Cerimonia in grande stile quella dei Brit Awards 2022 svoltasi a Londra Martedì 8 Febbraio, i look più belli sfoggiati sul carpet sono tutti made in Italy. Da Adele in Armani Privé ai Måneskin in Gucci. Tantissimi gli ospiti attesi, alcuni conosciuti altri un pò meno. I candidati al titolo miglior artista dell’anno sono Adele, Ed Sheeran, Little Simz, Sam Fender e Dave, i quali prima della premiazione si sono esibiti sul palco con delle interpretazioni mozzafiato. I BRITs sono i premi più ambiti del Regno Unito, paragonabili ai Grammy Awards statunitensi, dei riconoscimenti conferiti agli artisti appartenenti al panorama musicale della British Phonographic Industry.
A calcare il tappeto rosso anche i Måneskin, orgoglio tutto italiano
Dal sex appeal inconfondibile, i quattro componenti del gruppo musicale rock hanno conquistato tutti con i loro look Gucci; giocano di contrasti, Victoria veste un completo jumpsuit blu in lattice, Damiano sfoggia un blazer ricoperto di frange, mentre Ethan e Thomas scelgono un look black&pink.
Måneskin in Gucci
Adele regina indiscussa di questa edizione, sempre elegante con la sua aura vintage
Per lei i premi British Artist of the Year, British Album of the Year con “30” e British Song of the Year “Easy On Me”. Veste un long dress by Armani in velluto nero, realizzato su misura per l’artista; l’abito è arricchito da un profondo scollo a V e una magnifica mantella con pois argento in chiffon. Il secondo look è firmato Valentino, un abito romantico sempre in velluto con spalle scoperte color verde oliva. Segue Ed Sheeran, Songwriter of the Year: velluto anche per il cantautore britannico, in blu Etro.
Adele in Valentino
Ed Sheeran in Etro
Olivia Rodrigo, giovane promessa dello star system, si aggiudica il premio Best International Song of The Year con il brano “Good 4 u”.
La cantante opta per un look complessivamente convenzionale ma d’impatto; veste Alexandre Vauthler, un abito in argento completamente rivestito di paillettes. Completa l’outfit con un sandalo total black e sceglie di lasciare i capelli morbidi e ondulati adagianti sulle spalle.
Olivia Rodrigo in Alexandre Vauthier
Anne-Marie Rose Nicholson, cantante e compositrice britannica forte nel genere Contemporary R&B, opta per un completo rock firmato Philosophy by Lorenzo Serafini; total black, giacca in pelle strutturata con spalline a punta, segue il trend dei pantaloni a vita bassa e del crop top incrociato.
Sul red carpet anche Clara Amfo, conduttrice televisiva/radiofonica inglese e artista voce fuori campo
Nota al pubblico britannico per aver presentato i suoi programmi su BBC Radio 1; per l’occasione sfoggia un minidress personalizzato di Richard Malone, color crema con drappeggi all over. Brand italiano anche per la cantautrice britannica Holly Humberstone, un Dolce&Gabbana senza spalline con ricami in pizzo sull’intero abito, dal top bustier alla gonna; richiami floreali e trasparenze compongono il look, la chicca eccentrica è data dalle maniche rivestite di piume, non passa di certo inosservata. Più sobria Ashley Roberts ma non per questo scontata; veste un abito total black cut out con guanti in pelle ton sur ton.
Anne-Marie Philosophy di Lorenzo Serafini
Bree Runway, pseudonimo di Brenda Wireko Mensa, è una rapper e cantautrice inglese
Per lei abito nero senza spalline con spacco laterale sulla gonna Jean Paul Gaultier; il velluto è uno dei tessuti più ambiti, qui abbinato con una maxi mantella in chiffon di seta. Punta sui gioielli sfoggiando una collana in oro; come AJ Black, l’attenzione su di lui è tutta concentrata sugli accessori firmati Pomellato.
Ashley Roberts in Mônot
Altri premi sono il Best Pop/R&B Act a Dua Lipa, Alternative/Rock Act per Sam Fender, Best Dance Act conferito a Becky Hill, Group of the Year Wolf Alice, Billie Eilish ’International Artist of the Year. Uno show unico e inclusivo dall’enorme successo musicale e fashion.
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