La sartorialità e la pregiatezza dei tessuti Loro Piana si mescola con il mood nipponico streetwear di Hiroshi Fujiwara. L’inaspettata collaborazione tra il marchio appartenente al gruppo LVMH e il designer giapponese, padre della moda Ura-Harajuku, dà vita ad un’inedita capsule collection. Una collezione genderless che gioca con l’inconfondibile stile dell’artista Fujiwara per reinterpretare, in maniera innovativa e contemporanea, i codici della Maison italiana. La capsule, in uscita ad ottobre, contiene dieci look dalle linee pulite e dal design minimalista.

Loro Piana feat. Hiroshi Fujiwara Life&People Magazine

Hiroshi Fujiwara utilizza per la prima volta il suo nome per una co-lab che lo rende protagonista del Made in Italy di Loro Piana.

Una collezione dai capi dinamici e dagli accessori essenziali, colorata nella palette colori distintiva dell’artista giapponese. Pregiati tessuti in fibre di altissima qualità, come il Tasmanian Super 150’S Wool al Baby Cashmere, la vigogna e le lane extra-fini, si tingono di blu navy, nero carbone e bianco gesso. Lo stile street si evolve in una sua versione più sofisticata, in cui è tangibile l’attenzione a ogni dettaglio. I capi sono realizzati in tessuti morbidi e avvolgenti che gli conferiscono versatilità e comfort, mentre i tagli, fluidi ed essenziali, sono quelli tipici del design nipponico di strada.

Loro Piana feat. Hiroshi Fujiwara Life&People Magazine

All’interno dell’esperimento ibrido di collezione, è visibile il dialogo armonioso che si instaura tra due realtà apparentemente molto lontane.

Negli scatti della campagna pubblicitaria, i modelli indossano work jacket, t-shirt basic stampate, felpe, maglioni e capispalla in nylon. Tra gli accessori, compaiono berretti di lana, borse e calzini. Naturalmente, il tessuto imperante è il puro cashmere. I pezzi chiave, must have del guardaroba, si rivelano essere il bomber reversibile, il cappotto over-size e gli sweaters con la stampa Tsunaghi. Quest’ultima è un simbolo tradizionale giapponese, immagine di gioia, connessione e reciprocità. Il disegno delle catene suggerisce metaforicamente la preziosità dei legami, la forza scaturita dall’unione e dalla socialità. Una sobrietà senza tempo firmata Loro Piana gioca con l’animo poliedrico ed eclettico dell’artista.

Fujiwara oltre ad essere un product e un fashion designer, è considerato, da New York a Tokyo, una vera e propria leggenda del panorama artistico internazionale.

Celebre musicista, produttore discografico e fondatore del marchio Fragment Design, è una delle personalità più influenti della storia della moda contemporanea. Una personalità che ha notevolmente influenzato la street culture degli anni ‘80. Come dichiara lo stesso stilista, la collaborazione con la casa di moda italiana si configura, per lui, come una sfida divertente ed emozionante. Loro Piana rinnova, in tal modo, i propri codici stilistici e cambia direzione, puntando su un pubblico più giovane.

Loro Piana feat. Hiroshi Fujiwara Life&People Magazine

La novità emergente per il marchio italiano, che ha sempre distinto il suo target tra uomo e donna, è l’aspetto genderfluid della collezione.

I capi sono perfettamente intercambiabili tra ragazzi e ragazze. E proprio la libertà, intesa come assenza di confini di genere, uno dei messaggi in tendenza che il fashion system ha premura di trasmettere. Al centro della collezione, vi è semplicemente l’individuo, senza stereotipi limitativi e costrittivi. Il risultato visivo è la creazione di una street couture che desidera accorciare le distanze tra il patinato ed esclusivo mondo della maison e la realtà circostante contemporanea. La capsule collection richiama e fonde in sé gli elementi e i valori che hanno decretato il successo sia del marchio di proprietà di LVMH che del designer nipponico. L’eccellenza manifatturiera, le linee pulite e le pregiate texture di Loro Piana si arricchiscono dei valori dello streetwear giapponese, fondato sul multiculturalismo, sul dinamismo e sulla comodità.

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