Era il 2004 quando Luisa Bernascone ha avuto la fortunatissima intuizione di dare vita a Dorafalù, un atelier che negli anni è diventato vero e proprio punto di riferimento. Una storia ventennale che ha visto lo studio collaborare con i migliori brand sulla piazza, il non plus ultra del mondo dell’haute couture. Cooperazioni che hanno dato vita ad abiti indimenticabili di ogni tipologia, sia ready-to-wear che da passerella, ma sempre accomunati da una raffinatezza e da uno stile inconfondibili. Precisione e maestria d’altri tempi, questi sono gli ingredienti principali che caratterizzano un atelier che non è certo tra i più famosi per il pubblico generalista e poco avvezzo a questo mondo, ma che rappresenta da anni un caposaldo del settore che occupa. Per festeggiare il ventesimo anniversario della fondazione della sua azienda, la stilista e fondatrice ha deciso di organizzare lo scorso maggio una festa nella splendida cornice di Villa Borromeo, a Cassano D’Adda, evento/mostra in cui ha ripercorso la storia del progetto raccontandola ai tantissimi curiosi accorsi tramite aneddoti ed esposizioni di abiti indimenticabili.
Dorafalù è un atelier sartoriale di grande livello che realizza, progetta e interpreta capi ready-to-wear o haute couture per i marchi italiani e internazionali più importanti e rinomati, fornendo quella professionalità e sartorialità imprescindibili per la riuscita di un progetto di qualità assoluta. Di pari passo alla creazione di nuovi abiti, l’azienda si prefigge altresì l’obiettivo di formare le nuove generazioni, con il nobile scopo di lanciare i nuovi protagonisti della moda che verrà, fornendogli tutti gli strumenti tecnici ed artistici necessari a dare vita e dignità ai progetti di stilisti visionari, rendendo le loro fantastiche idee realtà concrete e tangibili.
La storia di Dorafalù Luisa Bernascone, tra cimeli ed esperienze
La storia di Luisa Bernascone si sviluppa a partire da diverse collaborazioni con alcuni dei migliori stilisti italiani della storia recente: uno su tutti, Valentino Garavani. Con quest’ultimo ha lavorato per diversi anni a tantissimi progetti di valore assoluto, riuscendo immancabilmente a interpretare i suoi bozzetti e a trasformarli in indumenti di indiscutibile pregio.
A Inzago, nell’hinterland milanese, sorge la sua azienda ed un preziosissimo archivio ivi contenuto. Cimeli caratterizzati da una manifattura di qualità eccelsa tipica di epoche ormai tramontate, come le prime giacche delle collezioni Armani Privè, linea di alta moda Giorgio Armani. Luisa custodisce sia gli abiti che i ricordi della sua vita professionale, le mille esperienze con stilisti di primissimo piano come Valentino, ricordandole sempre con grande affetto.
Le collaborazioni di Dorafalù
Una crescita esponenziale, a partire da quel lontano 2004, resa possibile grazie ad una professionalità ed un gusto senza pari nella produzione e progettazione degli abiti sartoriali più ricercati. L’attuale assetto vede circa quaranta professioniste lavorare al progetto tra cui modelliste, campionariste e sarte che curano minuziosamente tutti gli aspetti della realizzazione di queste magnifiche opere d’arte.
Le collaborazioni di Dorafalù non si limitano certo ai confini nazionali. Tra gli stilisti e le stiliste che si sono rivolte all’atelier sartoriale ci sono Gianni Versace, Versace Couture, Schiaparelli, Yves Saint Laurent, Tom Ford, Giambattista Valli, Prada, Chanel, Balenciaga, Roberto Cavalli Couture, Tod’s, Dundas, Ralph & Russo, Ramzen, Michael Kors, Palm Angels, Area, Del Core e tanti altri couturier emergenti. Ritagliarsi un ruolo di rilievo nel complesso, ermetico mondo della moda è stato possibile grazie al talento, all’impegno e all’intelligenza imprenditoriale di Luisa Bernascone, che ha compreso innanzitutto l’importanza della tecnica e della precisione, uniti all’immancabile creatività propria dei migliori sarti. Tutte caratteristiche esposte nelle creazioni suggestive a Villa Borromeo, un evento che ha incantato i presenti e che ha concesso a tantissime nuove persone di conoscere una delle più belle storie sartoriali italiane degli ultimi anni.
