Negli ultimi anni, una nuova generazione di figli d’arte è nata sotto i riflettori, sollevando un quesito sempre più diffuso: sono nuove talentuose star emergenti o semplicemente “nepo babies”? Nient’altro che i cosiddetti “raccomandati”, quella insopportabile categoria che noi italiani conosciamo meglio di tutti. Virginia Bocelli nata il 21 marzo 2012, terzogenita del tenore, Andrea Bocelli e Veronica Berti, seconda moglie del cantante, nonostante la giovane età, ha già fatto parlare molto di sé. Cresciuta in un contesto familiare decisamente esposto grazie al successo mondiale del padre, la sua ascesa mediatica è inevitabile. La musica è la sua passione: a soli tre anni ha iniziato a suonare il pianoforte, dimostrando un talento e una maturità artistica notevoli.
Il debutto da sogno
Il debutto canoro nel 2020, quando ha emozionato il pubblico cantando Hallelujah insieme al padre durante il concerto-evento Believe in Christmas, trasmesso in streaming in tutto il mondo. Nel 2022 si è esibita davanti al presidente americano Joe Biden alla Casa Bianca e, da allora, Virginia ha calcato alcuni dei più grandi palcoscenici internazionali cantando a fianco al padre e al fratello Matteo: New York, Londra, Montreal, Rio de Janeiro, solo per citarne alcuni. L’ultimo è stato quello del Teatro del Silenzio il 15, 17 e 19 luglio 2024, sulle colline di Lajatico (Pisa), per i concerti che hanno celebrato i trent’anni di carriera del babbo Andrea.
La parentesi cinematografica
Dopo aver incantato il pubblico con la sua voce, Virginia ha iniziato a farsi notare anche come attrice. La sua prima esperienza da attrice avviene nella fiction televisiva Doc – Nelle tue mani, in onda su Rai 1, e ora si appresta a conquistare anche il grande schermo. Dal 14 al 16 ottobre , sarà infatti nelle sale con il film Francesca Cabrini, diretto da Alejandro Monteverde, pellicola che racconta la vita della famosa missionaria cattolica e del suo operato negli Stati Uniti. In questo film, Virginia interpreta una bambina povera con il dono del canto nella New York di fine Ottocento. Inoltre, insieme al padre, Virginia ha anche contribuito alla colonna sonora del film, eseguendo il brano “Dare to be”, un inno alla perseveranza e alla fede. In una recente intervista, Virginia ha dichiarato:
“Il mondo del cinema mi affascina molto e spero di avere nuove opportunità. Sono pronta a dare il meglio di me”;
Un’affermazione che ci fa capire quanto sia determinata a costruire il proprio percorso, spingendosi ben lontano dall’ombra paterna. Al di fuori del cinema e della musica, Virginia coltiva svariate passioni, come la ginnastica ritmica, in cui si è già distinta a livello nazionale. Nonostante un recente infortunio alla mano l’abbia costretta a mettere da parte questa disciplina, la giovane artista è determinata a provare sempre nuovi sport.
Una giovane icona di stile
Virginia Bocelli non si limita alla musica e al cinema. Conquista anche le passerelle, come nel gennaio 2023, quando ha sfilato con eleganza durante la presentazione della collezione autunno/inverno di Monnalisa, affermandosi come una giovane icona di stile da tenere d’occhio. Come non citare altresì la premiere di Francesca Cabrini, occasione in cui ha incantato il pubblico con un look sofisticato: una gonna plissé bianca abbinata a una camicia in pendant, il tutto completato da una giacca di tweed con dettagli lime. Un outfit fresco, audace e colmo di personalità. Virginia continua a sorprendere con il suo stile anche sui social media, dove condivide momenti della sua vita tra concerti, backstage e viaggi in famiglia. Con un mix di spontaneità e classe innata, la giovane artista è destinata a diventare una fonte di ispirazione per le nuove generazioni, sia nel mondo della moda che in quello dello spettacolo.
Il futuro di Virginia Bocelli è ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: ha tutte le carte in regola per essere molto più di una semplice nepo baby;. un’eredità di talento indiscutibile per la musica e una passione, per il cinema e la moda; diventerà una vera e propria stella.