Talentuosa attrice teatrale e cinematografica. Grazia Schiavo al cinema si forma con i più grandi nomi italiani.I suoi colleghi sono, tra gli altri, Pino Quartullo e Giorgio Lupano, da cui trae linfa creativa vitale. La splendida artista è il volto noto di numerose commedie, tra le più celebri “Poli Opposti” e “Al posto tuo” con Luca Argentero.

La magnetica interprete è protagonista incontrastata di fiction grazie ai ruoli brillanti e iconici.

Il prossimo ottobre Grazia Schiavo sarà in uscita al cinema con “Divorzio a Las Vegas”,

una divertente commedia distribuita da 01. A condividere con lei il ruolo di protagonisti ci sono i volti noti di Giampaolo Morelli, Ricky Memphis e Andrea Delogu.

Un divertente gioco di equivoci in cui Grazia Schiavo interpreta Sara, amica e avvocato di Elena (Andrea Delogu), manager di grande successo e promessa sposa ad uno degli uomini più facoltosi d’Italia.

Ma ad un certo punto tutto sembra andare all’aria, quando Elena scopre che il suo matrimonio celebrato a Las Vegas a diciotto anni con il compagno di studi Lorenzo (Giampaolo Morelli) è ancora valido.

Elena, Sara, Lorenzo e l’amico di lui Lucio (Ricky Memphis) intraprendono così un viaggio in gran segreto che, da seccatura burocratica, si trasformerà invece in una girandola di sentimenti e di intensi colpi di scena che coinvolgerà tutti e quattro gli amici.

Grazia Schiavo

Life&People Magazine intervista Grazia Schiavo, attrice cinematografica, che racconta il film in uscita e la sua intensa carriera attoriale.

Grazia Schiavo al cinema sarà protagonista con “Divorzio a Las Vegas”. Come è stato lavorare con Giampaolo Morelli, Ricky Memphis e Andrea Delogu?

Devo dire che mi sono trovata benissimo con Giampaolo, Richy ed Andrea. Con quest’ultima in particolare è stato subito chiaro che sarebbe nata un’intesa, una collaborazione, un’amicizia, dentro e fuori dal set.

E anche con i ragazzi è stato molto piacevole condividere il lavoro a Roma, dove avevo la maggior parte delle scene.

Davvero divertente poi, ritrovarci tutti insieme anche in America per le riprese della commedia!

Ci può descrivere un aneddoto di questa collaborazione?

Mi balenano tanti scatti nella memoria di momenti intensi condivisi… Ad esempio quando sul set, a bordo di una macchina decappottabile d’epoca, vestiti leggerissimi, in mezzo al deserto del Nevada con un freddo pazzesco per riscaldarci avevamo a disposizione soltanto bottigliette d’acqua bollente nascoste ovunque.

Ed ancora quando giravamo a Las Vegas Strip, (la zona più famosa della metropoli), senza una meta precisa, fino all’epica abbuffata di granchi serviti in buste di plastica!

Grazia Schiavo nella realtà il suo matrimonio a Las Vegas…

Io mi sono sposata a Las Vegas! E’ stato davvero emozionante! Potrei dire quando la realtà supera la fantasia.

attrice Grazia Schiavo Life&People Magazine LifeandPeople.it

Quanto c’è di lei in Sara il personaggio che rappresenta?

Beh sicuramente un certo lato imprevedibile direi, ma al contempo una razionalità e un autocontrollo che sull’onda dell’emozione può del tutto naufragare.

Tra i personaggi teatrali che negli anni ha interpretato qual è quello a cui è più legata?

Forse direi quello di Gilda, un monologo scritto per me da Mario Moretti, autoprodotto e preparato in una settimana. Per questo motivo ho sempre pensato di riprenderlo per approfondirlo, raccontandone se possibile l’essenza.

Grazia Schiavo in fatto di scelte di moda, nella vita reale, in quale look maggiormente si rispecchia?

Le mise sono quelle che ispirano la mia immaginazione sempre attraverso un sentimento.

Amo le linee classiche di intramontabile eleganza di Yves Saint Laurent,  Givenchy e Dior, ma anche le invenzioni folli e ribelli di Jean Paul Gaultier.

Non posso non citare il Re della Moda, Giorgio Armani, ma anche Valentino e Dolce & Gabbana. Potrei continuare ancora a lungo perché la moda é come la musica: non finisce mai di stupire ed emozionare.

Quali sono i suoi interessi personali al di là della recitazione?

Tanti… In primis l’arte, poi la musica, la scrittura, la psicologia. Tengo particolarmente ai miei affetti, alla cucina, alla fotografia, alla pittura, alla natura, alla vita in generale.

La meta del suo prossimo viaggio?

Spero di poterlo intraprendere per un nuovo progetto creativo e poi magari visitare qualche bella capitale europea. Sono ancora cauta riguardo agli spostamenti.
Mi auguro che presto riusciremo a lasciarci tutto questo alle spalle con nuove consapevolezze.
"Divorzio a Las Vegas" grazia schiavo al cinema Life&People Magazine LifeandPeople.it

Il cast di “Divorzio a Las Vegas”

Cosa ha tratto dalla brutta esperienza del Covid-19? Quali sentimenti ha provato durante la pandemia?

Durante il periodo del lockdown ho provato tante emozioni differenti tra loro. E’ stato un periodo difficile inizialmente. Ho avuto un senso di costrizione, di mancanza di aria e di libertà.
Immensa è stata la sofferenza per la nostalgia e per la penuria di abbracci.
Ma anche di dolore per chi stava combattendo per la vita, per chi la perdeva e per tutte le ripercussioni che la diffusione del virus arrecava nel mondo.
Ho iniziato allora a lavorare su me stessa, mettendo a frutto le tecniche acquisite in questi anni, in cui mi sono dedicata anche alla bioenergetica e alla meditazione.
Ho sentito un senso di espansione, una nuova possibilità, quella che si può delineare anche e soprattutto nei momenti più difficili.

Grazia Schiavo qual è il ruolo che vorrebbe interpretare in futuro e per quale motivo?

Quello che mi dia la possibilità di mostrare altre parti di me, sicuramente…

Credo che nell’arte vi sia una saggezza, uno spirito intelligente, sensibile, divino, capace di saper cogliere l’essenza della vita. E’ proprio questo che ora chiedo al mio essere interprete.

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