Sono davvero poche le cose che riescono a stimolare i sensi, al pari del profumo. Che sia quello della pelle, o che arrivi direttamente dalla natura, il profumo è un mezzo di comunicazione vero e proprio, in grado di trasmettere tutta una serie di informazioni su chi lo indossa, e di suscitare emozioni in chi ne assapora l’effluvio. Molto spesso i ricordi riaffiorano alla mente nel momento in cui si entra in contatto con un particolare odore associato ad una persona, o ad un luogo.
Ma il profumo è in grado anche di condizionare l’umore di chi lo indossa perchè come un abito, si indossa, letteralmente.
Ci sono persone che scelgono una particolare essenza e la abbinano al proprio umore, o ad uno stato d’animo, ma quella stessa fragranza contribuisce a sua volta a condizionare, in qualche modo, il comportamento e le azioni. Il miglior modo di mettere un profumo, ad esempio, può infondere sicurezza e far sentire vincenti, più sicuri, e riesce a dare vita a sensazioni positive che vanno ad influenzare l’agire quotidiano. Oppure, ancora, si può scegliere di indossare il profumo della persona amata, perchè sentire quell’odore riesce ad infondere tranquillità, e dà l’impressione che sia li presente.
Naturalmente i profumi da uomo e quelli da donna sono diversi, anche se ormai le fragranze genderless vanno per la maggiore, non solo per quanto riguarda le essenze ma anche per tutti i prodotti di bellezza. Ma quando scopri tutti i profumi da uomo che sono disponibili in commercio e, finalmente, dopo una lunga ricerca, alla fine riesci a trovare quello che davvero ti rappresenta, è opportuno conoscere anche il modo in cui applicare quell’essenza, e far sì che resti sulla pelle, per molto tempo.
Miglior modo di applicare il profumo
Vaporizzare l’essenza sul corpo è un gesto automatico, si avvicina la boccettina ad una zona ben precisa, si spruzza, si strofina per far distribuire il profumo, e il gioco è fatto. No, questa è proprio la maniera più sbagliata di indossare una fragranza. Esistono delle regole per farlo nel modo giusto, indicazioni che servono anche per dare modo alla fragranza di durare più a lungo, ed enfatizzarne la percezione nelle altre persone. Ci sono alcune zone del corpo “migliori” delle altre, e quindi più adatte per far si che il profumo si senta in modo più evidente.
Applicarlo nelle zone più calde, dove c’è un maggior afflusso di sangue, fa si che le essenze presenti nel composto si sprigionino più facilmente. L’area che si trova dietro l’orecchio, ad esempio, è l’ideale per l’applicazione di una fragranza, perchè ricca di vasi sanguigni. Ancora, l’interno dei gomiti e delle ginocchia, ad esempio, grazie allo sfregamento e al movimento, che generano calore continuamente, rappresentano dei punti “strategici” e funzionali allo scopo.
Attenzione ai polsi
C’è poi un gesto che la maggior parte delle persone compie, quando applica il profumo, che va assolutamente evitato. Molti credono che l’interno dei polsi sia una zona ottimale, e così spruzzano l’essenza e, subito dopo, strofinano i polsi tra loro, nell’illusione di riuscire a farla penetrare meglio. Invece si verifica l’esatto contrario, sfregare i polsi non fa altro che surriscaldare la pelle e fa si che l’essenza evapori o scompaia del tutto, in pochissimo tempo.
L’area del polso, dunque, è da evitare, ma attenzione anche al collo, che è si un punto ottimale per l’applicazione della propria fragranza preferita, ma essendo esposto ai raggi del sole, può essere soggetto ad irritazioni, causate dagli ingredienti del profumo stesso. Infine, un’ultima regola, forse la più importante: il profumo va spruzzato sempre ad una distanza di almeno 20 centimetri, questo perchè la nebulizzazione, contrariamente all’applicazione a distanza ravvicinata, farà in modo che l’essenza duri più a lungo sulla pelle.
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