All’interno di Palazzo Orsini è stata presentata la nuova collezione Giorgio Armani Privè per la Primavera Estate 2021.
La sfilata, intitolata “Omaggio a Milano” e mostrata in digitale, non poteva che svolgersi in un edificio storico della città, nel pieno del quadrilatero della moda.
Armani Privè 2021: l’essenza della vera raffinatezza
Dopo 15 anni a Parigi, Armani ha riportato l’Alta Moda nel capoluogo lombardo per lanciare un segnale di solidarietà al nostro paese durante questo difficile periodo storico.
“Io ci sono per Milano con sentimento per i Milanesi”, la sua dedica a Milano per Natale e la sfilata Armani Privè 2021 ne è stata la conferma.
Gli abiti proposti in passerella hanno confermato la qualità e la tradizione tipica del brand.
Si tratta di una collezione che non segue le tendenze ma è caratterizzata da una propria identità e da uno stile indipendente.
“Preferisco creare qualcosa che sembri senza tempo ed elegante, credo che questa sia l’essenza della vera raffinatezza”,
le parole di Giorgio Armani.
La ricerca delle linee, dei materiali e dei colori rendono gli abiti perfetti.
I tessuti preziosi, come il satìn, il lamè e il raso, uniti a quelli gessati, rendono le creazioni di Armani un perfetto connubio tra raffinatezza e grinta.In più, i ricami di micro cristalli, le paillettes e le decorazioni floreali sul tullè, conferiscono un effetto sofisticato ed elegante.
Le giacche sembrano disegnate direttamente sui corpi delle modelle e gli abiti-sottoveste ne accarezzano con delicatezza le silhouette.
Non mancano però capi voluminosi e giochi geometrici, che aggiungono un tocco gioioso alla collezione.
Anche gli scolli sono variegati e declinati in diverse versioni: profondi, accollati, a cuore o fatti di collane.
La tradizione è visibile nella scelta delle tonalità, tipiche della maison: rosso magenta, verde acqua, blu di Prussia, cobalto, grigio e greige.
In particolare, quest’ultimo è divenuto un tratto distintivo del designer, il quale lo ha definito così:
“Cercavo una tonalità che fosse calda ma allo stesso tempo metropolitana, sobria ma non scontata. E il greige è tutto questo per me: discreto, sofisticato e naturale. Amo i colori naturali, danno un profondo senso di tranquillità e serenità, e sono una base sulla quale si può costruire qualsiasi cosa”.
Ogni abito è un sogno ed è dedicato alle donne, come ha affermato lo stilista:
“Ho voluto avere il rispetto che merita questo lavoro e la destinazione di questo lavoro, cioè le donne, farle sembrare più gentili, e anche più belle”.
Re Giorgio
non ha deluso le aspettative, anzi, le ha superate portando in passerella delle creazioni con una profonda estetica di alta moda in cui l’abilità artigianale e l’accuratezza dell’esecuzione sono state, ancora una volta, protagoniste.
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