Un vero assassino ritorna sempre sul luogo del delitto. In questo caso, tantissimi i testimoni a fotografare la scena del crimine. Galeotto fu il red carpet del Lumière Film Festival di Lione, laddove secondo le ricostruzioni degli insider più accreditati è avvenuto uno dei colpi di fulmine più clamorosi degli ultimi decenni: quello tra Monica Bellucci e Tim Burton. A due anni di distanza da quel canon event, la coppia è ritornata a presenziare al medesimo festival, mano nella mano, più affiatata e appassionata che mai. Ventiquattro mesi che li hanno già consacrati come una delle star couple più ammirate dell’intero show business.

Tim Burton Monica bellucci | Life&People MagazineSarà per la loro naturalezza, per lo sguardo rilassato e sornione, tipico forse di chi sa di aver avuto la fortuna di incontrare l’altra metà della sua mela platonica e possiede la maturità, finalmente, per accorgersene. I completi dai toni sempre un po’ dark e la stravaganza di lui; tutta l’eleganza, procace e mai volgare, di lei. Espressioni di due mondi apparentemente contrastanti che per uno strano, bellissimo scherzo del destino, sono riusciti comunque a collimare.

Archiviate le rispettive storie

con Helena Bonham Carter e Vincent Cassel, tra i due all’edizione 2022 del festival francese scattò subito una forte scintilla. Le prime foto, che li ritraevano assieme per le strade di Parigi a San Valentino; poi la prima kermesse presenziata in coppia, il Festival del Cinema di Roma dell’anno scorso. Ad ogni red carpet, emerge con forza l’idillio di un amore vero e sincero, testimoniato e ribadito attraverso le più dolci parole spese l’uno per l’altro in ciascuna intervista:

Un incontro di anime”, dice lei, “la cosa più bella che mi sia mai successa”, 

risponde lui.

Tim Burton Monica bellucci | Life&People MagazineNon esiste istantanea scattata da fotografi e paparazzi in cui i loro sguardi non si ricerchino, oppure le loro mani. I loro corpi, così diversi e così bisognosi dell’altrui vicinanza. Il secondo capitolo di Beetlejuice, l’ultima fatica di Burton, ha sancito anche la loro primissima collaborazione professionale. Monica è rapidamente diventata la musa ispiratrice delle opere del genio registico statunitense: sin dal loro primo incontro (come egli stesso ha più volte ammesso), Tim ha incominciato a disegnarla, a raffigurarla nei suoi eccentrici storyboard; a immaginarla catapultata nel suo fantastico, bizzarro mondo fatto di mostri stravaganti, ambientazioni goth e, da adesso, anche un pizzico di bellezza cosiddetta “canonica”. Quella della diva umbra, che emerge prepotentemente attraverso ogni trucco e costume di scena.

L’amore tra Tim Burton e Monica Bellucci

non teme le sentenze dei media, e neppure l’età che avanza. Sbocciato all’improvviso, alla soglia dei sessant’anni, si è fatto strada tra il pregiudizio e le reazioni di sgomento dei più, increduli dinanzi a una presunta difformità di look e stili di vita che pareva fin troppo evidente. Sconfessata, ad ogni red carpet, dalla contiguità delle loro anime, dalla dolcezza e la premura dei loro gesti, fino a convincere l’opinione pubblica che quel sodalizio è forse tra i più veri e sinceri di tutta Hollywood.

Tim Burton Monica bellucci | Life&People Magazine

La consapevolezza derivante dall’esperienza, dall’età adulta, è forse un ingrediente che manca a moltissime coppie dello star system, un contesto in cui i matrimoni sono abituati a naufragare al primo scoglio. Ci sono già passati, Monica e Tim, e adesso si godono la fortuna di aver trovato un porto sicuro, un preziosissimo legame che continuerà a sciogliere il cuore dei fan calpestando i più esclusivi tappeti rossi. Il successo planetario di Mercoledì e adesso di Beetlejuice 2 hanno suggellato un periodo davvero magico per il regista americano. E chissà che dall’amore per Monica non possano nascere nuove storie, nuovi personaggi in grado di lasciare una fortissima impronta generazionale come solo i suoi riescono a fare. Di aprire le porte verso nuovi mondi inesplorati e sognanti, quelli che milioni di fan ammirano e attendono impazienti di scoprire in ogni nuovo progetto firmato Tim Burton.

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