Si è conclusa ieri domenica 24 ottobre la sedicesima edizione 2021 del Festival del Cinema di Roma, una miriade i look sfoggiati da volti iconici del cinema e dello spettacolo. L’appuntamento capitolino accoglie sul red carpet una parata di star italiane e internazionali che presentano in anteprima i loro ultimi lavori. Nella capitale si alza il sipario su uno dei più rinomati festival cinematografici. I riflettori sono puntati, per dieci giorni, su una serie di photocall che non mancano di sorprese e di spunti per nuove tendenze.
Roma si anima e srotola il suo tappeto rosso, calcato dalle celebrità immortalate nei loro look più iconici.
Glamour o eleganti, inaspettati o classici, sobri o stravaganti, sono raccolti in rassegna gli outfit più meritevoli di lode. Tra registi, ospiti, casting al completo, anteprime di film, rassegne e proiezioni speciali, apre le danze l’eleganza seducente di Jessica Chastain. La star, amatissima dal pubblico e dalla critica, ha aperto l’evento con il film Gli occhi di Tammy Faye. L’attrice statunitense inaugura la Festa del Cinema, indossando una regale mise ricamata in azzurro cielo e rosso vermiglio; la chioma ramata è raccolta, poi, in un raffinato chignon che esalta la chiarezza dell’incarnato. Oltre a celebri figure cinematografiche, del calibro della Chastain o di Haley Bennett, accorrono sul red carpet anche attraenti performer provenienti da un palcoscenico teatrale riscoperto nei primi anni 2000.
Ed è proprio il savoir-faire da femme fatale tipico delle affascinanti dive “burlesque”, a conquistare la luce sul tappeto rosso dell’edizione 2021 della Festa del Cinema.
Simbolo di body confidence e ricerca espressiva, l’arte del neo-burlesque rinasce a partire dalla rivisitazione di un movimento nato nella metà dell’800. Una nuova veste spettacolare che registra il sold-out nei teatri e nei luxury cabaret, spunto di varie iconiche pellicole, come Le Moulin Rouge e il Lido.
Presenti tra i photocall della capitale, due volti emblematici interpreti del burlesque: Nicole Macchi e Giulia Di Quilio. La prima, camaleontica top model internazionale e icona genderless, appare misteriosa e ammaliante in un abito ultra violet, arricchito da preziosi gioielli ad edera e da sandali in cristalli firmati Musani Couture.
La seconda, in attesa della tournèe di febbraio in giro per l’Italia con one-woman show, si presenta brillante e sexy in un look sixties targato Gabriele Fiorucci. Una scelta stilistica, quest’ultima, evocativa di un universo colorato e sensuale, ipnotico e sfuggente, fatto di lustrini, ventagli e piume. Alla mania sparkling, aderisce anche Angelina Jolie che sceglie un abito Versace, in cui l’attrice appare in una visione metallica, sfoggiando una silhouette completamente argentata.
Gli scatti dei fotografi colgono la neo-conduttrice Rocìo Munoz Morales avvolta da una mise floreale lunghezza ginocchio: un’indubbia creazione di Ermanno Scervino.
Très chic e calzante a pennello, l’abito midi è completato da un paio di tacchi a spillo pump firmati Le Silla, in una tonalità di lilla in pendant con il vestito, e dalla mini clutch con catena di Furla. Dalle nuance scure e intense si presenta anche il long dress di pizzo nero corvino, scelto da Claudia Gerini, con aderenti maniche lunghe e uno scollo a v smerlato.
Il total black si rivela, ancora, la scelta vincente, anche se insolita per un red carpet, di Carlotta Antonelli, protagonista della serie Suburra. Un dark colour block appesantito da un dolcevita nero in lana, e smorzato da una gonna navy in tulle con balze trasparenti e grossi anfibi in vernice. Unica nota di colore lo scarlatto del rossetto. Sul podio della stravaganza, sale a occupare il primo posto il duo composto da Virginia Raffaele e Loredana Bertè. Anche Bella Thorne, per la prima di “Time is Up”, sceglie un aderente silhouette in nero corvino con spacco laterale, che ricorda tanto Jessica Rabbit, ma trattiene tutta l’eleganza dell’intramontabile re dei colori.
Entrambe le donne presentano il film di animazione La Famiglia Addams 2, interpretando rispettivamente i personaggi di Morticia e Nonna Addams.
Si tratta di un ruolo a cui le due celebrità italiane associano coerentemente la scelta del loro outfit. La comica indossa uno chemisier con cinturone, collant a rete larga, lucidi stivali neri e un lungo cappotto beige. La cantautrice dall’animo rock, invece, opta per un soprabito con inserti argentati, una luccicante paiettata fascia silver in fronte, e un paio di stivali dark con tacco medio.
Indossatrice di un look cromaticamente agli antipodi dei precedenti si rivela, invece, Ludovica Nasti, personaggio della serie tv L’Amica Geniale. Sceglie un mini dress bianco trasparente con sottoveste in pendant, adornato di brillantini come punti luce e frange svolazzanti, dal sapore tipico Antonio Riva Milano. Ai piedi calza dècolletè argentate simil da ballo, con un sottile laccetto che cinge su molteplici strati la caviglia.
Tra i protagonisti maschili più in vista sul red carpet capitolino, Marco Mazzocchi che esibisce il classico abito da cerimonia, un impeccabile smoking sartoriale con papillon.
Il musicista Achille Lauro indossa, in linea con il suo stile singolare ed estroso, un completo di Gucci in velluto verde con pantalone a zampa. Inserita nell’occhiello del collo a lancia della giacca, un’esuberante rosa turchese. Regina di eccentricità è sicuramente l’attrice protagonista del docufilm Caterina Caselli – Una Vita, Cento Vite.
L’artista, nella splendente fierezza dei suoi 75 anni, porta indosso un coloratissimo abito a fiori, leggero e fluido. Un abito-manifesto, con la scritta “Music is mine”, che spicca sul petto, sovrapposta ad un nastro di tessuto arancione. L’abito Gucci della cantante, riconoscibile dalla tipica stampa Flora, si apre come un ventaglio roteante grazie alla plissettatura sulla gonna e sulle maniche.
Sulle note di un glamour audace, riecheggiano tra le memorie del Festival romano, i trionfali spacchi laterali dei longdress monocromatici esibiti da Moran Atias e Maria Chiara Centorami.
Due look sicuramente molto discussi e apprezzati sono quelli scelti dai due giovani e talentuosi cantautori emergenti, Madame e Sangiovanni. Lei si presenta avvolta da un semplicissimo maglione a collo alto in lana bianco. Lui mescola il capo femminile per eccellenza, la gonna, ad un blazer da smoking e a degli stivali Diesel.
Due look genderless, dal fortissimo e più che mai attuale valore sociale. Simbolo di un’identità fluida, e messaggeri di libertà, semplicità e schiettezza, i due teenagers rompono platealmente i costrittivi codici tradizionali. Si fanno voce di una generazione che reclama la possibilità di una pura espressione personale e di un amore privo di pregiudizi incatenanti.
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