevamo solo essere felici”, quinto capitolo della carriera anticipato da uno show su RAI 1 a tematica green, iniziativa che insieme a quella degli Eugenii evidenzia l’importanza attuale del movimento friday for future, sempre più centrale nel dibattito pubblico e culturale.
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