La gara di MotoGp in Giappone a Motegi segna un’altra tappa della battaglia iridata fra Bagnaia e Martin: il successo di Pecco rende il finale di stagione emozionante. Francesco Bagnaia domina con testa e talento, conquistando l’ottava vittoria stagionale, grazie ad una prestazione impeccabile. Il campione del mondo in carica scatta perfettamente dalla prima fila e impone un ritmo insostenibile per tutta la gara, tagliando il traguardo davanti a Jorge Martin e Marc Marquez.

Gp Giappone: gestione perfetta e ritmo infernale

Dalla partenza, Bagnaia prende il comando con autorità, seguito da Pedro Acosta, affiancato alla prima curva. “Rookie maravilla“, però, vede il suo Gran Premio finire prematuramente al terzo giro: quando una caduta lo costringe a dover abbandonare il sogno della prima vittoria nella classe regina. La chance giapponese, Acosta non l’ha giocata bene cadendo sia nella sprint race che in gara partendo entrambe le volte dalla pole, errore che ha permesso a Jorge Martin di avanzare in seconda posizione riducendo al minimo il bottino di Pecco in un weekend dove ha dominato in tutto e per tutto.

MotoGp Giappone Motegi Bagnaia e Martin duello. - Life&People MagazineLa rimonta di Martin  degna di nota: partito dall’11ª casella in griglia, lo spagnolo realizza una partenza perfetta, scalando posizioni rapidamente e mettendo pressione su Bagnaia durante tutta la gara. Il campione del mondo ha gestito bene tutte le fasi del GP: Martinator spinge forte fino all’ultimo, ma Bagnaia risponde colpo su colpo, mantenendo un vantaggio superiore al secondo per gran parte della corsa.

Bastianini: l’assalto a Marquez sfuma nel finale

Sul terzo gradino del podio, Marc Marquez conferma il suo talento con una gara spettacolare. Partito nono, il pilota della Gresini Racing guadagna terreno giro dopo giro, tagliando il traguardo in terza posizione dopo un duello serrato con Brad Binder e resistendo agli attacchi di Enea Bastianini, che chiude quarto. In questo finale di stagione capita spesso vedere “la Bestia” duellare con Marquez. Il riminese perde, nelle prime fasi della gara, tre posizioni e, giro dopo giro prende sempre più ritmo arrivando sul codone di Binder.

MotoGp Giappone Motegi Marquez Bastianini duello - Life&People MagazineIl sudafricano, per stile di guida e per le caratteristiche della KTM, è uno dei piloti se non il pilota più ostico da superare. Enea perderà quasi 3 secondi dietro alla Ktm prima di superarlo alla curva 10 e avere pista libera nella rimonta che lo porterà sul podio. Un lungo del #93, accende i sogni iridati di Bastianini ma Marquez riesce a tenerlo a debita distanza, evitando il duello visto tra i due durante la sprint race.

Motegi: pochi sorpassi e tanta tensione

La gara vede momenti di tensione anche nelle retrovie, con Alex Marquez coinvolto in un incidente con Joan Mir, che pone fine alla sua corsa. Il contatto, indagato dalla Direzione Gara porta ad una penalità per Alex Marquez, che dovrà scontare un Long Lap nel prossimo gran premio. Maverick Viñales  vive una giornata difficile, cadendo mentre lotta per un posto nella top ten. Anche Jack Miller, partito forte, non riesce a mantenere il ritmo dei primi, concludendo la gara in decima posizione. Con soli 10 punti a separare Bagnaia e Martin, il finale di stagione si prospetta incandescente.

MotoGp Giappone Motegi Bagnaia.podio - Life&People Magazine

Ottava vittoria stagionale per Bagnaia

In Giappone, una delle migliori prestazioni di Pecco Bagnaia: preciso ed efficace con l’aura dell’imbattibile. È così che firma l’ottava vittoria stagionale, il suo miglior risultato in carriera. A quattro gare dalla conclusione del campionato, il torinese ha la possibilità di eguagliare o addirittura superare alcune leggende della MotoGP, anche se il record assoluto di 13 vittorie in una stagione che appartiene al suo futuro compagno di scuderia, rimane fuori portata. Con la vittoria di oggi, quelle di Pecco salgono a 900 nella storia del motomondiale. 11 punti recuperati e a -10 da Jorge Martin. Il prossimo teatro del duello che decreterà il campione del mondo di MotoGP, sarà l’Australia, Phillip Island, una delle piste più iconiche del calendario.

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